Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Francesco Filomusi Guelfi
Pasquale Beneduce
Il contributo originale di Filomusi Guelfi alla cultura giuridica nazionale consiste nell’aver rivisitato la tradizione enciclopedica, con il suo ambizioso [...] sociali, le citazioni dalla storia e dalla filosofia per leggere come problema apertissimo il diritto esistente, la scoperta Cirenaica, «Atti della R. Accademia dei Lincei. Classe di scienze morali storiche e filologiche», s. V, 1912-1913, 21, pp. ...
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LORIA, Achille
Riccardo Faucci
Stefano Perri
Nacque a Mantova il 2 marzo 1857 da Salomone, detto Girolamo, di famiglia di origine catalana, e da Anaide D'Italia, entrambi israeliti.
Della città padana [...] è eterna né dettata dall'operare di una qualche legge naturale ("critica qualitativa": cfr. La scienza economica e Augusto Graziani, in Atti dell'Accademia naz. dei Lincei. Rendiconti, cl. di scienze morali, s. 8, IV (1949), 3-4, pp. 205-251; A. ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] romano a Napoli nel periodo dell'Umanesimo, in Rend. dell'Accad. di scienze morali e polit. di Napoli, LVII (1919), pp. 49 ss.; G. Mercati (1928), p. 326; G. Capone, Discorso sopra la storia delle leggi patrie, I, Napoli 1940, pp. 97 s.; B. Croce, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vittorio Emanuele Orlando
Mauro Fotia
Presentare in un breve profilo una personalità multiforme come quella di Orlando, torna piuttosto arduo. Ci si trova invero dinanzi al giurista più rappresentativo [...] designazione di persone dotate di particolari qualità intellettuali e morali. E le assemblee che ne scaturiscono non creano il quale la sovranità statale dovrebbe consegnare le proprie leggi, autorizzandone un uso discrezionale.
Sono queste solo ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] Nell'opera ingente di riforma dei codici avviata con le leggi-delega del 1923 e 1925 e portata a compimento Jemolo, Commem. del socio M. D., in Rend. d. Acc. d. Lincei, classe di sc. morali, stor. e filos., s. 8, III (1948), 5-6, pp. 255-68; F. Maroi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Taparelli d’Azeglio
Giovanni Vian
Il gesuita Taparelli fu un protagonista di parte cattolica del periodo del Risorgimento. Egli ha svolto un ruolo decisivo sul piano della riflessione filosofico-giuridica [...] ’ metafisica al ‘diritto naturale’, alle teorie morali che egli, soprattutto nel Saggio teoretico di diritto Compagnia di Gesù, a cura di P. Pirri, Torino 1933.
Legge fondamentale d’organizzazione nella società, e Sulla libertà di associazione, in G ...
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IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] mesi erano state varate solo due leggi di importanza costituzionale (la legge elettorale del 29 febbraio e quella , Il giornalismo napoletano dell'Ottocento, in Atti dell'Accademia di scienze morali e politiche, XCVIII (1987), pp. 230 ss.; Id., Il ...
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FINALI, Gaspare
Elisabetta Orsolini
Nacque a Cesena il 20 maggio 1829, da Giovanni, notaio, e da Maria Zamboni. Dimostrò molto presto precocità di interessi e intelligenza. Dopo i primi studi compiuti [...] di questi anni fu la preparazione e l'emanazione della legge del 30 marzo 1874, firmata da lui e da Minghetti socio corrispondente dell'Accademia dei Lincei, per la classe di scienze morali, storiche e filologiche, e nel 1901 quella a socio nazionale. ...
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AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] Ragion di Stato" - che implicherà una deroga ad altre leggi, escluse quelle naturali e divine. Donde, la sua definizione: A., in Atti d. R. Acc. d. Scienze di Torino, classe di scienze morali, stor. e filol., LXVI (1930-31), pp. 598-626; F. Meinecke, ...
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BIONDI, Giovanni Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Lesina nel 1572; la sua famiglia, Biundović, che italianizzerà il cognome in Biondi agli inizi del sec. XVII, era nobile, ma di ridotte possibilità finanziarie. [...] una Raccolta di tutte le sentenze,detti e discorsi morali,filosofici politici che si contengono... nei suoi romanzi; il sanguinoso rafforzarsi, e che ora gli pareva "incorporata alle leggi", felice connubio tra "moderaçione" regia e "ossequi" di ...
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moralita
moralità s. f. [dal lat. tardo moralĭtas -atis]. – 1. Qualità, condizione di ciò che è conforme a principî morali: la m. di un’azione; m. di costumi; libro, spettacolo, film di scarsa m., persona di dubbia moralità. Nella terminologia...
morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...