Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] ma un’aggregazione pattizia fondata sul consenso alle norme dilegge. Anche quando la res publica travalica i limiti vedono un semplice mezzo per la conservazionedi un assetto sociale ingiusto, e dunque un fattore di oppressione; nello S. futuro, ...
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La condizione degli organismi dotati di una forma specifica, di una costituzione chimica determinata, capaci di mantenersi in una situazione di equilibrio dinamico, cioè di avere un ambiente interno costante [...] informativo a base di acidi nucleici che garantisce riproduzione e conservazionedi funzioni.
Anche se (−t/τ) (legge esponenziale del decadimento, fig. 2). Ciò sta a indicare che la probabilità di decadimento in un intervallo di tempo dt molto ...
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Filosofo (La Brède, Bordeaux, 1689 - Parigi 1755). Studiò presso gli oratoriani e si laureò in giurisprudenza a Bordeaux. Consigliere del parlamento di Bordeaux, nel 1716, dopo la morte di uno zio da cui [...] 'osservanza delle leggi da parte degli stessi nobili. Le vie sono due: o quella di una "grande virtù", o quella di una virtù si rendono eguali fra loro, e ciò determina la loro conservazione; la moderazione è dunque l'anima del governo, appartiene a ...
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Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi.
Ecologia
Protezione della natura
Per protezione [...] Le esigenze diconservazione dell’ambiente naturale sono di ordine ricreativo, scientifico e pratico.
Dal punto di vista ricreativo n. appare come complesso dei fenomeni regolati da leggi universali, costruzione dell’intelletto, che ai dati ricevuti ...
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VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] divergenza delle sette e delle opinioni disunire teneri cuori di amanti e di sposi, contrapporre i figli ai padri, scatenare guerre e flagelli, contraddire flagrantemente alla leggedi natura. Così fanatismo e intolleranza sono gli unici responsabili ...
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Linguaggio e realtà
Massimo Dell'Utri
Il ruolo centrale assunto dal linguaggio nell'analisi filosofica del 20° sec. ha posto in primo piano la questione della sua relazione con la realtà: in che modo [...] e poiché la conservazione del proprio valore di verità in tutti i mondi possibili è un modo di caratterizzare un enunciato un rifiuto del principio di bivalenza e di un'altra legge fondamentale della logica classica, la legge del terzo escluso, ...
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Naturalismo
Alessandro Pagnini
Con il termine naturalismo si designano in genere posizioni tra loro assai diversificate, il cui comune denominatore può essere genericamente indicato nel rifiuto di riconoscere [...] vista del controllo empirico (e qui considerazioni diconservazione e di semplicità si vanno a unire, a un termini nomologici, deve cioè essere una relazione che risulta da una qualche leggedi natura. R. Nozick, in modo analogo, ha proposto che la ...
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Lusso
Massimo Donà
Il termine lusso deriva dal latino luxus, che indica sovrabbondanza, eccesso. Parlare di l. significa dunque riferirsi a qualcosa di non necessario, che va al di là di ciò che è sufficiente [...] umana non è interamente riducibile a processi di produzione e diconservazione, e il consumo deve essere diviso in manifestazioni eccessive in occasione dei funerali, come dimostrano le Leggi delle xii Tavole, in particolare le disposizioni della ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] essa integra in sé lo integra secondo le sue proprie leggi generali, secondo la propria individuale impronta, il proprio e le orecchie aperti, e sono in grado diconservare intatta la propria capacità di giudizio. Ma anche così non nasce una ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] ricorda quella di ‛paradiso' che nella società medievale operò come nozione sostanzialmente conservatrice dell' l'articolazione delle diverse strutture sociali vengono ricondotti alla legge più vasta della lotta per l'esistenza e la sopravvivenza ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...