Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] milieu verrocchiesco: a partire dall’ornatissimo leggiodella Madonna, sempre e opportunamente messo in tavola d’altare, dentrovi una Natività che fu mandata dal Duca a l’imperatore» ricordata da Vasari? Bottino di guerra di Luigi XII al momento della ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] una candela, in basso, attesta che la tavola fu posta su di un altare, e 2009.
11 Ibid., docc. X, XII.
12 In una posizione subalterna, collaborava -727.
93 M.A. Lavin, in Piero della Francesca. La leggendadella Vera Croce in San Fran- cesco ad Arezzo ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] della nuova epoca felice, caratterizzazione che si esprime attraverso la simbologia e la leggendadella 323 (Cod. Theod. XI 30,12, XII 1,8). E.A. Thompson, Constantine, Cambridge (MA) 1982, p. 258, tavola 8, cataloga i titoli di Costantino; ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] la dottrina, presente anche nelle Leggi di Platone, secondo cui tutte locale destinato a custodire tavole che rappresentano il giro della Terra (tutte cose menzionate cristiana verificatosi nella Spagna del XII sec., portò il pensiero scientifico ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] XII, seguì come conclavista il cardinale a Roma senza più far ritorno nella città natale: secondo una delleleggende di parecchi aneddoti, finora incogniti. Con quattro Tavole Genealogiche delle più illustri Famiglie de' Principi Romani, pt. ...
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IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] XII), e nel complesso la celebrazione della meravigliosa perfezione della natura dominano l'intero poema e forniscono le coordinate dell'operazione dell artificiosa intessuta su leggi di simmetria.
della Liberata, con gli argomenti dell'I. e le tavole ...
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DE GREGORI, Giovanni e Gregorio
Tiziana Pesenti
Fratelli, nacquero a Forlì intorno all'anno 1450. La loro paternità è incerta: in due documenti Giovanni risulta infatti figlio di un Gregorio morto prima [...] e il dottore in leggi Zaccaria Zaccaroti per realizzare prima di queste tavole, che funge da frontespizio dell'opera, rappresenta un R. Fulin, Documenti per servire alla storia della tipografia venez., in Arch. veneto, XII (1882), pp. 91, 96, 98, ...
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DAGOMARI (de' Dagomari, Dugumaro), Paolo (Paolo Dell'Abbaco, Paolo Geometra, Paolo Astrologo, Paolo Arismetra)
Maria Muccillo
Nacque verso la fine del sec. XIII, probabilmente in Toscana, da Piero.
Del [...] tavole toletane e alfonsine erano "modernis temporibus parvi aut nullius momenti", e che l'astrolabio che era su di esse 'mensuraturn' si discostava dalle leggidell pp. LXI-LXII; F. Inghirami, Storia della Toscana, XII, Fiesole 1843, pp. 16, 514; F. ...
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ERCOLANI, Giuseppe Maria
Giuseppe Miano
Nacque a Pergola (prov. Pesaro e Urbino) il 20 giugno 1672 da Agostino, marchese di Fornovo e Rocca Lanzona, e da Bianca Vincenti, nobile anconitana. Compì i [...] in due tavole, è corredato da due piante, uno spaccato e un prospetto in "angolo". Il triangolo equilatero della pianta reca gli statuti sul modello dell'Arcadia (vennero istituite le patenti per gli accademici e le leggi furono redatte in latino). ...
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LEVI, Teodoro (detto Doro)
Vincenzo La Rosa
Nacque a Trieste il 1° giugno 1898 da Edoardo e da Eugenia Tivoli. Effettuò gli studi inferiori nella città natale e poi al liceo Galilei di Firenze, partecipando [...] servizio a seguito delleleggi razziali, emigrò negli della civiltà ellenica, in Annuario della Scuola archeologica d'Atene, X-XIIdell'opera, lasciato in parte in retaggio ai collaboratori di quell'esaltante impresa.
Due tomi di testo e due di tavole ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
epigrafe
epìgrafe s. f. [dal gr. ἐπιγραϕή, der. di ἐπιγράϕω «scrivere sopra»]. – 1. Iscrizione in prosa o in versi che si colloca, incisa nel bronzo o nel marmo, sulle tombe per memoria di un defunto, o altrove a commemorazione di uomini o...