Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Arnaldo Momigliano
Rita Lizzi Testa
Arnaldo Momigliano è annoverato tra i più grandi storici italiani del nostro tempo per l’elevata qualità degli studi dedicati al mondo antico e alla sua percezione [...] ’ottobre 1936 all’ottobre 1938, allorché la pubblicazione delle leggirazziali lo escluse dai diritti civili e lo privò della cattedra era posto il problema del giuramento di fedeltà al regime fascista, che lo stesso De Sanctis (insieme a soli altri ...
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GORNI, Francesco Kramer
Francesco Martinelli
GORNI, Francesco Kramer (Gorni Kramer)
Nacque a Rivarolo Mantovano (Mantova) il 22 luglio 1913, primogenito del fisarmonicista Francesco detto ‘Gallo’ e [...] razza nel 1938 e dalla successiva emanazione delle leggirazziali.
Nei gruppi di Kramer passarono i migliori andare a suonare per Radio Tevere, l’emittente di propaganda fascista creata nel periodo della repubblica di Salò, nonostante le intense ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] contributi di intellettuali della Destra europea quali Guénon, Spann, Henrich, Tilgher.
L'emanazione delle leggirazziali da parte del governo fascista lo portò ad occuparsi in maniera preminente appunto di questa questione, divenuta tema politico di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Salvemini
Fulvio Conti
Storico e uomo politico, per tutta la vita concepì questi due ambiti di attività come strettamente correlati. Animato da un profondo senso morale, trasse dalla contemporaneità [...] Donati, F. Carli, Padova 1925, pp. 323-401.
La dittatura fascista in Italia, New York 1927.
Mussolini diplomatico, Paris 1932.
Sotto la Inghilterra sull’alto Nilo, 1937).
Il varo delle leggirazziali nel 1938 lo costrinse a riparare in Inghilterra, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’età giolittiana (1901-1914) è caratterizzata dalla democratizzazione del sistema [...] di funzionari, tecnici e militari, esso mostra piuttosto un carattere “afascista”: lo scioglimento del partito fascista e l’abrogazione delle leggirazziali è contestuale al divieto di riorganizzazione dei partiti politici fino alla fine della guerra ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I regimi nazifascisti e comunisti del Novecento perseguitano e reprimono ogni voce [...] respiro internazionale, libera dalle costrizioni politiche e ideologiche fasciste; è però solo dopo la metà degli anni Trenta che, in seguito al nascente imperialismo italiano e alle leggirazziali, atteggiamenti di dissidio e di opposizione da parte ...
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LEVI, Primo
Simona Foà
Nacque a Torino, il 31 luglio 1919, da Cesare e da Ester Luzzati.
I genitori erano ebrei piemontesi (il padre, ingegnere, aveva talvolta soggiornato all'estero per lavoro), si [...] si trovava nei pressi di Lanzo, dove, a causa delle leggirazziali, non poteva figurare come lavoratore regolare e dove aveva il d'Aosta. Il 13 dic. 1943, fu arrestato dalle milizie fasciste con altri compagni nei pressi di Saint-Vincent e di lì ...
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CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] medie) di Chiari, in provincia di Brescia; le leggifasciste impedivano alle donne l’accesso alle cattedre del liceo, esilio in Argentina, dove si era rifugiato in seguito alle leggirazziali del 1938, coincise con la ripresa dell'attività di ...
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DALLA COSTA, Elia
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Villaverla, nei pressi di Vicenza, il 14 maggio 1872, da una famiglia della piccola borghesia. Il padre Luigi, segretario comunale, educò da solo Luigi [...] delle guerre italo-etiopica e di Spagna, e delle leggirazziali. L'omelia del 9 maggio 1936, pronunciata durante la , Milano 1979, pp. 730-748; S. Tramontin, Cattolici, popolari e fascisti nel Veneto, Roma 1975, pp. 201-303; Id., La Chiesa veneta e ...
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DUCATI, Pericle
Nicola Parise
Nacque a Bologna l'ii luglio 1880 in una famiglia di origine trentina, da Angelo, avvocato, e da Efisa Mazzetti. Compiuti gli studi classici, si laureò in lettere nell'ateneo [...] da Leonardo all'Illustrazione italiana, dal Telegrafo all'Ordine fascista, dal Giornale di Genova al Comune di Bologna, dei quaderni dedicati, all'indomani della promulgazione delle leggirazziali e sempre per iniziativa dell'Istituto di studi romani ...
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razziale
(non com. raziale) agg. [dall’ingl. racial e fr. racial, der. di race «razza»; la grafia con -zz- si rifà a razza]. – 1. Che concerne la razza umana: classificazione r., tipi r.; più spesso, con specifico riferimento al razzismo:...
discriminato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di discriminare]. – Che, o chi, è oggetto di discriminazione, spec. razziale, sociale, ecc.; in partic., furono detti discriminati, nel periodo delle leggi razziali fasciste, gli ebrei cui, per...