GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] di felicità per i popoli perché possono illuminare la politica, le leggi e ogni attività umana. Il letterato, come l'uomo di scienza 'applicabilità del metodo scientifico allo studio dei problemi morali e sociali, i rapporti fra Stato e Chiesa ...
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CORONA, Nicola
Mario Themelly
Il più giovane dei cinque figli di Francesco, nacque, molto probabilmente intorno al 1750, a Sora (provincia di Frosinone), nel Regno di Napoli. Scarseggiano dati biografici [...] membro di numerose commissioni. Guadagnandosi sul Monitore la taccia di moralista, tuonò contro il gioco di azzardo e i duelli; con accenti lacedemonici propose leggi suntuarie e restrizioni all'importazione di generi non strettamente necessari ...
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MAFFEI, Timoteo (al secolo Niccolò Giacomo)
Isabella Gagliardi
Nacque intorno al 1415 a Verona, da Guglielmo e da Orsolina Maffei. Il padre apparteneva a un'aristocratica famiglia bolognese che, giunta [...] Nicolosa Castellari in Sanuto, autrice di un libello contro le leggi suntuarie bolognesi che circolò in veste anonima, e quelle dell' con il M. in nome dell'antica amicizia e delle istanze morali cui si doveva l'intervento del M. nella società di ...
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MISSIRINI, Melchiorre. –
Valerio Corvisieri
Nacque a Forlì il 15 genn. 1773 da Domenico, piccolo imprenditore della seta, e da Maria Francesca Ravajoli.
Nelle sue note autobiografiche (Forlì, Biblioteca [...] S. Luca, Roma 1823).
Morto Canova, toccò al M. leggerne l’orazione funebre nella chiesa romana dei Ss. Apostoli (31 genn edizioni. Oltre ad altri scritti minori compose numerose operette morali e di argomento religioso, nonché saggi esaltanti il genio ...
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MALATESTA (Bastiani, de' Bastiani), Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a L'Aquila, attorno al 1545, da Sebastiano (donde forse deriva l'uso prevalente della forma patronimica Bastiani nelle edizioni delle [...] risultare debole, in quanto condizionato da un'ingenuità estranea alle leggi della politica: egli ripete più volte che il deplorevole XVII secolo, in Giorn. napoletano di filosofia e lettere, scienze morali e politiche, n.s., I (1879), pp. 354-375 ...
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VALLETTA, Nicola
Ileana Del Bagno
– Nacque da Pietro e da Rosa Farace ad Arienzo, in Terra di Lavoro, il 22 giugno 1748 o, secondo Lorenzo Giustiniani e Camillo Minieri Riccio, 1750.
Per l’istruzione [...] anni partecipò al concorso per ricoprire la cattedra di filosofia morale presso l’Università di Napoli. Proprio la giovane età per il complesso tema dei benefici e della giurisdizione. Con Delle leggi del Regno napoletano (I-III, Napoli 1784-1786; ed. ...
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SEGRE, Cesare
Roberto Tagliani
– Nacque a Verzuolo, presso Saluzzo (Cuneo), il 4 aprile 1928 da Franchino (1899-1953), dirigente d’azienda, e da Vittorina Cases (1905-2006). Di famiglia ebraica, ebbe [...] dalla cattedra a causa della promulgazione delle leggi razziali nel 1938. Dopo l’8 settembre di C. S., in Atti dell’Accademia nazionale dei Lincei, Rendiconti, classe di scienze morali, storiche e filologiche, s. 9, CCV (2014), pp. 295-301; M. Zink ...
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GALEANI NAPIONE di Cocconato, Gian Francesco
Orietta Bergo
Nacque a Torino il 1° nov. 1748 nella parrocchia del Carmine, figlio primogenito di Valeriano (Carlo Giuseppe) e di Maddalena de Maistre. Come [...] 6), in cui deplora che "gli Italiani debbano leggere la Storia della propria nazione nella lingua de' Galli . 1983, in Atti dell'Accademia delle scienze di Torino, classe di scienze morali, storiche e filologiche, CXIX (1985), Suppl., pp. 135-161; C. ...
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MANCINI, Augusto
Filippo Maria Pontani
Nacque a Livorno il 2 marzo 1875 da Natale, negoziante in cappelli, e da Angiola Benvenuto.
Dopo gli studi liceali a Livorno, dove ebbe come insegnante di lettere [...] Ferri); Atti dell'Acc. nazionale dei Lincei. Rendiconti, cl. di scienze morali, storiche e filologiche, s. 8, XIII (1959), pp. 380-384 della Camera dei deputati le Discussioni e i Disegni di legge e relazioni per le legislature XXIV, XXV e XXVI, ad ...
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FASSONI, Liberato (in religione Liberato da S. Giovanni Battista)
Carlo Fantappiè
Nacque a Voltri, vicino Genova, il 19 apr. 1721 da Raffaele e da Maria Camilla. Trasferitosi con la famiglia ad Ancona, [...] estimatore del metodo e delle produzioni del F.: "Io son rapito in leggendo le sue cose - gli scriveva il 1º apr. 1759 -, per di trovarsi di fronte a un "nemico dei gesuiti e della loro morale" (si veda la lettera di G. M. Bentivoglio a Bellegarde, ...
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moralita
moralità s. f. [dal lat. tardo moralĭtas -atis]. – 1. Qualità, condizione di ciò che è conforme a principî morali: la m. di un’azione; m. di costumi; libro, spettacolo, film di scarsa m., persona di dubbia moralità. Nella terminologia...
morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...