MARTINI, Giambattista (Giovanni Battista). – Nacque a Bologna il 24 apr. 1706 da Antonio Maria e Domenica Maria Felici, «sub parochia Sanctae Christinae Petraelatae» (Busi, p. 3)
Elisabetta Pasquini
La [...] Napoli in lingua castigliana (1613), che, almeno secondo leggenda, divenne subito rarissimo dopo che quasi tutta la tiratura Acc. delle scienze dell’Ist. di Bologna, Rendiconti, cl. di scienze morali, LXXIV (1979-80), vol. 68, pp. 107-124; Id., Padre ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] insieme con A. Graziani - e dell'Accademia di scienze morali e politiche (dal 1919), fu anche assai vicino al Circolo ad interessi di Scialoia: per es. Un nuovo disegno di legge sulla capacità giuridica della donna, conf. al Circolo giuridico, in ...
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JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] e l'autunno del 1938, con l'emanazione delle leggi razziali, l'attività dello J. in Parlamento si ridusse gli effetti delle persecuzioni razziali. Nonostante i disagi e i danni morali e materiali, alla fine del 1938, nei rapporti della polizia ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] della discussione, durata dal 5 al 10 marzo, la Camera approvò la legge con 208 voti favorevoli e 20 contrari. Il Senato l'approvò con e nell'art. 2 la dizione "le prime nozioni della morale" fu sostituita da "le prime nozioni dei doveri dell'uomo e ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] conservati suoi appunti critici, probabilmente di questo periodo, sulle leggi dei fidecommissi e delle manimorte). Nel 1736 acquistò il in Mem. d. Accad. naz. dei Lincei, classe di scienze morali, storiche e filologiche, s. 8, VIII (1958), pp. 291- ...
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CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] bailo..., in Rendic. d. R. Accad. dei Lincei, cl.di sc. morali..., s. 6, XII [1936]).
I mercanti di grano turchi intensificano, fra il dei "riformatori" e dell'Inquisizione, restringendo le leggi sulla stampa, ed impedendo la circolazione di testi ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] scelta religiosa. Il G. però, a causa di leggi che non riconoscevano validità ai titoli concessi da principi esteri la maestà dei personaggi, per i toni mai bassi e volgari o moralmente mediocri, per l'orditura. Quanto allo stile, però, considerava la ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] un salario adeguato, cioè un salario che sia al contempo "giusto" e "morale" (p. 61). Giova osservare che il tono di auspicio che pervade l meritano sostegno. Da questo punto di vista la legge bancaria del 1936 e la disciplina corporativa del credito ...
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FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] un anno, essendo allontanato dall'insegnamento in seguito alle leggi razziali. Continuò a pubblicare suoi lavori, nascondendo la sua edizioni dei suoi commenti ai Canti e alle Operette morali del Leopardi); né va dimenticato il suo contributo alle ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] religiosi, strumento di un discorso dalle finalità strettamente politiche e morali e non come era negli altri di carattere devoto» proibizione del Corriero, palesemente pubblicato contro tutte le leggi dello Stato.
Il nunzio Vitelli, mentre insisteva ...
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moralita
moralità s. f. [dal lat. tardo moralĭtas -atis]. – 1. Qualità, condizione di ciò che è conforme a principî morali: la m. di un’azione; m. di costumi; libro, spettacolo, film di scarsa m., persona di dubbia moralità. Nella terminologia...
morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...