PENSIONE (XXVI, p. 692; App. I, p. 925)
Tommaso FRANCESCHINI
Pensioni di guerra - Dopo la riforma tecnico-giuridica di cui al r. d. 12 luglio 1923, n. 1491, la legislazione sulle pensioni di guerra subì [...] , i partigiani combattenti e vittime delle forze nazi-fasciste (d. l. lgt. 4 agosto 1945, n legge (legge 3 aprile 1958, n. 467); ai perseguitati politici antifascisti o razziali e familiari superstiti (legge 10 marzo 1955, n. 96, modif. con legge ...
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Sottosviluppo
Paolo Sylos-Labini
di Paolo Sylos-Labini
Sottosviluppo
sommario: 1. Lo sviluppo economico: storia e teoria. 2. Il processo di colonizzazione. 3. Colonie di sfruttamento e colonie di popolamento. [...] sociale ma prodotte, o almeno perpetuate, dalle leggi e dalla tradizione, e vi è un i primi: conflitti etnici, o razziali, e conflitti religiosi; anche questi hanno in bagni di sangue e in dittature fasciste.
Abbiamo ricordato il caso del Brasile, ...
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Capitalismo
Walt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Capitalismo
sommario: 1. Una definizione. 2. Un approccio. 3. Un quadro statistico dello sviluppo nel mondo contemporaneo. 4. Le condizioni preliminari del [...] sociale ma prodotte, o almeno perpetuate, dalle leggi e dalla tradizione, e vi è un i primi: conflitti etnici, o razziali, e conflitti religiosi; anche questi hanno in bagni di sangue e in dittature fasciste.
Abbiamo ricordato il caso del Brasile, ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] legge consolida e generalizza. A tali materie si aggiungono ora le legislazioni contro la discriminazione, soprattutto razziale è invece ripristinata e applicata con estremo rigore nei regimi fascisti e in quelli di modello sovietico.
Il diritto di ...
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FASCISMO
Roberto Vivarelli e Edda Saccomani
Storia
di Roberto Vivarelli
Definizione
A differenza di altri ismi contemporanei (ad esempio, liberalismo, socialismo, comunismo) il termine fascismo deriva [...] della Germania, e le leggi più infami che ne erano conseguite (come quelle razziali), avevano sempre ricevuto il debito difficoltà nasce dal fatto che con il 25 luglio 1943 il regime fascista era stato messo fuori scena, e il fascismo che si era ...
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Censura
Mino Argentieri
Giuliana Muscio
Parte introduttiva
di Mino Argentieri
In ogni parte del mondo, sin dalle prime apparizioni, il cinema ha suscitato timori a causa del potere di suggestione che [...] che, per redimersi, si iscriveva alle organizzazioni fasciste. Tra i film purgati finirono Il cappello La norma preesisteva, era stata adottata dalla legge del 1962 e non aveva suscitato allora nessuna schermo dei rapporti razziali, delle minoranze ...
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La parrocchia
Sergio Tanzarella
La parrocchia assente
Scriveva Mario Rosa nel 1976 riprendendo il testo di un suo contributo al XIV Congresso internazionale di scienze storiche tenutosi l’anno prima [...] delle discriminazioni razziali attraverso la in modo particolare la provvidenziale legge in favore della Cassa del
71 Cfr. F. Malgeri, Chiesa cattolica e regime fascista, in Il regime fascista. Storia e storiografia, a cura di A. Del Boca ...
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Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] moderna, il suo uso si modifica con la fine dei regimi fascista e nazista. Ma esso viene sempre più rimesso in discussione di leggi e costituzioni vigenti, del diritto e della morale, perpetrate a favore di ‛superiori' ideali nazionali o razziali, ...
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Sport e politica: identità nazionali e locali nella società moderna
Richard Giulianotti
Il legame fra sport e politica è talmente stretto che è assurdo ipotizzare che le due sfere si possano dividere, [...] e la loro vigoria. I regimi fascisti in Italia e Germania presentavano gli indicato come una pericolosa minaccia all'ordine 'razziale' a causa dei suoi rapporti confidenziali con sua capacità di far rispettare la legge. Il Campionato del Mondo è stato ...
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razziale
(non com. raziale) agg. [dall’ingl. racial e fr. racial, der. di race «razza»; la grafia con -zz- si rifà a razza]. – 1. Che concerne la razza umana: classificazione r., tipi r.; più spesso, con specifico riferimento al razzismo:...
discriminato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di discriminare]. – Che, o chi, è oggetto di discriminazione, spec. razziale, sociale, ecc.; in partic., furono detti discriminati, nel periodo delle leggi razziali fasciste, gli ebrei cui, per...