VERRI, Gabriele.
Maria Gigliola di Renzo Villata
– Nacque a Milano il 16 aprile 1695 da Giovanni Pietro, «vero artefice delle fortune familiari» Verri, e da Maria Antonia Orrigoni, figlia del questore [...] . Reale Istituto lombardo di scienze e lettere, cl. di lettere e scienze morali e storiche, s. 2, 1907, vol. 42, pp. 904-912); partic. pp. 33-61); G. di Renzo Villata, Tra leggi e scienza giuridica nella Milano d’ancien régime, in Bibliotheca Senatus ...
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FORTI, Francesco
Lauro Rossi
Nacque a Pescia, nell'odierna provincia di Pistoia, il 10 nov. 1806 da Anton Cosimo, discendente di una delle più antiche e ricche famiglie del luogo, e da Sara Sismondi, [...] vasto ambito, cogliendone soprattutto i legami con le scienze morali e politiche; privilegiava inoltre la lettura dei pensatori , per grandi linee, attorno ad alcuni nuclei centrali - leggi, diritto di proprietà, libertà civile - la storia delle ...
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MATTEI, Orazio
Filippo Crucitti
– Nacque a Roma intorno al 1574 da Muzio, esponente di un’antica famiglia della nobiltà cittadina e più volte conservatore capitolino, e da Lucrezia Bandini, figlia del [...] che minacciava il doge e il Senato di scomunica se le leggi contestate non fossero state revocate entro 24 giorni e i detenuti otto anni.
In questo periodo si curò del progresso morale e spirituale dei fedeli, fece cessare la cattiva abitudine ...
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NICOLINI, Niccola
Francesco Mastroberti
NICOLINI, Niccola. – Nacque a Tollo, nell’Abruzzo chietino, il 30 settembre 1772 da Giambattista e da Teresa de Horatiis.
Suo avo paterno fu il giurista Girolamo [...] Corte di Palermo, tanto che il governo, dopo le leggi di riforma dell’ordinamento giudiziario del 20-22 maggio 1808 luglio 1851 fu nominato socio ordinario della Reale Accademia delle scienze morali e politiche di Napoli e in quella veste lesse all’ ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni), Tommaso
Ugo Tucci
Nacque da Alessandro a Siena verso il 1531 e gli fu imposto il nome di Claudio. Secondo una notizia dell'Ugurgieri Azzolini, accolta da Quétif-Echard e quindi [...] interesse giusto". In realtà meno indulgente di altri teologi moralisti del suo tempo, i quali guardarono con maggiore ha origine da Dio che gli fa riconoscere la validità delle leggi civili, ovviamente quando non siano in contrasto con quelle divine ...
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MORENO, Luigi
Paolo Cozzo
MORENO, Luigi. – Nacque a Mallare, presso Altare, in provincia di Savona, il 24 giugno 1800, da Giambattista (che svolgeva la professione di notaio) e da Veronica Moriconi, [...] nel nome degli indissolubili legami (storici, politici, morali) fra l’Italia e il cattolicesimo romano.
Nella ’arresto e poi l’espulsione dell’arcivescovo di Torino), le leggi Siccardi e il dibattito sul matrimonio civile, determinarono l’uscita di ...
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CAPORALE, Gaetano
Francesco Di Battista
Nacque il 15 nov. 1815 ad Acerra, grosso borgo agricolo in provincia di Napoli, da Gabriele e da Maria Basile. Il padre, proprietario (i fondi rustici dei Caporale [...] intitolata una sezione della rigenerata Accademia di scienze morali, di autore delle Lezioni di statistica teorico Per alcuni anni tenne anche un corso di lezioni speciali di leggi e regolamenti della marina mercantile all'istituto nautico annesso al ...
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GRIFFINI, Michelangelo (al secolo Giacinto Gaetano)
Giuseppe Cagni
Nacque a San Colombano al Lambro il 4 maggio 1731, dal "dottor fisico" Giuseppe e da Armilla Pia Legnani. Dopo studi nel collegio S. [...] per una replica di R. Cellier, in un Traité de la morale des Pères aveva anche criticato il loro stile letterario. Il G. mezzi di riformare i più cattivi costumi e le più perniciose leggi d'Italia (Venezia 1767, più volte ristampata), aspra critica al ...
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TORRACA, Vincenzo.
Raffaella Di Tizio
– Nacque a Maschito (Potenza), l’8 marzo (il 9 in alcuni documenti) 1887, secondo figlio maschio di Ascanio, perito agrario e proprietario terriero, e di Antonietta [...] largo di aiuti anche economici, Torraca assunse come ragioniere Arnoldo Foà, senza lavoro a causa delle leggi razziali.
Con la stessa coerenza morale nel dopoguerra Torraca contribuì alla difesa di Nicola De Pirro, sotto accusa per il suo ruolo di ...
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CIAMPITTI, Nicola
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 16 sett. 1749 da Domenico e Barbara Candido, genitori di modeste fortune ma solleciti della sua istruzione. Compì i primi studi nelle scuole [...] i soci della ripristinata Accademia Sacra, nelle cui dispute morali e teologiche che si tenevano periodicamente, per l'esercizio integro, ha vinto la natura, l'ha obbligata a disimparar le leggi sue e ad ubbidire a un novello ordine di cose...".
Nello ...
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moralita
moralità s. f. [dal lat. tardo moralĭtas -atis]. – 1. Qualità, condizione di ciò che è conforme a principî morali: la m. di un’azione; m. di costumi; libro, spettacolo, film di scarsa m., persona di dubbia moralità. Nella terminologia...
morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...