EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] lui il supporto del sistema economico antebellico. Il moralismo einaudiano - tutto teso a mostrare come i principi tassazione sui redditi della terra in Italia, dal catasto teresiano alla legge De Stefani del 1923, l'E. giungeva alla conclusione che l ...
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L’ordinamento del credito
Leandro Conte
L’unificazione vide il prevalere politico delle forze liberali moderate, condizione che comportò sia la rinuncia a un momento costituente, sia l’assunzione della [...] con un obbligo giuridico, la parte maggiore e più efficace è quella che non si può scrivere nella legge, perché dipende dai costumi e dalla moralità» (Sella 1870, p. 23) – si auspicava che la diffusione dei depositi e dei biglietti legali di piccolo ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] natura e nella spontaneità dei fenomeni economici e delle leggi naturali che li regolano. Era sicuro che l . B. economista senese,in Memorie dell'Accademia nazionale dei Lincei,Classe di scienze morali stor. e filol., serie VI, V, fasc. 2 (1933), pp. ...
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Domanda
Carlo D'Adda
Significati della parola e concetti contigui
Intesa come termine dell'odierno lessico economico, la parola 'domanda' possiede almeno due significati distinti. Il primo significato [...] a comportamenti giudicati immorali da chi possiede principi morali. Ancora, se un individuo ammette come valore l statistico tedesco, le introdusse nel 1857 come rappresentazione della 'legge' empirica secondo la quale, all'aumentare del reddito di ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] 1776.
L'anno successivo (1775), erano i suoi Indizj di morale ad essere colpiti dalla censura, che ne arrestava la stampa e per gli attestati di capacità; alcune Osservazioni sul progetto di legge per gli gradi di onore in scienze: questi inediti, ed ...
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Liberismo
Riccardo Faucci
Definizioni
Il termine 'liberismo' ha una pluralità di significati che, ove non segnalata, può essere fonte di equivoci. Con esso ci si può riferire sia a una visione del processo [...] precisa collegandolo appunto all'operare del mercato. Nella Theory of moral sentiments egli si limita a osservare che il landlord accresce generale della società, [...] la proposta di una nuova legge o di un regolamento di commercio che provenga da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cesare Beccaria
Giuseppe Bognetti
Cesare Beccaria è stato, insieme a Pietro Verri, il maggior rappresentante della grande stagione dell’Illuminismo milanese. La sua opera più conosciuta rimane Dei delitti [...] di quelle che si definiscono scienze morali.
Beccaria, nella sua prolusione tenuta presso Francioni, G. Gaspari, Milano 1984, pp. 65-232.
Riflessioni intorno un piano delle leggi per le cambiali, in Atti di governo, serie 1, 1771-1777, 6° vol., ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Saverio Nitti
Roberto Artoni
Francesco Saverio Nitti è stato economista e uomo politico. Come economista ha dato importanti contributi alla conoscenza della situazione sociale ed economica [...] il dire che lo Stato e le società sono governati dalle stesse leggi, le quali regolano gli organismi, non può che essere un’analogia decenni successivi all’unificazione. Oltre alle carenze morali e sociali che sistematicamente caratterizzano le classi ...
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Volontariato
MMarco Vitale
di Marco Vitale
SOMMARIO: 1. Volontariato: natura, funzioni, dimensioni. ▭ 2. Volontariato e settore non profit: convergenze e divergenze. ▭ 3. Il non profit italiano al bivio; [...] " (art. 1, 1); "Ai fini della presente legge per attività di volontariato deve intendersi quella prestata in modo bilancio, come per le società commerciali. Oggi esistono ancora enti morali, che contano milioni di membri, i quali non pubblicano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Maffeo Pantaleoni
Piero Bini
Maffeo Pantaleoni, il «principe» (come si è scritto) degli economisti italiani, fa parte di quel ristretto gruppo di economisti italiani che tra la fine dell’Ottocento e [...] prima edizione nel 1889, si legge:
La scienza economica consiste nelle leggi della ricchezza, sistematicamente dedotte dalla spazio alla considerazione di quegli elementi culturali e morali che egli riteneva caratterizzassero la modernità e i ...
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moralita
moralità s. f. [dal lat. tardo moralĭtas -atis]. – 1. Qualità, condizione di ciò che è conforme a principî morali: la m. di un’azione; m. di costumi; libro, spettacolo, film di scarsa m., persona di dubbia moralità. Nella terminologia...
morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...