FOSCARINI, Pietro
Roberto Zago
, Secondogenito di Renier di Michiel, del ramo di S. Agnese, e della sua seconda moglie Elisabetta Morosini, nacque a Venezia il 17 genn. 1578.
Dal matrimonio, celebrato [...] , schivo, ipocondriaco e intemperante; "studioso delle cose di legge" ma "poco propenso e poco atto al governo, lascia di un amico di Venezia, del quale il F. loda le doti morali e la prudenza nelle questioni politiche.
Il 7 genn. 1646, dopo la ...
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DE SARLO, Francesco
Patrizia Guarnieri
Nacque a San Chirico Raparo, paese dell'Appennino calabro-lucano in provincia di Potenza, il 13 febbr. 1864 da Luigi e da Stella Durante. Alle idee di rinnovamento [...] libri scolastici, gli unici che gli fosse concesso leggere. Temperamento riflessivo e sognatore, non si ribellò 9-23; D. Pesce, Un'ined. lettera di Croce a D. su marxismo e vita morale, in Riv. di studi crociani, V (1968), pp. 73-83; R. Cordeschi-L. ...
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BIANCHI (Albus, Blancus), Gerardo
Peter Herde
Nacque probabilmente tra il 1220 e il 1225 a Gainago, presso Parma: il nome dei suoi genitori, Alberto e Agnese, è ricordato nell'iscrizione di un affresco, [...] a quelle di altri sinodi, intorno a questioni morali riguardanti clero e laici, e circa la difesa Coleti,Italia Sacra, I, Venetiis 1717, coll. 172 s.; G. Grimaldi,Istoria delle leggi e magistrati del Regno di Napoli, II, Lucca 1733, p. 386; I. Affò, ...
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TURATI, Filippo
Giovanni Scirocco
– Nacque il 26 novembre 1857 a Canzo (Como), figlio unico di Pietro, funzionario prefettizio, e di Adele De Giovanni.
Durante l’infanzia seguì il padre nei vari trasferimenti [...] 349). Alle elezioni politiche del 6 aprile 1924 (si votò con la legge Acerbo, contro la cui introduzione Turati intervenne in aula il 15 luglio 1923 , nonostante le condizioni di salute e le difficoltà morali e materiali in cui si trovava. Nel luglio ...
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SETTEMBRINI, Luigi
Silvio De Majo
Nunzia D'Antuono
– Nacque a Napoli il 17 aprile 1813, primogenito di Raffaele e di Francesca Vitale.
Nel 1820 la famiglia si trasferì a Caserta, dove il padre – avvocato, [...] linguistici erano intrinsecamente collegati a quelli sociali e che era necessario un propulsore morale e linguistico. Propose, perciò, di promulgare delle leggi stabili che entrassero e rimanessero nella coscienza del popolo e diventassero costume ...
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MESSEDAGLIA, Angelo
Andrea Cafarelli
MESSEDAGLIA, Angelo. – Nacque a Villafranca di Verona il 2 nov. 1820 da Luigi e Margherita Fantoni, in una famiglia «né ricca, né potente» ma che apparteneva, «senza [...] (1860) alla nota su L’imperatore Diocleziano e la legge economica del mercato (Venezia 1866); dal discorso su Le triremi di scienze, lettere ed arti, CX (1951-52), cl. di scienze morali, lettere ed arti, pp. 1-20 (estratto). Si segnalano inoltre: ...
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MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] Gio. Battista Manso… divise in Rime amorose, sacre e morali (Venezia 1635) risale, almeno in buona parte, a 1592, 1594, Napoli 1861, passim; C. Padiglione, Le leggi dell'Accademia degli Oziosi in Napoli: ritrovate nella Biblioteca Brancacciana dal ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] venne anche affidato l'incarico di formulare e leggere in quell'assemblea il decreto che dichiarava decaduta e F. Cordova fondò IlGiornale dei pubblicisti, rivista di scienze morali, giuridiche, politiche ed economiche. In seguito, con lo stesso ...
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ACCORSO (latinizzato dapprima in Accursus, poi comunemente in Accursius, ritradotto nella forma Accursio, oggi la più usata; anche Accorso Fiorentino o da Bagnolo; chiamato a volte senza fondamento Accurzio, [...] e il Bandini gli attribuiscono. Giovanissimo ancora, si recò a studiar leggi a Bologna, dov'ebbe maestri Azzone, tra gli altri, e Iacopo R. Accad. delle scienze dell'Istituto di Bologna, classe di scienze morali, s. 4, III (1939-40), pp. 98-113 E. ...
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SOAVE, Francesco
Giuseppe Micheli
(Gian Francesco). – Nacque a Lugano il 10 giugno 1743 da Carlo Giuseppe e da Chiara Francesca Herrick (Herrich).
Lì iniziò gli studi presso il collegio S. Antonio, [...] e poi, nel gennaio del 1774, a nominarlo professore di filosofia morale nel ginnasio di Brera (pp. 63-67), per poi trasferirlo nel a poco, a cura di Soave, uscirono anche le Leggi scolastiche da osservarsi nelle R. scuole normali della Lombardia ...
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moralita
moralità s. f. [dal lat. tardo moralĭtas -atis]. – 1. Qualità, condizione di ciò che è conforme a principî morali: la m. di un’azione; m. di costumi; libro, spettacolo, film di scarsa m., persona di dubbia moralità. Nella terminologia...
morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...