BOSSO, Matteo
Claudio Mutini
Nacque a Verona intorno al 1427 da Giovanni, che compare tra i cittadini di Verona nel 1452 come "aurifex de Mediolano", e da una Sofia di cui si ignora il casato. A Verona [...] Dio, fondamento di ogni bene. Segue una minuta precettistica morale (dedotta, come di consueto, da esempi classici) atta nelle prediche pubblicate nell'Epistolario, da quell'oratio sulla legge suntuaria emanata a Bologna nel marzo del 1453 alla ...
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BALDISSERA, Antonio
Piero Pieri
Nato a Padova il 27 maggio 1838, fu, giovanissimo, raccomandato dall'arcivescovo dì Udine all'imperatrice d'Austria Marianna, moglie di Ferdinando I, che ne fece curare [...] passò però nell'esercito italiano, dove le sue doti morali e intellettuali lo fecero subito apprezzare, sebbene la sua stessa e di posta, di porto, di dogana, sottometteva alle leggi italiane anche i mercanti di varie nazionalità, residenti a Massaua ...
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ANGIULLI, Andrea
Eugenio Garin
Nacque a Castellana, in provincia di Bari, il 12 febbr. 1837, di famiglia agiata. Studiò a Molfetta e a Bari; intorno al 1857, e forse prima, andò a Napoli, ove seguì [...] di cui sarà presidente quando verrà eretto in ente morale. Del metodo froebeliano si interessò allora non poco, cui, al dire del Colozza, "nel rifare la storia delle leggi pedagogiche", l'A. ricostruiva "la storia del progresso della biologia, ...
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BESTA, Enrico
Carlo Guido Mor
Nato a Tresivio (Sondrio) il 30 giugno 1874, da Carlo e da Francesca Guicciardi (entrambi appartenenti alla vecchia nobiltà capitaneale di Valtellina), rimase presto orfano [...] alla teoria degli statuti come norma di legge - per sentire come, dietro l'esposizione P. S. Leicht. Commemor. di E. B., in Rend. dell'Acc. dei Lincei,cluse di scienze morali…, a. 8, VIII (1953), pp. 354-62; G. P. Bognetti, Commem. del pres. E ...
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BUFALINI, Maurizio
Manzotti[/
Nato a Cesena il 4 giugno 1787, dopo aver frequentato i ginnasi di Cesena e di Rimini studiò medicina nell'università di Bologna. Passò a Pavia, dove insegnava A. Scarpa, [...] che la libertà è un diritto, "a che le leggi - si chiedeva - che ne temperano, infirmano e elenco completo degli scritti, non pochi dei quali sono raccolti nei Discorsi politico-morali, Firenze 1851. Oltre che dizionari e repertori (Diz. ill. di ...
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BRAMIERI, Luigi
Pino Fasano
Nato a Piacenza il 27 giugno 1757 da Giulio, ufficiale di cavalleria, e dalla nobildonna Aurora Boselli Bonini, frequentò nella città natale le scuole di S. Pietro (sottratte [...] eBibl.: Poesie italiane e latine per la laurea in ambe le leggi conferita al nob. sig. L. B. piacentino..., Modena 1780; 1899, pp. 88 s.;P. Foà, I concorsi Bettoni per novelle morali e i novellieri che vi parteciparono, in Ateneo veneto, XXIV (1901), ...
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Bogart, Humphrey
Monica Trecca
Attore cinematografico statunitense, nato a New York il 23 gennaio 1899 e morto a Hollywood il 14 gennaio 1957. Il volto scavato, intenso ("il volto d'uomo più interessante [...] , continuò a guidare l'attore nella scelta dei ruoli, spesso moralmente antitetici, ma tutti caratterizzati da tocchi di spiccato individualismo. Come quando si batte contro la durezza delle leggi nella parte di un avvocato in Knock on any door (1949 ...
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DA COMO, Ugo
Lauro Rossi
Nacque a Brescia il 16 marzo 1869 da Giuseppe, professore di scienze esatte, e da Fanny Biseo. Suo padre, dotato di notevole cultura (era anche scrittore e poeta), politicamente [...] In un intervento del 1922 denunciava l'abuso di decreti-legge e la sistematica esautorazione degli organi parlamentari da parte del rivoluzionario del 1797, facendo soprattutto risaltare le doti morali dei protagonisti. Il volume, sorretto da un ...
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BARZELLOTTI, Giacomo
Virginia Cappelletti
Nacque a Firenze il 7 luglio 1844. Conseguita la laurea, si dedicò all'insegnamento della filosofia. Ancor prima aveva cominciato a pubblicare saggi di argomento [...] di Arcidosso, detto il Santo: i suoi seguaci e la sua leggenda (Bologna 1885, nuova ed. con il titolo Monte Amiata e il si rafforza per la constatazione "di sempre nuove deficienze morali nella storia dell'umanità". Il dato di rilevare nell' ...
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BRACCIOLINI (Dell'Api), Francesco
Lovanio Rossi
Nacque a Pistoia il 26 nov. 1566 dal giureconsulto Giuliano, che seguendo la tradizione domestica aveva tenuto le maggiori cariche cittadine, e da Marietta [...] , a Bologna e forse a Pisa, allo studio delle leggi, nelle quali divenne dottore senza prendervi passione, perché già tutto di Urbano VIII al soglio papale, ma personificazioni e moralità appesantiscono l'andamento e il respiro dell'opera. Dei due ...
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moralita
moralità s. f. [dal lat. tardo moralĭtas -atis]. – 1. Qualità, condizione di ciò che è conforme a principî morali: la m. di un’azione; m. di costumi; libro, spettacolo, film di scarsa m., persona di dubbia moralità. Nella terminologia...
morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...