Sovranità
Maurizio Fioravanti
La sovranità tra Medioevo ed età moderna
Tra i caratteri che contrassegnano gli ultimi quattro secoli, quelli che comunemente, anche se sempre più problematicamente, sono [...] , e il diritto da lui posto in essere, la legge, ora conserva, nella sua qualità di diritto positivo statale, una forza particolare cui ben difficilmente può essere opposta una qualche forma di resistenza. Per questo motivo, nel corso dell'intera età ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Produzione, circolazione e gestione dei testi
Jean-Pierre Drège
Produzione, circolazione e gestione dei testi
I supporti della scrittura
Le più antiche testimonianze [...] di seta era, quindi, conservato piegato nel caso di opere brevi, scritte sul pezzo di seta didi copiatura sembrava essere la ricerca del testo corretto, per i buddhisti appare significativa la moltiplicazione delle copie. L'incoraggiamento a leggere ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: i Ming. Scienza e contesto sociale
Timothy Brook
Scienza e contesto sociale
Ambienti di attività intellettuale
I Cinesi dell'epoca Ming (1368-1644) non svolgevano il loro lavoro [...] luoghi di produzione, conservazione e trasmissione di conoscenze diverse dalle dottrine buddhiste o dalle tecniche di meditazione religiose trattava, infatti, di redigere un registro dileggi astratte, bensì un corpus di tecniche volte ad assicurare ...
Leggi Tutto
Pena di morte
Giorgio Marinucci
La pena di morte in bilico
Nel biennio 2007-08 la sorte della pena capitale è stata contrassegnata da profondi cambiamenti di segno opposto: eclissi totale in Europa, [...] se l’illustrazione del dilemma di sempre della pena di morte, abolizione o conservazione, viene qui inscritta in il quale è domandata l’estradizione è prevista la pena di morte dalla legge dello stato estero, l’estradizione può essere concessa solo se ...
Leggi Tutto
BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] frequentato le scuole dei gesuiti, si laureò in "ambe leggi" nell'università di Torino il 29 ag. 1718 e subito si dette all storia sabauda del Settecento (specie a quella conservata nell'Arch. di Stato di Torino: Sez. I, Materie politiche, Materie ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Giannone
Girolamo Imbruglia
Autore dell’Istoria civile del regno di Napoli (1723) e del Triregno, pubblicato postumo perché requisito dal papato, Pietro Giannone morì in carcere nel 1748, vittima [...] intento, poiché la lor religione non era indrizzata alla conservazione dello stato e al riposo di questo mondo» ma «a un più alto e sublime originario. Era la teoria di Hobbes e di Bernard Le Bovier de Fontenelle. Giannone leggeva Spinoza con i nuovi ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Renato (Renato Carl)
Michel François
Figlio di Galeazzo, il B. nacque a Milano il 2 febbr. 1507, quando la città era già sotto la dominazione francese. La madre, Anna del conte Renato Trivulzio, [...] di sottolineare la saggezza della scelta del re, dato che il B. gli appariva "non solum legibus armatus sed et armis decorus".
Del doppio arsenale, delle leggi dei quali di Roger de Gaignières, conservati alla Biblioteca Nazionale di Parigi. Colpisce ...
Leggi Tutto
COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] Roma, mirante a salvaguardare la zona archeologica meridionale della capitale, sia il disegno dilegge sulla conservazione dei monumenti e degli oggetti d'arte e d'antichità che affrontava il problema della funzione spettante allo Stato nella difesa ...
Leggi Tutto
Protimesi
Ennio Cortese
La prelazione o protimesi (dal greco πϱοτίμησιϚ) è stata largamente usata sin dall'antichità greco-romana per convogliare le alienazioni di beni immobili verso proprietari che [...] così ch'era usualmente ritenuta l'ultima legge fatta dal monarca prima di morire. A nessuno venne comunque in mente di aggregarla al Liber Augustalis, ma è curioso che finisse con lo scivolare, pur conservando l'attribuzione all'imperatore, tra i ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] stesso tempo ubbidiva a preoccupazioni culturali e politiche di segno conservatore. Il F. intendeva, da una parte, contrapporre la "triplice autorità de la razon, de la storia e de le leggi" invitava a "lassar le cosse come le sta". Fu in questa ...
Leggi Tutto
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...