NAZIONALSOCIALISMO
Carlo Antoni
. Le origini. - Nella primavera del 1919, all'indomani della caduta della repubblica dei consigli a Monaco, il caporale Adolf Hitler (v.), suddito austriaco, ma reduce [...] per intendere il nazionalsocialismo. Dalla biologia, e specialmente dalle leggi di Mendel (v.) si vogliono derivare un'igiene dellarazza e una politica della popolazione. Hitler nel suo discorso al Congresso di Norinberga ha definito larazza ...
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GUERRA MONDIALE
Augusto TORRE
Alberto BALDINI
Adriano ALBERTI
Francesco CUTRY
Romeo BERNOTTI
Gino LUZZATTO
Rodolfo BENINI
MONDIALE La grande conflagrazione 1914-18.
Sommario. - Storia politico-diplomatica: [...] delle nosire truppe ripassasse sulla destra del fiume, lasciando al di là solamente gli uomini sufficienti perladifesadella molto risoluto a difesadell'erario e nell'applicazione dei criterî restrittivi dellalegge e della giurisprudenza che si ...
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SANITARIA, LEGISLAZIONE
Alessandro MESSEA
Michele LA TORRE
Alberto LUTRARIO
. Tenuto per fermo, secondo il pensiero del Romagnosi, che lo stato dev'essere una grande educazione e una grande tutela, [...] da corrispondere dagli stabilimenti e quelle da versare perla registrazione di ogni singola specialità.
Stupefacenti. - Anche questa materia, assai importante perla profilassi sociale e ladifesadellarazza (v. stupefacenti) è regolata da varie ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] scelse la Vergine perla redenzione dellarazza umana della città il re Enrico II: "Se la città di Gerusalemme è stata rinomata e chiamata la Santa perlaLeggela memoria dell'imprese fatte perdifesadella Sede Apostolica, non solamente per ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] materna statale, in contrasto con lalegge del 1969, che aveva escluso un insegnamento confessionale in tali istituti per ragioni sia pedagogiche che sociali.
La battaglia perladifesadella laicità66 e perla non discriminazione degli studenti che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] leggidella fisica al corpo umano, studiò gli scambi gassosi tra aria e sangue ad alta e bassa pressione per mezzo di una camera iperbarica di sua concezione. La sua visione ‘iatrofisica’ della F. Cassata, ‘Ladifesadellarazza’. Politica, ideologia ...
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Emergenza, stato di
Alessandro Pizzorusso
La nozione di emergenza nelle scienze sociali
Nell'ambito delle scienze sociali il termine 'emergenza' (emergency, urgence, ecc.) è impiegato - in un significato [...] basata su considerazioni di razza, colore, sesso, lingua perladifesadella Costituzione (su altri istituti di difesadella n. 773, mentre col r.d. dell'8 luglio 1938, n. 1415, fu prevista la 'legge di guerra', applicabile "quando lo Stato ...
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SERGI, Sergio.
Elisa Montanari
– Nacque a Messina il 13 marzo 1878 da Giuseppe, antropologo, e da Maria De Leo.
Conseguita la laurea in medicina presso l’Università di Roma nel 1902, con una tesi sulla [...] ampiamente presente in altri organi di stampa, quali Razza e civiltà e Ladifesadellarazza. Nell’anno delle famigerate leggi razziali, Sergi, che non risulta tra i firmatari del Manifesto dellarazza, si rifiutò di compilare le ‘schede personali ...
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INTERLANDI, Telesio
Mauro Canali
Nacque a Chiaramonte Gulfi, presso Ragusa, il 20 ott. 1894, da Giovanni e da Giuseppina Freri. Fu redattore de La Nazione e de L'Impero, assumendo sempre, in seno al [...] agosto 1938, al quindicinale LaDifesadellarazza.
La stima che Mussolini nutriva per lui si manifestò pienamente di lì a un paio d'anni la tiratura scese a 20-25.000. In coincidenza con la promulgazione delleleggi razziali, l'I. dette alle stampe ...
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SAVORGNAN, Franco Rodolfo
Manfredi Alberti
– Nacque a Trieste il 30 agosto 1879 da Alessandro Leonardo Emilio, esponente dell’antica famiglia aristocratica friulana dei Savorgnan, e da Virginia Narducci.
Dopo [...] relatore perla regolazione del debito pubblico austriaco e nel 1925 fu membro della Commissione perlaLaDifesadellarazza”. Politica, ideologia e immagine del razzismo fascista, Torino 2008; A. Baffigi - M. Magnani, Giorgio Mortara, in Le leggi ...
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razza
s. f. [dal fr. ant. haraz «allevamento di cavalli», prob. attraverso un’agglutinazione e falsa deglutinazione dell’articolo: l’arazz, da cui la razz(a)]. – 1. a. In biologia, popolazione o insieme di popolazioni di una specie che condividono...
anti orso (antiorso, anti-orsi) loc. agg.le Detto di strumenti e di dispositivi usati per difendersi dall’eventuale aggressione di un orso. ◆ La marcia, 980 chilometri, contrastata dal freddo (meno 35-40 gradi) e dal fondo fatto di gobbe e colline...