La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola di geometria algebrica italiana
Alberto Conte
Ciro Ciliberto
La scuola di geometria algebrica italiana
Gli inizi: Luigi Cremona e [...] del suo allontanamento dall'insegnamento a seguito delle leggi razziali (1938-1946). Intorno agli anni Venti vi erano riconducibili al cosiddetto 'principio di continuità' o 'principio diconservazione' del numero di Jean-Victor Poncelet (1788-1867) ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Christiaan Huygens
Gianfranco Mormino
Christiaan Huygens
Gli anni di formazione e le prime ricerche
Christiaan Huygens, appartenente a un'importante famiglia [...] di nuovi principî diconservazione: quello del moto inerziale del centro comune di gravità di più corpi e quello di mv2 della morte del padre, Huygens riceve e immediatamente legge i Principia di Newton; le sue reazioni sono assai contrastanti: ...
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simmetria
simmetrìa [Der. del gr. symmetría, comp. di sy´n "insieme" e métron "misura"] [LSF] Proprietà d'invarianza delle funzioni descriventi un sistema fisico rispetto a date trasformazioni, di cui [...] per quelle della termodinamica): per queste s., v. simmetrie discrete delle particelle elementari. A ogni leggedi s. risulta connesso un principio diconservazione per certe grandezze fisiche; così, per es., per un sistema meccanico isolato dalla s ...
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invarianza
invarianza [Der. di invariante] [LSF] Proprietà di ciò che è invariante, spesso sinon. diconservazione. ◆ [FAF] La circostanza per cui una data relazione tra grandezze fisiche rimane invariata [...] per particolari trasformazioni di variabili; a ogni proprietà di i. detta anche leggedi simmetria è sempre associata la conservazionedi una grandezza fisica: per es., all'i. delle leggi della meccanica per trasformazioni di coordiante spaziali e ...
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formale
formale [agg. Der. di forma] [LSF] Di proprietà, grandezze, leggi e relazioni che, perlomeno apparentemente, non toccano le caratteristiche intrinseche dell'oggetto indagato o le sue connessioni [...] si opera, quale, per es., la proprietà commutativa nell'addizione e nella moltiplicazione dei numeri. ◆ [ALG] Principio diconservazione delle proprietà f.: principio che dev'essere osservato quando si vuole estendere un'operazione dal campo in cui è ...
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LORGNA, Antonio Maria
Ettore Curi
Nacque a Cerea, presso Verona, il 18 ott. 1735 da Domenico, ufficiale di cavalleria dell'esercito veneto, e Teodora Quarotrio. Battezzato come Antonio Maria, nelle [...] dell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro.
Oltre a circa ottanta opere di matematica, chimica, idraulica, topografia, il L. lasciò un gran numero di inediti su vari argomenti, conservati a Verona in parte presso la Biblioteca civica, in parte presso l ...
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FUBINI (Fubini Ghiron), Guido
Marta Menghini
(Fubini Ghiron), Nacque a Venezia il 19 genn. 1879 da Lazzaro e da Zoraide Torre. Compì i suoi studi presso la Scuola normale superiore di Pisa, dove ebbe [...] di superfici, applicabili con conservazione dei raggi di curvatura.
Nel 1901 il F. ottenne il posto di a New York il 6 giugno 1943.
Fonti e Bibl.: A causa delle leggi razziali e della guerra il primo necrologio comparve solo nel 1946 in Boll. dell ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
mercato s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...