Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] natura appare come un mondo ordinato, fatto dileggi rigorose e di relazioni stabili; il mondo della società e diconservazione della cultura e interruzioni nei processi di trasmissione comportano qualcosa di più che non semplici disagi di ...
Leggi Tutto
La fecondazione assistita: una sintesi comparativa
Bartha M. Knoppers
(Faculté de Droit, Université de Montréal, Montréal, Canada)
Lori Luther
(Faculté de Droit, Université de Montréal, Montréal, Canada)
Addentrarsi [...] , per un periodo più breve. In realtà, qualsiasi limite temporale imposto dalla legge ammette la possibilità per il paziente di richiedere un periodo diconservazione più breve.
È possibile disporre che gli ovociti non fecondati crioconservati e ...
Leggi Tutto
Meccanicismo e vitalismo
RRonald Munson
di Ronald Munson
Meccanicismo e vitalismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il meccanicismo. 3. Il vitalismo. 4. Il riduzionismo. a) Riduzionismo esplicativo. b) [...] modo. Inoltre, siccome non è una forma di energia, non viola il principio diconservazione. Regola, però, e dirige l'energia, sottolinea l'importanza di stabilire teorie e leggidi tipo biologico prima di tentare di sviluppare spiegazioni chimiche e ...
Leggi Tutto
Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] quando già la nuova definizione di morte era entrata nelle leggidi molti paesi, di parecchi stati degli Stati Uniti cercato, cioè, diconservare il concetto di sacro come strumento con il quale far valere una protezione forte, ma di ride finire il ...
Leggi Tutto
Il corpo e il mercato
Gilbert Hottois
(Université Libre de Bruxelles - CRIB Bruxelles, Belgio)
La bioetica oppone il rispetto della dignità del corpo umano alle tendenze che lo considerano un bene commerciabile. [...] confusione indebita tra la morale e il diritto. Attraverso la legge, una tendenza sociale vuole imporre a tutti la sua concezione tessuti. Le operazioni di raccolta, di purificazione, diconservazione, di preparazione e di distribuzione sono funzioni ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Il preformismo rivisitato e i suoi esiti vitalisti
Maria Teresa Monti
Il preformismo rivisitato e i suoi esiti vitalisti
Per le sorti del preformismo, che nella [...] e il prodromo ideale della teoria globale diconservazione e circolazione del vivente presentata infine nella Palingénésie Ciò che Spallanzani rimarcò ‒ si legge nei quaderni ‒ non fu l'assenza di spermatozoi, ma di spermatozoi "almeno vivi", cioè in ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] esistenza. Egli considera le leggidi attrazione infinitamente più semplici di quelle di composizione e decomposizione chimica, Terra, di cui sono rimaste tracce, o dell'organizzazione imperfetta di alcune creature, che impedì loro diconservare a ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia agricola
Nils Roll-Hansen
La biologia agricola
Lo sviluppo dell'agricoltura tra il XIX e il XX sec. è strettamente legato [...] conservazione e la lavorazione del cibo, dovevano essere interpretati come un sistema strettamente interconnesso. Il miglioramento di ibridazione era un obiettivo sin dalla riscoperta delle leggidi Mendel nel 1900. Nilsson-Ehle aveva annunciato ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Renato G. Mazzolini
Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Albrecht von Haller (1708-1777) [...] che tentando di stabilire le leggi dell'irritabilità di elaborare, diconservarsi, di coordinarsi, di organizzarsi, di sentire, di reagire, di resistere, di acquisire risorse da distribuire alle varie parti del corpo, di difendersi, di sanarsi, di ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. La teoria cellulare
François Duchesneau
La teoria cellulare
Nel XIX sec. la teoria cellulare assume una posizione di primo piano in tutti i programmi di ricerca morfologici e [...] quest'attività non poteva essere ridotta esclusivamente a leggidi determinazione di carattere fisico-chimico. D'altro lato, l'interazione fra le cellule e l'ambiente interno assicurava la conservazione e l'equilibrio dell'ordine organico vitale. La ...
Leggi Tutto
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...