BORGONE, Giambattista Gropello conte di
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1650 ad Avigliana, da famiglia, della piccola borghesia provinciale, privo di una solida formazione culturale, ma dotato di [...] conservazione del registro" che vietando ai giudici di concedere il proprio placet agli aspiranti al sacerdozio, se non dopo attento esame delle concrete necessità di della documentazione preparatoria delle leggi sul rinnovamento della struttura ...
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GRADENIGO, Giovanni Agostino (al secolo Filippo)
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1725, dal ramo della famiglia patrizia di S. Giustina, secondogenito del matrimonio, celebrato nel gennaio [...] si legge: Ioh. Augustinus Gradonico. Ep. Cenetensis" (Bernardi, p. 345). Alle monete antiche dedicò l'approfondito Indice delle monete d'Italia raccolte e illustrate da fu monsignor Gianagostino Gradenigo vescovo di Ceneda, che si conservano presso ...
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CONTARINI, Andrea
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi del futuro doge Carlo di Andrea dei ramo contariniano di S. Felice e di Paolina di Lorenzo Loredan, nacque a Venezia il 1° dic. 1601.
Morti [...] arduo maneggio, di petto virile, tenace ne' suoi propositi, schietto nelle sue espressioni e mordace senza rispetto, quando il publico zelo lo costringe". Gode d'una stima diffusa d'uomo "rigoroso", d'"amante della conservazione delle leggi patrie e ...
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IPPOLITI (Hippoliti), Giuseppe
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Pistoia il 12 marzo 1718 da Giovanni Battista, cavaliere di S. Stefano, e da Maria Caterina Fabroni, entrambi patrizi pistoiesi. [...] Oratorio di S. Firenze, anche se il conseguimento di essa non avvenne senza difficoltà, perché le recenti leggi sulle conservazione dei nostri sovrani (Arezzo 1770).
Fonti e Bibl.: L'Arch. vescovile di Cortona è attualmente in corso di sistemazione ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Francesco Scipione
Paolo Preto
Nacque a Padova il 19 genn. 1756 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella. Studiò nel collegio dei nobili di Modena; tornato in patria [...] sicura le lodi dei cronisti conservatori e le parole di apprezzamento più volte spese da funzionari leggi della Chiesa", nella fiduciosa convinzione che "sarà decoroso al culto divino, consono allo spirito della Chiesa, utile all'umana conservazione ...
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FILOMARINO, Ascanio
Massimo Bray
Nacque a Benevento nel 1583 dai duchi della Torre. Era figlio di Claudio, fratello di Scipione, maestro di campo al servizio spagnolo, di Gennaro, religioso teatino [...] della vita politica insieme con quello della conservazione e del mantenimento del ruolo raggiunto sono i favorito di essere un uomo virtuoso, capace di agire nel rispetto delle leggi divine, di stabilire per fondamento del suo "edificio il timor di ...
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D'AMELIO, Salvatore
Guido Melis
Nacque a Napoli il 23 marzo 1867, da Camillo e Luisa Manganelli. Di famiglia benestante, e di tradizioni cattoliche. (il, fratello del padre, Antonio, fu sacerdote e [...] dei comuni circa la conservazione degli edifici inservienti al culto (1917) e su Oblazioni di beneficenza. Forma ed 1890; Gli infortuni sul lavoro. Note sul dis. dilegge Miceli, Bassano 1890; Legge sulle Opere Pie (17 luglio 1890, n. 6972 ...
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DELFICO, Giovanni Filippo
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 17 genn. 1743 secondogenito di Berardo e Margherita Civico. L'educazione iniziata presso il collegio gesuitico di Atri si compì all'università [...] polverosi volumi de' Bartoli e de' Baldi - vi si legge - vennero sostituite di mano in mano le opere de' Gravina, de' Pufendorfj, de , rendendo i proprietari responsabili verso il Fisco della conservazionedi ogni albero nato sul loro fondo, non li ...
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RICCI, Corrado
Clotilde Bertoni
– Nacque a Ravenna il 18 aprile 1858, figlio del fotografo e scenografo Luigi, e di Clelia Bartoletti. Dopo aver frequentato il liceo classico e l’Accademia di belle [...] e conservazione, Faenza 1997; Corrispondenti di C. R., a cura di S. Secchiari, Ravenna 1997; C.R. Nuovi studi e documenti, a cura di N R. e gli Uffizi, pp. 323-373; S. Questioli, La “leggedi sazietà”, ovvero C.R. e l’arte contemporanea, pp. 376-413; ...
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CEMPINI, Francesco
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Terricciola (Pisa) il 5 sett. 1775 da Antonio e Aurora Baldacci, modesti proprietari terrieri, studiò giurisprudenza nell'università pisana, dove si laureò [...] alla Toscana una nuova legislazione, mantenendo in parte leggi e istituzioni napoleoniche e in parte ispirandosi alla Capponi. In questi mesi, il C., pur conservando la carica di segretario di Stato e primo direttore delle Reali Segreterie, si liberò ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...