RUSSO, Vincenzo
(Vincenzio).
Anna Maria Rao
– Nacque a Palma (provincia di Terra di Lavoro), nel Regno di Napoli, il 16 giugno 1770, da don Nicola e da Mariangiola Visciano, secondogenito di otto figli [...] da un avviso a « chi legge», per un totale di 190 pagine. Nell’avviso Russo dichiara di averli scritti a Roma, la terra (p. 260). Tutti gli esseri tendono alla perfettibilità e alla conservazionedi sé, che è il maggior bene dell’uomo: i mezzi ...
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CENAMI
Simonetto Giancoli
Famiglia di mercanti lucchesi attivi dal sec. XIV in poi nell'Italia centrosettentrionale, in Frangia e nelle Fiandre.
Col nome di Cenamo nelle carte lucchesi sono indicati, [...] conservazione della libertà, alla seduta del Consiglio generale in cui si decise di richiedere a Venezia la restituzione di seconde nozze Jean Nivert.
Giovanni di Guglielmo, laureato in legge, divenne nel 1511 canonico di Reims; amico e segretario ...
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FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] stesso tempo ubbidiva a preoccupazioni culturali e politiche di segno conservatore. Il F. intendeva, da una parte, contrapporre la "triplice autorità de la razon, de la storia e de le leggi" invitava a "lassar le cosse come le sta". Fu in questa ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] istruzione e sopra una ventilata riforma (XX [1838]); D'un singolar modo diconservar le granaglie e le biade in Foggia (ibid.); Della proprietà e delle sue leggi (XXVII [1840]); Considerazioni sul sapere e sugli studi della Sicilia Citeriore dal ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] uno scritto, che non venne pubblicato, ma il G. ebbe modo dileggerlo), sono tra i motivi per cui il G. non volle dar seguito e ora conservate presso la Biblioteca nazionale di Napoli, furono redatte in un lasso di tempo che presumibilmente ...
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FOSCARINI, Pietro
Roberto Zago
, Secondogenito di Renier di Michiel, del ramo di S. Agnese, e della sua seconda moglie Elisabetta Morosini, nacque a Venezia il 17 genn. 1578.
Dal matrimonio, celebrato [...] tra i patrizi conservatori e i sarpiani moderati guidati da Nicolò Contarini, cui si era unito anche il Foscarini. Di quelle magistrature egli era da tempo autorevole membro e si distinse in quegli anni come promotore dileggi che elargivano benefici ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] e Lazzaro Spallanzani, e rintuzzando l’accusa di scarsa comprensione dell’opera di Cesare Beccaria. La sua risposta a Deleyre in difesa della cultura italiana non si muoveva certo sul piano della conservazione, ma era tutta orientata in difesa della ...
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FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] , uno strumento possente per la conservazione ed il progresso dell'ebraismo, per il conseguimento dei supremi ideali di Israele" (M. Falco, Lo spirito della nuova legge, pp. 17-22).
Sette anni dopo le leggi razziali vanificheranno le sue speranze ...
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BERARDI, Carlo Sebastiano
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Oneglia il 26 agosto 1719 da Carlo Antonio, tesoriere regio della provincia, che lo avviò alla carriera ecclesiastica. Compì gli studi [...] di idee: or dileggi e di consuetudini contrarie; or di diritto canonico e di curia romana; or dileggi fundamentali immutabili e leggi a pregiudizio dei sudditi di lui" (p. 167) e deve adoperarsi per la "conservazione e difesa della generale ...
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BORGHESE, Niccolò
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Nacque a Siena nell'aprile del 1432 dal giurista Bartolomeo di Niccolò di Cristofano. Fece i suoi studi presso lo Studio senese, dove ebbe rapporti con Bartolomeo Boninsegni e Agostino [...] in cambio del libero transito e di un cospicuo tributo, l'impegno, a "conservare il presente stato e reggimento della nell'agosto era stato nuovamente eletto segretario delle Leggi confermava i suoi orientamenti diplomatici promuovendo le onoranze ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...