Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] tempo, tutti vivevano in un universo sacro, in accordo con le leggi dell'armonia universale. Ma a partire da Sira Fara apparve il dualismo è arrivata a fare tabula rasa delle antiche strutture morali, non vive la sua vita come essere individuale, ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] misura uguale, il lavoro. Ma l'uno è fisicamente o moralmente superiore all'altro, e fornisce quindi nello stesso tempo più lavoro sviluppo è destinato a verificarsi con ‟la necessità di una legge naturale" non sia ancora, per il singolo, un motivo ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] ’autore di un’opera finita all’Indice, frutto di una moralità e di una cultura guardate con sospetto. Quel nome adesso lo patriottici e dei progetti costituzionali: e si era tornati a leggere l’autore del Principe e dei Discorsi insieme a fra Paolo ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] deporre l’abito talare e ai fedeli di astenersi dal leggere i suoi scritti e dall’ascoltare i suoi insegnamenti47. Ne voll., Roma 1966-1969: I, p. 15.
137 In tema di morale va segnalato che la condanna del situazionismo da parte del Sant’Uffizio (con ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] da quella che Carl J. Friedrich ha chiamato la "legge delle reazioni previste". Così la violenza di massa è stata come un fenomeno che sfugge a qualsivoglia disciplina giuridica e/o morale.Altra è l'impostazione del problema della guerra e della pace ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] soddisfazione dei suoi bisogni materiali, intellettuali e morali, nell’ordine individuale, familiare e sociale» e articolo 40: «Il diritto di sciopero si esercita nell’ambito delle leggi che lo regolano».
91 V. Saba, Giulio Pastore sindacalista, ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] Stato e utopia, Firenze 1981).
Parfit, D., Later selves and moral principles, in Philosophy and personal relations (a cura di A. Montefiore), di strutturazione delle norme giuridiche
Il divieto di leggi personali
Nell'ambito di questa evoluzione, al ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] di riconoscimento di organizzazioni religiose non cattoliche come enti morali, dall'altro lato però condizionò all'approvazione dello Stato la nomina dei ministri di culto. La legge era quindi interpretabile o come preparazione di pressioni statali ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] , Omaggio ad Apollonio e agli amici, in L’uomo, pagine di vita morale, 8 settembre 1945 - 1 settembre 1946, ristampa a cura di S. 6, settembre-dicembre 1976, pp. 175-249.
76 Che può leggersi in Il primo convegno, 22-24 ottobre 1945, Padova 1950, ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] opera di Vincenzo di Beauvais e in autori di trattati morali, ed è interessante seguirne la curiosa fortuna fino a quindi da Mosè e dai Caldei che da lui discesero – è una leggenda che si fa risalire a due fonti arabe di primaria importanza, l’ ...
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moralita
moralità s. f. [dal lat. tardo moralĭtas -atis]. – 1. Qualità, condizione di ciò che è conforme a principî morali: la m. di un’azione; m. di costumi; libro, spettacolo, film di scarsa m., persona di dubbia moralità. Nella terminologia...
morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...