Famiglia
Paul-Henry Chombart de Lauwe
di Paul-Henry Chombart de Lauwe
Famiglia
sommario: 1. Introduzione. 2. Famiglia, specie umana e civiltà. a) L'apporto delle teorie. b) La lezione delle società [...] uso dei contraccettivi recentemente scoperti, e poi il loro controllo rigoroso allorquando le leggi vengono modificate, dipendono allo stesso tempo da considerazioni morali tradizionali e dal timore che si diffonda la pratica della limitazione delle ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] è prospettata qui non tanto e non solo in nome di motivi morali o in chiave di una forma di vita più felice e più , l'articolazione delle diverse strutture sociali vengono ricondotti alla legge più vasta della lotta per l'esistenza e la sopravvivenza ...
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conflitto sociale
Stefano De Luca
Antagonismo tra gruppi sociali
Tutte le società sono attraversate da conflitti sociali, ossia da contrasti per assicurarsi posizioni di potere, ricchezza e prestigio. [...] sociali alle forme giuridiche, dalle forme istituzionali alle idee morali e politiche.
Ma qual è la molla dell'evoluzione condizione che questo avvenga senza violenza e nel quadro di leggi uguali per tutti.
La concorrenza nel campo economico tra ...
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autorità
Francesco Tuccari
Prestigio, potere, autorevolezza, comando
Autorità è un termine e un concetto centrale nella storia delle dottrine politiche e delle scienze sociali. Ampiamente utilizzato [...] nei confronti di altri soggetti che sono tenuti ‒ per legge, tradizione, consuetudine o altro ‒ all'obbedienza. Autorità loro effettivo potere di comando, quanto piuttosto a quelle qualità morali, religiose, eroiche, che ne legittimano di volta in ...
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Migrazioni
Bruno Paradisi
Otto von Frisch
di Bruno Paradisi e Otto von Frisch
MIGRAZIONI
Migrazioni umane
di Bruno Paradisi
sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Gli effetti delle migrazioni. 3. [...] composta soltanto di elementi fenomenici e non è valutabile solo con la legge dei grandi numeri, ma soggiace anche ai sentimenti dei quali l e amministrative, nonché di profonde crisi sociali e morali. Per questa ragione molti paesi del mondo ...
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COMUNICAZIONI DI MASSA
Denis McQuail
Alessandro Pace
Sociologia
di Denis McQuail
Introduzione
'Mezzi di comunicazione di massa' (o mass media) è un termine collettivo entrato nell'uso per indicare [...] di quel che è previsto, anche per i concessionari privati, in Spagna (art. 3 della legge n. 10 del 3 maggio 1988) e in Gran Bretagna (sez. 3, 4, 5 legge n. 2337 del 25 giugno 1865 aveva enunciato, in Italia, alcuni principî a tutela del diritto morale ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] che include la conoscenza, le credenze, l'arte, la morale, il diritto, il costume e qualsiasi altra capacità e abitudine Il mondo della natura viene fatto coincidere con il mondo delle leggi generali, in base alle quali esso può essere appunto " ...
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LAVORO
Alessandro Roncaglia e Marino Regini e Giuseppe Pera
Economia
di Alessandro Roncaglia
Introduzione
È necessario innanzitutto precisare che ci occuperemo del lavoro solo dal punto di vista della [...] dei lavoratori, emanata nel maggio 1970. Questa legge fondamentale, in sé di ottimi principî, ma stravolta nelle applicazioni prevalenti, da una parte garantisce il rispetto della personalità morale del lavoratore nell'ambito dei rapporti di lavoro ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] economiche alla stregua di leggi naturali. Secondo Hildebrand l'economia è un prodotto dello spirito e della mente dell'uomo; di conseguenza egli mette in risalto il ruolo della moralità e della libertà nella vita economica.Secondo i membri della ...
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Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] tempo prestabilito per il matrimonio o il divorzio, la pratica della censura (per quanto limitata) a tutela della morale, le leggi che autorizzano i medici ad eseguire operazioni in contrasto con obiezioni di tipo religioso, o di ingannare i pazienti ...
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moralita
moralità s. f. [dal lat. tardo moralĭtas -atis]. – 1. Qualità, condizione di ciò che è conforme a principî morali: la m. di un’azione; m. di costumi; libro, spettacolo, film di scarsa m., persona di dubbia moralità. Nella terminologia...
morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...