economia
Giulia Nunziante
Il comportamento delle famiglie, delle imprese e dello Stato nel mercato
Nella lingua italiana, a differenza di altre, la parola economia indica due concetti diversi: un insieme [...] di natura economica, non tanto con lo scopo di capire le leggi che governavano i mercati, quanto piuttosto per indirizzare le scelte economiche sulla base di considerazioni morali (per esempio, venivano condannati i prezzi troppo elevati o si diceva ...
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COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] la famiglia, edita dal Treves nella collana divulgativa "La scienza del popolo", (Milano 1869): le leggi economiche non contrastano con le leggimorali e quindi con l'istituto familiare, purché vengano promosse misure di tutela e miglioramento delle ...
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BOLDRINI, Marcello
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Matelica (Macerata) il 9 febbr. 1890 da Vincenzo, insegnante elementare e poi ispettore scolastico e rinomato poeta dialettale, e da Seconda Galconi. [...] più organicamente nel "codice di Camaldoli") si riassumevano nella subordinazione della politica e dell'economia alle leggimorali, nella finalizzazione di esse al superamento degli egoismi, dei privilegi e delle ingiustizie, e nel riconoscimento ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misura e di descrizione quantitativa: basandosi sulla raccolta di un grande numero di dati inerenti ai fenomeni in esame, e [...] stesso tipo possiede anche gli attributi medi intellettuali e morali.
In tempi più recenti la s. ha conosciuto un e ogni grado di libertà oscillatorio con la quantità kT. La legge di distribuzione delle velocità di Maxwell stabilisce che in un gas ...
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I mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i propri fini e, più specificamente e comunemente, i mezzi (beni in natura, servizi personali e soprattutto denaro) di cui dispongono [...] quello di prevedere in che misura colui che è obbligato dalla legge al pagamento dell’imposta può trasferirne l’onere su altri agenti Nell’ambito di tale tendenza, l’applicazione di valori morali alle strategie di impresa è vista come un elemento ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] coi toni cupi del conservatorismo tradizionale. Appellandosi alla rinascita morale degli S.U., alle elezioni di novembre ottenne il ruolo dello stato di cui si è detto, fu anche la legge del 1988 che mise in essere la più profonda riforma delle norme ...
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ITALIA
Adalberto Vallega
Alberto Belloni
Olga Donati
Carmelo Formica
Giuseppe De Rita
Giuseppe Roma
Vittorio Vidotto
Aldo Lo Schiavo
Giuliano Manacorda
Enrico Zanini
Rosalba Zuccaro
Sandro [...] dello stato di una figura nota per il suo rigore morale voleva essere anche una risposta della classe politica al dilagante 55,4 % dei voti, venivano confermati i limiti della controversa legge che aveva cercato di regolare la materia nel 1990.
All ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] 1990, finalizzati all'attività di inventariazione e catalogazione, e diverse leggi speciali, tra le quali ricordiamo quella per Roma capitale della a fondazioni, enti morali, collezioni private. Un nuovo disegno legge sul deposito legale prevede ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] la testimonianza del fatto che, seppure negate e compresse, le leggi economiche avevano continuato e continuavano a operare); ma ci si cultura, chiave di volta di un universo di categorie morali che crolla non appena, avvelenati dal falso mito del ...
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POLONIA (XXVII, p. 724; App. I, p. 945; II, 11, p. 571; III, 11, p. 447)
Piero Innocenti
Rita Di Leo
Domenico Caccamo
Pietro Marchesani
Lajos Németh
Jacek Wolski
Divisione. - La suddivisione amministrativa [...] bellico diviene motivo di riflessione sulle conseguenze morali e psicologiche di quell'esperienza per l'individuo "La parola e il corpo"; Nowa baśń, 1962-70, "La nuova leggenda"), di H. Malewska (Apokryf rodzinny, 1965, "Apocrifo familiare") e J. ...
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moralita
moralità s. f. [dal lat. tardo moralĭtas -atis]. – 1. Qualità, condizione di ciò che è conforme a principî morali: la m. di un’azione; m. di costumi; libro, spettacolo, film di scarsa m., persona di dubbia moralità. Nella terminologia...
morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...