SALVIOLI, Giuseppe
Natale Vescio
– Nacque a Modena il 13 settembre 1857 da Gabriele, impiegato della dogana, e da Anna Maria Ceschi.
Aveva un fratello maggiore, Gaetano (1852-1888), divenuto un noto [...] 7, pp. 289-296; Il lavoro delle donne e dei fanciulli nelle leggi straniere più recenti, ibid., II (1892), 1-2, pp. 68-84; secondo alcune recenti dottrine, in Atti della Reale Accademia di scienze morali e politiche, 1925, vol. 50, pp. 35-67; Storia ...
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DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] Lorenzo Zucchetti e Ludovico Poschi, egli era di "qualità morali corrispondenti a' suoi nobili natali... di bella presenza, sano , con Aulo Cecina, avvocato volterrano diligente studioso di leggi e diplomi, che gli inviava copia manoscritta di una ...
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MORO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
MORO, Cristoforo. – Nacque a Venezia nella seconda metà del 1390, primo dei due figli maschi di Lorenzo di Giacomo procuratore della contrada a S. Giovanni decollato; [...] fu eletto avogador di Comun, dimostrandosi intransigente custode delle leggi e in particolare degli statuti di Treviso e di Atti dell’Istituto veneto di scienze, lettere ed arti. Classe di scienze morali, lettere ed arti, CXL (1981-82), pp. 257-288; B ...
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PAGANO, Francesco Mario
Dario Ippolito
PAGANO, Francesco Mario. – Nacque a Brienza (in Lucania) l’8 dicembre 1748, primogenito di Tommaso e di Maria Anna Pastore.
Poco più che fanciullo si trasferì [...] dei diversi tipi di prova: al contrario, la legge deve permettere al giudice di utilizzare i dati probatori drammatiche di F.M. P., in Atti dell’Accademia di Scienze morali e politiche della Società nazionale di scienze, lettere ed arti di Napoli ...
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NENNA, Giovan Battista
Raffaele Girardi
NENNA, Giovan Battista. – Nacque a Bari da Vincenzo e da Luisa Pascalino, fra il 1509 e il 1513, come si deduce dalle notizie offerte da lui stesso nel dialogo [...] scholaris» dello Studio padovano. Nel 1532 si addottorò in Leggi e nello stesso anno tenne una lectura delle Decretali per ricchezza e indica invece nelle virtù intellettuali e morali la leva essenziale per il rilancio della stessa aristocrazia ...
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FORTI, Ugo
Giulia Caravale
Nacque a Napoli il 2 marzo 1878 da Carlo e da Rachele Ida Coen. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli nel 1899, si dedicò allo studio del diritto amministrativo e alla professione [...] Gli enti parastatali, in Atti della R. Accademia di scienze morali e politiche di Napoli, 1934 (oggi tutti in Studi, I 477-493).
Il 30 nov. 1938 il F. fu costretto dalle leggi sulla razza a lasciare l'insegnamento e la condirezione della rivista Il ...
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LEVI, Teodoro (detto Doro)
Vincenzo La Rosa
Nacque a Trieste il 1° giugno 1898 da Edoardo e da Eugenia Tivoli. Effettuò gli studi inferiori nella città natale e poi al liceo Galilei di Firenze, partecipando [...] 1938, dispensato dal servizio a seguito delle leggi razziali, emigrò negli Stati Uniti, accolto dall febbr. 1996], in Atti dell'Accademia naz. dei Lincei. Rendiconti, cl. di scienze morali, storiche e filologiche, s. 9, IX (1998), 2; Per i cento anni ...
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PEREGRINI, Matteo
Erminia Ardissino
PEREGRINI (Pellegrini), Matteo. – Nacque a Liano, frazione di Castel San Pietro sull’Appennino bolognese, probabilmente intorno al 1595.
I biografi antichi, infatti, [...] . Di quest’ultima, Peregrini contribuì alla rinascita, ne riformulò le leggi e ne fu l’animatore. Venne così a contatto con i più per Genova, dove riprese forse l’insegnamento di filosofia morale. Nella sua prefazione a I fonti dell’ingegno sostiene ...
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DOTTO DE' DAULI, Carlo
Alfonso Scirocco
Nacque a Roma il 27 ott. 1846 da Antonio, funzionario borbonico nato a Palermo da famiglia genovese trasferita in Sicilia, e da Sofia Rubino, fiorentina. Cominciò [...] 'Italia degli Italiani, raccolte nell'opuscolo Sulle condizioni morali e materiali delle province del Mezzogiorno d'Italia ( il numero dei dipendenti statali fissato per la Camera dalla legge elettorale vigente era stato già raggiunto. Il D. rinunziò ...
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FIORINI, Vittorio Emanuele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Piacenza il 24 marzo 1860 da Guglielmo, proprietario di una libreria, e da Maria Ferrari. Ancora bambino perdette il padre; la madre si risposò [...] riuscì, tuttavia, a portarle avanti ugualmente, fino alle due leggi approvate l'8 apr. 1906 sotto l'egida del del socio V. F., in Rend. della R. Accad. dei Lincei, classe di scienze morali, stor. e filol., s. 6, 111 (1927), pp. 486 ss.; F. Chabod ...
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moralita
moralità s. f. [dal lat. tardo moralĭtas -atis]. – 1. Qualità, condizione di ciò che è conforme a principî morali: la m. di un’azione; m. di costumi; libro, spettacolo, film di scarsa m., persona di dubbia moralità. Nella terminologia...
morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...