È una delle fonti di diritto positivo (ius non scriptum): quella, cioè, che si concreta nell'osservanza costante, uniforme e generale di una norma di condotta, compiuta dai membri di una comunanza sociale [...] , gl'istituti pubblici civili ed ecclesiastici e in generale tutti i corpi morali legalmente riconosciuti, sono considerati come persone e godono dei diritti civili secondo le leggi e gli usi (tale espressione è adoperata qui, come nell'art. 1 ...
Leggi Tutto
GIUSTIZIA (lat. iustitia; fr. ing., justice; sp. justicia; ted. Gerechtigkeit)
Gioele SOLARI
Giovanni CORSO
*
Nella speculazione greco-romana il concetto di giustizia è ancora essenzialmente naturalistico, [...] di annullamento sui ricorsi per incompetenza, eccesso di potere e violazione di legge, contro ogni atto amministrativo lesivo di interessi di individui o di enti morali, e con competenza speciale di merito su materie tassativamente determinate. Per ...
Leggi Tutto
. È l'idoneità a essere soggetto di diritto, ossia persona in senso giuridico. Nel diritto moderno, ogni uomo è persona, ossia soggetto capace di diritti: ma ciò è il risultato di un lungo svolgimento [...] solo lo scopo di conciliare questa capacità coi poteri che le leggi civili attribuiscono agli esercenti la patria potestà sui beni, sull'educazione e sulla condotta morale dei minori.
Questa stessa funzione - di conciliare la capacità pubblicistica ...
Leggi Tutto
Nel sistema del codice civile italiano il contratto di locazione ha per oggetto le cose o le opere. La locazione delle opere è un contratto, per cui una delle parti si obbliga a fare per l'altra una cosa [...] 1924; G. Giorgi, La dottrina delle persone giuridiche o corpi morali, Firenze 1895-1900, II, pp. 460-565 (per l appalto a misura trae la sua origine dal citato art. 326 della legge sui lavori pubblici. Tale articolo stabilisce che "per le opere e ...
Leggi Tutto
Città dell'Inghilterra, capoluogo della contea di Cambridge (v. sotto), situata a 90 km. NNE. da Londra, in un terreno pianeggiante e basso specialmente verso NE. A sud i Gog Magog Hills - uno sprone che [...] nuovi tripos furono istituiti alla metà del secolo per le scienze morali e naturali, e s'iniziò un movimento per la riforma è stabilito da decreti reali (orders in council) e da leggi; ma per il resto il senato accademico, composto di laureati ...
Leggi Tutto
"Bene" oggi ha due significati, a volte avvicinati, a volte contrapposti: vuol dire, per un verso, "benessere", felicità, per un altro, "bontà", moralità. Il concetto del "bene" è passato dall'uno all'altro [...] , o volgare, di bene, che comprende anche i beni puramente morali sino al bene assoluto o sommo ch'è Dio, è più 90 cod. civ. germ., per cui "cose, nel senso della legge, sono soltanto oggetti corporali"), non può essere accolto nel nostro diritto, ...
Leggi Tutto
Nel diritto romano le pene atroci comminate, dimostrano quanto viva fosse la reazione contro l'adulterio; una legislazione stabile sull'adulterio si ebbe con la lex Iulia de adulteriis coërcendis (18 a. [...] , se si tratta di donna schiava o infamata: agli effetti della legge penale vale anche il matrimonio iniustum e in certi casi anche il giuridica della donna; sono quindi irrilevanti le condizioni morali dell'adulterio; la meretrice che sia donna ...
Leggi Tutto
Il concetto di d. può avere più interpretazioni: quella negativa di violazione di norme (sociali e giuridiche) e quella neutrale di scostamento positivo/negativo da un criterio di normalità. Dal comportamento [...] informali. Più dure saranno le reazioni se non si rispettano le norme morali, se si mente, se si va nudi in luoghi pubblici, se armonia e all'integrazione, e le norme sociali diventano leggi con un consenso generale. Nelle società complesse i ...
Leggi Tutto
Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] deve la sua sopravvivenza all'aiuto materiale e al sostegno morale degli Ebrei del mondo intero. Senza identificarsi con il molte nazioni. Un altro esempio potrebbe essere quello delle leggi per il rispetto dell'ambiente: la preoccupazione per ...
Leggi Tutto
COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] e in cui, nella maggior parte dei casi, prevaleva la legge britannica. La rimanente parte del territorio - suddivisa a sua volta processo di colonizzazione, superato il quale il clima morale dell'Europa occidentale divenne sempre più ostile all'idea ...
Leggi Tutto
moralita
moralità s. f. [dal lat. tardo moralĭtas -atis]. – 1. Qualità, condizione di ciò che è conforme a principî morali: la m. di un’azione; m. di costumi; libro, spettacolo, film di scarsa m., persona di dubbia moralità. Nella terminologia...
morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...