Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] coi tipi più perfetti di associazione a scopo non lucrativo: la legge positiva ha dunque dato vita, sia pure in forma parziale e reato, quando vi sia stata una violenza fisica o morale coartatrice. In relazione alle norme generali per il concorso di ...
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La fisionomia storica dell'opera di Aristotele si è nell'ultimo quindicennio venuta notevolmente modificando, grazie ai risultati degli studî diretti a ricostruire il processo della sua formazione spirituale. [...] speculativo ed etico del pensiero umano culminasse nel moralismo delfico di Socrate e nell'idealismo ontologico di Platone la netta sensazione di questo contrasto e sviluppo non ha che da leggere, da un lato, i capitoli 9 e 10 del primo libro ...
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Il problema della c., nei suoi fondamenti teorici, è venuto assumendo nuova importanza, in rapporto sia alla crisi del tradizionale concetto di Stato, sia ai processi di globalizzazione. Come notava Z. [...] solito comprende non solo la sua posizione sulle questioni morali o spirituali, ma anche un riferimento a una come la comunità impossibile.
Sulla base di tali premesse si deve leggere l'affermazione di Nancy secondo la quale la c. andrebbe pensata ...
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(I, p. 186).
La Reale Accademia d'Italia.
È nata il 7 gennaio 1926, per volontà e iniziativa di Benito Mussolini. Ma da quando essa fu primamente pensata a quando fu veramente costituita, con i primi 30 [...] cultura? Dice il r. decr. 7 gennaio 1926, convertito nella legge 25 marzo di quell'anno, art. 2: "L'Accademia d ed elettroni. Nel 1932, il convegno, organizzato dalla classe di scienze morali e storiche, ebbe come tema Europa, con tutta una serie di ...
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La nozione di a. rilevante agli effetti penali viene generalmente individuata nella "interruzione intenzionale del processo fisiologico della gravidanza con la conseguente morte del prodotto del concepimento" [...] eugenico, di ordine sociale o medico-sociale e di ordine morale. Per le cause di ordine medico occorre distinguere tra le Senato. Peraltro, nel corso della VII legislatura il disegno di legge è stato ripresentato e la sua discussione è tuttora in ...
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MURATORI, Lodovico Antonio
Giulio Bertoni
Nato a Vignola il 21 ottobre 1672, morto a Modena il 23 gennaio 1750. Si potrebbe dire che il racconto della sua vita s'identifica con la sua bibliografia, [...] S. Maria della Pomposa in Modena. Laureatosi in ambo le leggi appunto a Modena e datosi presto al sacerdozio, fu assunto felicità e Delle forze dell'intendimento umano e la sua Filosofia morale, entro cui è diffuso un sereno e dolce ottimismo che ...
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Prospero Lambertini nacque in Bologna da nobile famiglia della città, il 31 marzo 1675. Tredicenne, si avviava alla carriera ecclesiastica, allievo del Clementino di Roma: e la sua fu la brillante carriera [...] da lui la condanna di una serie di proposizioni di morale benignista. Il papa lasciò la massima libertà di discussione ai anni di pontificato, come se costituissero un corpo unico di leggi, mediante la costituzione Jam fere.
La sua opera scientifica, ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] prima conosciuta limpidezza di stile e con singoli episodî di penetrante intuito d'anime. Rielaborò poi due leggende a tinta religiosa e morale: quella sveva del Povero Enrico (Der arme Heinrich), triste storia di un lebbroso che può essere guarito ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] è in questa prospettiva, ma non soltanto in essa, che occorre leggere l'opera di É. Glissant (n. 1928), grande scrittore antillano, , con la partecipazione anche di Pedrero e di I. del Moral, n. 1957), che propone un teatro scarno ed essenziale, in ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] hanno lo scopo dei comuni scambî commerciali, Lo scopo è soprattutto morale, tende a stabilire un sentimento reciproco di amicizia. Né la cosa nell'U. R. S. S. è stato istituito per legge, fin dal 1918, il monopolio statale del commercio estero, ciò ...
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moralita
moralità s. f. [dal lat. tardo moralĭtas -atis]. – 1. Qualità, condizione di ciò che è conforme a principî morali: la m. di un’azione; m. di costumi; libro, spettacolo, film di scarsa m., persona di dubbia moralità. Nella terminologia...
morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...