Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Beccaria è il principale esponente dell’Illuminismo italiano. Dalla frequentazione di casa Verri e degli autori della rivista «Il Caffè», nonché dalle letture intense di testi soprattutto francesi, [...] re-legislatore, non più modello di virtù cristiane e morali, ma garante dell’ordinato funzionamento di procedure formalizzate. Come tale, l’eliminazione fisica del nemico esula dalla legge e attesta, piuttosto, il riemergere della violenza come unico ...
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Ecologia
Domenico Siniscalco
Umberto Colombo e Giuseppe Lanzavecchia
Economia e ambiente, di Domenico Siniscalco
Sviluppo sostenibile, di Umberto Colombo e Giuseppe Lanzavecchia
Economia e ambiente
SOMMARIO: [...] per cause naturali come tare e malattie, ma sta estendendo tale preoccupazione anche ad altre specie (studiosi, moralisti, uomini di legge hanno recentemente proposto di estendere alle scimmie i diritti umani) e a singoli animali (il proprio cane ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] è prospettata qui non tanto e non solo in nome di motivi morali o in chiave di una forma di vita più felice e più , l'articolazione delle diverse strutture sociali vengono ricondotti alla legge più vasta della lotta per l'esistenza e la sopravvivenza ...
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Evoluzione
Giuseppe Montalenti
Luigi L. Cavalli-Sforza
di Giuseppe Montalenti, Luigi L. Cavalli-Sforza
EVOLUZIONE
L'evoluzionismo nella cultura del XX secolo di Giuseppe Montalenti
sommario: 1. Introduzione. [...] in pochi casi eccezionali, bensì come una eguaglianza in senso morale e sociale, che tenga conto della diversità di tutti gli in un quarto della loro progenie, secondo quanto previsto dalle leggi di Mendel. È a questo stadio che la selezione naturale ...
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Induismo
OOscar Botto
di Oscar Botto
Induismo
sommario: 1. Formazione del concetto di induismo. Caratteri generali. Moderne interpretazioni. 2. Induismo antico e induismo classico. Le costanti di una [...] assai complessa. Dharma (la parola deriva dalla radice dhr, la stessa del latino firmus (forma) è nello stesso tempo la ‛legge' morale e religiosa, ma anche sociale, l'‛ordine' non solo civile e terreno, ma anche del cosmo e, nel suo significato più ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] prima esaltava la superiorità della scienza politica tra tutte le discipline morali e l'eccellenza di quel bene "civile" tanto più "divino misto nella quale il popolo si limitava ad assentire alle leggi o a porre il proprio veto, mentre il reale ...
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Diritti dell'uomo
Louis Favoreu
sommario: 1. La nozione di diritti dell'uomo. 2. Le tre generazioni di diritti dell'uomo. 3. I titolari o beneficiari dei diritti. a) Persone fisiche e persone giuridiche. [...] come quello alla vita, all'integrità fisica e morale, alla riservatezza, alla libertà di opinione", non dei diritti dell'uomo ha una concezione molto più estensiva della legge, perché ritiene che non si debba ‟insistere troppo sulla diversità ...
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Volontariato
MMarco Vitale
di Marco Vitale
SOMMARIO: 1. Volontariato: natura, funzioni, dimensioni. ▭ 2. Volontariato e settore non profit: convergenze e divergenze. ▭ 3. Il non profit italiano al bivio; [...] " (art. 1, 1); "Ai fini della presente legge per attività di volontariato deve intendersi quella prestata in modo bilancio, come per le società commerciali. Oggi esistono ancora enti morali, che contano milioni di membri, i quali non pubblicano ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] il principio della naturalità dei fenomeni, cioè della loro universale connessione sotto leggi puramente naturali, di avere esteso tale principio al mondo morale, di aver portato nelle indagini filosofiche il metodo positivo dell'osservazione e ...
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Vedi Indonesia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Nel 16° secolo gli europei cominciarono a giungere in Indonesia, cercando di monopolizzare le risorse naturali dell’isola; a partire dal 1602 [...] . D’altro canto, se il rigido codice di moralità non impedisce alle persone di indulgere in certi comportamenti dell’1% della popolazione è affetto dall’Hiv, ha implementato una legge in cui si stabilisce la comminazione di una multa sostanziosa per i ...
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moralita
moralità s. f. [dal lat. tardo moralĭtas -atis]. – 1. Qualità, condizione di ciò che è conforme a principî morali: la m. di un’azione; m. di costumi; libro, spettacolo, film di scarsa m., persona di dubbia moralità. Nella terminologia...
morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...