BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] un'opera di penetrazione e di cristianizzazione del mondo quanto alla conservazione o al ristabilimento di un ordine ore terribili lo zelo pastorale di s. Carlo nella peste del 1576. È certamente falsa e tardiva la leggenda che egli si sia ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astrologia
Brendan Dooley
Astrologia
Lo statuto dell'astrologia
Per spiegare il fascino esercitato dall'astrologia nel periodo in cui furono realizzate [...] sua natura, di compiere ciò che è necessario per sé stessa e per la sua conservazione.
Ma di che tipo di influenze si stellari aveva analizzato sottili e insospettati fenomeni governati dalle leggi dell'ottica. Robert Fludd (1574-1637), d'altra ...
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Taoismo
Helwig Schmidt-Glintzer
Introduzione
Il taoismo è considerato, accanto al confucianesimo, la seconda grande tradizione filosofico-religiosa della Cina. Non è facile cogliere il pensiero taoista [...] , e fu altresì alla base della pretesa di intervenire in importanti questioni politiche e, soprattutto, diconservare i privilegi esistenti.
Il taoismo nella Cina odierna
Le dottrine di Laozi e di Zhuangzi, con la loro impronta individualistica e ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] uno scritto, che non venne pubblicato, ma il G. ebbe modo dileggerlo), sono tra i motivi per cui il G. non volle dar seguito e ora conservate presso la Biblioteca nazionale di Napoli, furono redatte in un lasso di tempo che presumibilmente ...
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GRADENIGO, Giovanni Agostino (al secolo Filippo)
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1725, dal ramo della famiglia patrizia di S. Giustina, secondogenito del matrimonio, celebrato nel gennaio [...] si legge: Ioh. Augustinus Gradonico. Ep. Cenetensis" (Bernardi, p. 345). Alle monete antiche dedicò l'approfondito Indice delle monete d'Italia raccolte e illustrate da fu monsignor Gianagostino Gradenigo vescovo di Ceneda, che si conservano presso ...
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IPPOLITI (Hippoliti), Giuseppe
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Pistoia il 12 marzo 1718 da Giovanni Battista, cavaliere di S. Stefano, e da Maria Caterina Fabroni, entrambi patrizi pistoiesi. [...] Oratorio di S. Firenze, anche se il conseguimento di essa non avvenne senza difficoltà, perché le recenti leggi sulle conservazione dei nostri sovrani (Arezzo 1770).
Fonti e Bibl.: L'Arch. vescovile di Cortona è attualmente in corso di sistemazione ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Francesco Scipione
Paolo Preto
Nacque a Padova il 19 genn. 1756 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella. Studiò nel collegio dei nobili di Modena; tornato in patria [...] sicura le lodi dei cronisti conservatori e le parole di apprezzamento più volte spese da funzionari leggi della Chiesa", nella fiduciosa convinzione che "sarà decoroso al culto divino, consono allo spirito della Chiesa, utile all'umana conservazione ...
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FILOMARINO, Ascanio
Massimo Bray
Nacque a Benevento nel 1583 dai duchi della Torre. Era figlio di Claudio, fratello di Scipione, maestro di campo al servizio spagnolo, di Gennaro, religioso teatino [...] della vita politica insieme con quello della conservazione e del mantenimento del ruolo raggiunto sono i favorito di essere un uomo virtuoso, capace di agire nel rispetto delle leggi divine, di stabilire per fondamento del suo "edificio il timor di ...
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CINGARI, Alfonso
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bologna il 17 ott. 1748 da Giovanni Battista, rinomato medico, e da Eleonora Santini, figlia del medico Gian Maria. A sette anni venne inviato dai genitori [...] fu imposto ai vescovi e ai parroci il giuramento di fedeltà all'imperatore e di obbedienza alle leggi del Regno; in. tale occasione il C., ordine sociale come condizione favorevole alla conservazione dell'egemonia cattolica sulla società: della ...
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CELOTTI, Paolo
Paolo Preto
Nato a Udine nel 1676, frequentò la scuola dei gesuiti di Gorizia e poi dei serviti a Udine e Venezia. Trasferitosi definitivamente nella capitale, si dedicò con impegno agli [...] che tutte le leggi del mondo fanno del principe il "protettore delle ultime volontà e maggiormente di quelle che sono per è una delle più proficue cose per la conservazione della religione che sia nella Chiesa di Dio, così nelli termini che la Corte ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...