CALEPIO, Pietro
Sergio Romagnoli
Nacque il 13 genn. 1693 nell'antico feudo di Calepio che dette il nome alla sua famiglia comitale.
Bergamasco di nascita, dunque, poiché la valle di Calepio si stende [...] 1760, soprattutto per nozze e per occasioni religiose, si leggono, nelle edizioni a stampa della Civica di Bergamo; in Atti dell'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, classe di scienze morali e lettere, CXXIII (1964-65), pp. 117-156; Lettere a ...
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LENZI, Domenico, detto il Biadaiolo
Fulvio Pezzarossa
"Domenicho Lenzi Biadaiuolo" si dice l'autore dello Specchioumano, un testo rilevante per la storia economica, letteraria e artistica della Firenze [...] che chi sa cognoscere per sé con figura non sa forse leggere, […] nella presente pintura si dimostra", p. 323), che figurazioni sono parte di un vasto processo comunicativo di natura morale e recano sul retro testi poetici di vario sviluppo, ma ...
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FLORIO, Daniele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 10 marzo 1710, quartogenito del conte Sebastiano e di Lavinia Antonini dei conti di Saciletto.
Entrambe le famiglie erano state comprese nella [...] F. aveva pubblicato, oltre ad un volume di Rime sacre, e morali alla santità di n. s. Pio VI (un trattato di apologetica cristiana canzone L'amor di Patria illustra le scoperte galileiane e le leggi di Newton.
Il F., che aveva fatto diversi viaggi a ...
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GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] di felicità per i popoli perché possono illuminare la politica, le leggi e ogni attività umana. Il letterato, come l'uomo di scienza 'applicabilità del metodo scientifico allo studio dei problemi morali e sociali, i rapporti fra Stato e Chiesa ...
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MALATESTA (Bastiani, de' Bastiani), Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a L'Aquila, attorno al 1545, da Sebastiano (donde forse deriva l'uso prevalente della forma patronimica Bastiani nelle edizioni delle [...] risultare debole, in quanto condizionato da un'ingenuità estranea alle leggi della politica: egli ripete più volte che il deplorevole XVII secolo, in Giorn. napoletano di filosofia e lettere, scienze morali e politiche, n.s., I (1879), pp. 354-375 ...
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GALEANI NAPIONE di Cocconato, Gian Francesco
Orietta Bergo
Nacque a Torino il 1° nov. 1748 nella parrocchia del Carmine, figlio primogenito di Valeriano (Carlo Giuseppe) e di Maddalena de Maistre. Come [...] 6), in cui deplora che "gli Italiani debbano leggere la Storia della propria nazione nella lingua de' Galli . 1983, in Atti dell'Accademia delle scienze di Torino, classe di scienze morali, storiche e filologiche, CXIX (1985), Suppl., pp. 135-161; C. ...
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FALCONIERI, Ignazio
Renata De Lorenzo
Nacque il 16 febbr. 1755 a Lecce o nella vicina Monteroni, secondogenito di Alessandro e di Teresa Brizio Lucesani, di antica e ricca famiglia borghese. Avviato [...] una canzonetta laudativa del De Gennaro contenente precetti morali.
Nel 1788 pubblicò a Napoli il Saggio di egli implorava clemenza.
Fonti e Bibl.: M. Battaglini, Atti, leggi, proclami ed altre carte della Repubblica napoletana 1798-1799, Napoli 1983 ...
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BENUCCI (Benuccio, Benutio), Lattanzio
Gianni Ballistreri
Nacque a Siena il 15 ag. 1521 da Mariano, nobile senese, e da Girolama Campana, donna colta e amante della poesia, di cui versi non spregevoli [...] difficile interpretazione o su argomenti teologici e morali.
Francesco I nominò il B. avvocato a c. 48 del cod. II, II, 295 della Naz. di Firenze. A stampa si leggono tre sonetti tra le Rime di diversi... autori, in vita, e in morte dell'Ill. S. ...
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CANTINI, Lorenzo
Francesco D'Orazi Flavoni
Nacque da Gaetano - primo dei sei figli che questi ebbe in seconde nozze - e Maria Dini il 13 ag. 1765 a Massa in Valdinievole, ove il padre esercitava la [...] del 1783. Ottave, Pisa 1783; Lettere morali,istruttive,istoriche e politiche, Firenze 1791; Istoria Storia della Toscana, XV, Fiesole 1843, pp. 146 s.; L. Galeotti, Leggi e amministrazione della Toscana, Firenze 1847, p. 19;U. von Reumont, Geschichte ...
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CARUSO, Francesco
Agostino Lauro
Nacque a Bisaccia (Avellino) in data imprecisabile, ma indicata, per approssimazione, al 1505 (Orlando Cafazzo) oppure al 1526 (Lo Parco). Dalla città natale trasse [...] medesimo in Poesie nomiche divise in rime amorose, sacre e morali, Venezia 1635 (p. 260). Non rimane altro a documentare il giudice laico procedere et castigare con pene imposte dalle leggi del Regno se li potrà dar copia del processo, facendone ...
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moralita
moralità s. f. [dal lat. tardo moralĭtas -atis]. – 1. Qualità, condizione di ciò che è conforme a principî morali: la m. di un’azione; m. di costumi; libro, spettacolo, film di scarsa m., persona di dubbia moralità. Nella terminologia...
morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...