Il fenomeno dell'indigenza è, si può dire, coevo alla società umana; e, malgrado le generose utopie dei filantropi, forse ineliminabile. Cause individuali e sociali concorrono a determinarlo: sono cause [...] r. decr. 30 dicembre 1923, n. 2841, che dice: art. 1: "Sono istituzioni di assistenza soggette alla presente legge, le opere pie e ogni altro ente morale che abbia in tutto o in parte per fine: a) di apprestare assistenza ai poveri, tanto in stato di ...
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Nell'antichità greco-romana. - Gli attori del teatro greco non furono mai in numero superiore a tre. L'introduzione del primo attore viene dalla tradizione attribuita a Tespi: con questa introduzione il [...] della commedia russa dell'800, dopo aver cominciato col leggere in pubbliche riunioni le sue opere, finisce con l fare alcune considerazioni, importanti anche per l'arte, sulle condizioni morali dell'attore in genere. Tenuto per tanto tempo in una ...
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Geografia dell'America Settentrionale (II, p. 841). - Storia dell'esplorazione (II, p. 842): v. canada e groenlandia, in. questa App.
Popolazione (II, p. 858 e App. I, p. 108).. - Secondo le più recenti [...] ideale democratico e di uguaglianza, non solo di fronte alla legge, ma alla società, di cui il singolo fa parte e condotta si sottopone, spontaneamente o per assuefazione, sotto la pressione morale - assai più che giuridica o politica - la quale lo ...
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Paesaggio
Lucio Gambi
Paola Gregory
(XXV, p. 901)
Parte introduttiva
di Lucio Gambi
Occorre in primo luogo trovare un minimo comune denominatore fra i vari significati che le discipline, che più sovente [...] del p., per gli storici, scompare qualunque considerazione estetica o anche morale: per lo storico non c'è p. bello o brutto, ma come evento primario e assoluto che determina le proprie leggi in maniera autonoma e svincolata sia dal contesto sia ...
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La divisione in due dipartimenti, dell'Alto Reno (capoluogo allora Colmar, ora Mulhouse) e del Basso Reno (capoluogo Strasburgo), opera della prima Repubblica francese, confermata dalla terza dopo il trattato [...] gli operai dell'industria progrediente non parlavano che il dialetto e non leggevano che in tedesco. In tutta l'Alsazia, nel 1910, appena cessione, si diceva, non era neppure questa volta moralmente valida, perché imposta dalla forza. Ma poiché per ...
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Sommario. - Tenore alimentare ed equilibrio negli approvvigionamenti (p. 216); L'intervento dello Stato (p. 216); Disponibilità dei generi alimentari (p. 216); Consumi e razioni alimentari (p. 217); Processo [...] merce (baratto). Complemento deplorevole, sotto riflessi morali, della distribuzione regolata, che però, ove altre prestazioni (l'uno e l'altra abrogati), nonché il r. decr. legge 22 aprile 1943, n. 245 che coordina le norme penali relative alla ...
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Storia. - L'alcoolismo, che significa l'abuso delle bevande alcooliche fermentate (vino, birra ecc.) o distillate, con tutte le conseguenze funeste agl'individui, alle famiglie, alla società, alla razza, [...] una prole malsana nelle condizioni somatiche, psichiche e morali, che piangerà e farà piangere per le I (1913), p. 290; id., L'elaborazione, il sistema e le norme della legge contro l'acolismo, in Scuola pos., 1913, p. 701. Per l'alcoolismo nelle ...
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. Il debito pubblico è costituito dall'insieme dei debiti contratti dallo stato e comprende i debiti consolidati e perpetui, i debiti redimibili e il debito fluttuante. Nell'economia dello stato, come [...] stato che venivano distrutte.
In Italia per l'ammortamento del debito fu creato un Consorzio nazionale eretto in ente morale, riconosciuto con legge 6 maggio 1866 e approvato col decreto 14 giugno dello stesso anno, presieduto da S. A. R. il principe ...
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Dal significato originario dell'aggettivo greco, vivo ancor oggi nella frase "diritto d'asilo", il termine è passato a designare un luogo in cui persone d'età tenera o avanzata o comunque bisognose d'assistenza, [...] rimase lungamente in vigore la vendetta del sangue (di cui la leggenda di Oreste è il documento più illustre) e quindi anche l graduali esercizî, che giovano allo sviluppo fisico, intellettuale e morale dell'infanzia dai tre ai sei anni circa. Essi ...
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La voce "archivio" (greco ἀρχεῖον; latino arcivum, archivum, archivium) indica tanto la raccolta di atti concernenti un individuo o una famiglia (archivî privati o familiari) o un qualsiasi ente (archivî [...] non solamente gli atti delle pubbliche amministrazioni e di taluni enti morali (dei quali atti, tra l'altro, vieta, nel fatto in questi ultimi tempi, mercé un'interpretazione analogica della legge sulle antichità e belle arti) può mettere un fermo ...
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moralita
moralità s. f. [dal lat. tardo moralĭtas -atis]. – 1. Qualità, condizione di ciò che è conforme a principî morali: la m. di un’azione; m. di costumi; libro, spettacolo, film di scarsa m., persona di dubbia moralità. Nella terminologia...
morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...