FAPANNI, Agostino
Paolo Preto
Nato il 25 ag. 1778 ad Albaredo (od. frazione di Vedelago, provincia di Treviso), da Francesco, avvocato bresciano, e Augusta Tosetti, dopo i primi studi nel collegio comunale [...] 'agricoltura delle "utilissime leggidell'immortale Maria per l'allevamento di questa pregiata razza di pecore, molto decaduta nel passato ma che in quel momento, perla liberalizzazione del commercio della lana all'interno della valorosamente difesa ...
Leggi Tutto
ROSSONI, Edmondo
Enzo Fimiani
– Nacque a Tresigallo (Ferrara) il 6 maggio 1884 da Attilio, operaio, e da Dirce Cavalieri, i quali ebbero anche una figlia, Giuseppina.
Dopo gli studi ginnasiali nel collegio [...] ). Il 10 gennaio 1944 fu condannato a morte – in contumacia – dal tribunale speciale perladifesadello Stato della RSI, in febbraio il capo della Provincia di Ferrara segnalò un’ingente quantità di valori interrata dalla sorella in Tresigallo e ...
Leggi Tutto
VISCO, Sabato
Tommaso Dell'Era
– Nacque a Copersito, una frazione del comune di Torchiara (Salerno), il 9 aprile 1888 da Vincenzo e da Merope del Mercato.
Terminato il liceo ginnasio Torquato Tasso [...] » dal fisiologo meticolosamente preparata. Come membro designato dal ministero della Cultura popolare fece parte del Consiglio superiore perla demografia e larazza del ministero dell’Interno che nel 1942 produsse una revisione del Manifesto con ...
Leggi Tutto
OVAZZA, Ettore
Simon Levis Sullam
OVAZZA, Ettore. – Nacque a Torino il 21 marzo 1892 da Ernesto e da Celeste Malvano, in una famiglia dell’alta borghesia ebraica.
Il padre era proprietario della banca [...] perla loro persistente separatezza e spirito di elezione. Nella replica di Ovazza (Il problema ebraico. Risposta a Paolo Orano, Roma 1938) si trovano ladifesadella /2 DifesadellaRazza, f. Ebrei discriminati; Milano, Arch. della Fondazione Centro ...
Leggi Tutto
LEVI BIANCHINI, Marco
Alberto Zanobio
Nacque a Rovigo il 28 ag. 1875, primogenito del banchiere Michelangelo Levi, appartenente a una agiata famiglia ebraica veneziana, e di Enrichetta Bianchini. Il [...] dellarazza calabrese, in La Vita internazionale, VIII [1905], pp. 439-441; La mentalità dellarazzaperla sua formazione) un analista puro, tuttavia, intuita la fondatezza e la profondità della 1938, alla promulgazione delleleggi razziali, il L., ...
Leggi Tutto
PUGLIESE, Umberto
Giovanni Cecini
PUGLIESE, Umberto. – Figlio di Giuseppe e di Giuseppina Treves, nacque ad Alessandria il 13 gennaio 1880, da un’agiata famiglia ebrea inserita nella borghesia locale.
Entrò [...] di segretario del Comitato stesso. Promosso maggiore nel 1916, fu l’anno dopo a Londra quale membro della delegazione italiana alla Conferenza interalleata perladifesa del traffico navale. Legate a tale esperienza furono le sue riflessioni sulla ...
Leggi Tutto
CAZZANI, Giovanni
Lorenzo Bedeschi
Nacque il 4 marzo 1867 a Samperone (Pavia) in una solida e antica famiglia contadina, da Vincenzo e da Amalia Trovati, che avevano altri sette figli. Rimasto orfano [...] leggi supreme della carità" (p. 60), chiarendo ancora che "la Chiesa ha sempre giudicata pericolosa la convivenza degli ebrei - fin che rimangono religiosamente ebrei - alla fede e alla tranquillità dei popoli cristiani", ma soltanto per "ladifesa ...
Leggi Tutto
SACRIFIZIO (da sacra facere "compiere l'azione sacra"; ted. Opfer)
Ambrogio BALLINI
Giuseppe RICCIOTTI
Nicola TURCHI
Nella sua più comprensiva accezione il sacrifizio è quell'atto religioso mediante [...] vincoli di razza, di casta difesalalegge del santuario fissava per scritto la proibizione. Si aveva in genere cura, benché in Grecia la cosa non sia rigorosa, come dimostrano le superstiti iscrizioni di leggi di santuarî, di uniformare il sesso dell ...
Leggi Tutto
INDOEUROPEI
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Gioacchino SERA
. L'espressione "popoli indoeuropei" deve essere intesa come un'abbreviazione di "popoli che parlano lingue indoeuropee", poiché, mentre la derivazione [...] a leggi precise le difesa - come si è detto - da S. Feist) in quanto solo questa può render conto della singolare distribuzione dellela primitività spaziale in queste regioni dellarazza nordica. Perla Scandinavia risulta dalle ricerche del Sera la ...
Leggi Tutto
IBERI
Pietro BOSCH GIMPERA
Giacomo DEVOTO
. Nome. - Il nome degl'Iberi non compare negli autori antichi prima del sec. VI a. C. L'antico Periplo probabilmente massaliota che è la fonte di Avieno, [...] la tecnica militare iberica, con le guerriglie, la forte cavalleria, ladifesa disperata delle città, che bruciavano prima dellaleggi e annali versificati. Canti e danze specialmente guerriere si conoscono presso tutte le tribù. La 121.
Perla lingua ...
Leggi Tutto
razza
s. f. [dal fr. ant. haraz «allevamento di cavalli», prob. attraverso un’agglutinazione e falsa deglutinazione dell’articolo: l’arazz, da cui la razz(a)]. – 1. a. In biologia, popolazione o insieme di popolazioni di una specie che condividono...
anti orso (antiorso, anti-orsi) loc. agg.le Detto di strumenti e di dispositivi usati per difendersi dall’eventuale aggressione di un orso. ◆ La marcia, 980 chilometri, contrastata dal freddo (meno 35-40 gradi) e dal fondo fatto di gobbe e colline...