OPINIONE PUBBLICA
Giuseppe Bedeschi
Everett C. Ladd
Opinione pubblica
di Giuseppe Bedeschi
Premessa
L''opinione pubblica' (che non è mai qualcosa di unitario, se non in momenti eccezionali, bensì [...] e con cui hanno rapporti" (ibid.). È evidente che la distinzione lockiana fra legge civile e legge dell'opinione corrisponde alla distinzione fra sfera politica e sfera morale e ideale: e se la seconda non è superiore alla prima (poiché lo Stato ...
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Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] , e pur affermando la perfetta uguaglianza giuridica e morale tra uomo e donna, non esitavano a sostenere ’hanno limitata per lungo tempo in ambiti apostolici medio-bassi. Le leggi dello Stato, con l’obbligo della patente e dei corrispondenti titoli ...
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Moneta
Paolo Sylos Labini
L'evoluzione storica: brevi cenni
Vari tipi di moneta
Man mano che le società progrediscono, superando lo stadio selvaggio e primitivo, cresce l'esigenza di andare oltre la [...] non coercitive, che fanno appello alla persuasione (moral suasion), rivolte alle banche ordinarie e agli intermediari serbatoio, oltre che una misura, di valore, come ancora si legge nei libri di testo. Nel nostro tempo la moneta ha assunto ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] tempi. Così Pilati si sfogava con un conoscente, ragionando sul timore
«di leggere que’ migliori autori franzesi, inglesi e tedeschi che per lo addietro sopra la morale hanno scritto [e che] per l’ordinario sono gli spauracchi della nostra nazione ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] "cose serie, ma non troppo pesanti a leggersi, perché il Politecnico non può essere una raccolta di studi crociani, V (1968), pp. 261-281; A. Dentone, Il probl. morale in Romagnosi e C.,Milano 1968; U.Puccio, A proposito dell'attualità di C. C ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] fra noi la persuasione che la libertà di commercio come le leggi della natura, non possa avere eccezioni" (p. 6: del C. dell'economia pubblica come scienza pratica e come scienza morale che, se era rimasta al margine e per molti aspetti contraddetta ...
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L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come in altre sfere dell'interpretazione storica delle conoscenze, vi sono pregiudizi radicati; uno di essi, di matrice [...] che non respirano e quelli che respirano, sulla base di una legge secondo cui "l'organo della pelle assolve in certo qual modo Francia dagli Idéologues in merito al rapporto tra fisico e morale nell'uomo, e a questa corrente di pensiero si riallaccia ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] Si tratta di sei epistole (una a Pellegrino degli Agli, due ad Antonio Morali, una a Michele Mercati, una a Piero de' Pazzi ed una ad I, p. 154), sostenendo che a quest'ultimo portò a leggere le sue Institutiones sin dal '56. Può essere che la prima ...
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Pacifismo
Mulford Q. Sibley
di Mulford Q. Sibley
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenno storico. 3. Concetti di pacifismo. 4. Basi comuni. 5. Pacifismo non politico. 6. Pacifismo politico. 7. I punti di [...] di aderenti di obbedire a determinate disposizioni. Nella disobbedienza civile, insegnava Gandhi, si è sempre moralmente obbligati a infrangere la legge apertamente, in modo non violento e secondo coscienza. L'infrazione non doveva avere uno scopo ...
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Classi e stratificazione sociale
Frank Parkin
Introduzione
Le teorie delle classi e della stratificazione sociale hanno sempre occupato un posto di primaria importanza nella storia delle scienze sociali [...] la società civile sono ben distinti, consentendo così alle leggi naturali del mercato di creare divisioni economiche e sociali permanere in un ambito così delicato dal punto di vista morale e politico come l'analisi delle classi. Ciò costituisce il ...
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moralita
moralità s. f. [dal lat. tardo moralĭtas -atis]. – 1. Qualità, condizione di ciò che è conforme a principî morali: la m. di un’azione; m. di costumi; libro, spettacolo, film di scarsa m., persona di dubbia moralità. Nella terminologia...
morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...