INTERPOLAZIONE (lat. interpolatio, da interpolare che indica propriamente un procedimento diretto a rimettere a nuovo vestiti malconci; già Plauto adopera interpolare per "mutare i connotati" a furia di [...] È incerto se il foenus unciarium fosse dichiarato la misura più alta dell'interesse dalla leggedelleXIItavole (VIII, 18) o dalla legge Duilia Moenia; se il seppellire in città fosse già vietato dalle XIItavole (X,1) o solo nell'anno 260 a. C. dal ...
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INTERDIZIONE
Nicola STOLFI
Luigi RAGGI
Edoardo Volterra
Emilio ALBERTARIO
. Diritto romano. - L'interdizione dei pazzi e dei prodighi è istituto antichissimo regolato già nelle XIITavole (cfr. Tab. [...] tutela e un'ipotesi del Bonfante, in Scritti dedicati a C. Arnò, Modena 1928; id., Interdizione e cura del prodigo nella leggedelleXIItavole, in Studi in onore di P. Bonfante, I, pagine 45-70; id., Furor vel dementia, in Μουσεῖον, II (1924), fasc ...
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TRIBUNO della Plebe Tribunus plebeius o plebi con la forma arcaica del genitivo, o, anche, con la forma più recente, plebis; in greco ϑήμαρχοι per l'equazione approssimativa fra plebs e δήμος)
Gaetano [...] la plebe presieduta dai tribunali si arrogasse anche la giurisdizione capitale (leggende di Coriolano, 491, e di Cesone Quinzio, 461). Ma la leggedelleXIITavole riservò la giurisdizione capitale al comitiatus maximus, cioè ai comizî centuriati ...
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MAGIA
Nicola Turchi
. Questo termine, nelle lingue classiche (gr. μαγεία, lat. magia) designò la dottrina o arte dei magi (v.), poi, dato il carattere attribuito a questi nel mondo antico, passò a [...] Anche all'influsso reciproco tra congiunti o tra membri dello stesso clan si applica la legge di contiguità. A Borneo, quando l'uomo e Varrone contro talune malattie e le prescrizioni delleXIITavole contro chi malum carmen incantassit. La parola è ...
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PRETORE
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Magistrato romano fra i maggiori. Il senso originario della parola praetor (da prae e ire: colui che va innanzi) è quello di comandante di un esercito; e fu infatti questo [...] è tenuto ad uniformarsi; ma per quel che riguarda i presupposti fissati dall'antico costume, e perfino dalla leggedelleXIITavole, per l'acquisto della proprietà e del titolo di erede, ecc., il limite all'attività del magistrato è solamente formale ...
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LEGATO (fr. legs; sp. legado; ted. Legat, Vermächtniss; ingl. legacy, bequest)
Calogero GANGI
Emilio ALBERTARIO
Diritto romano. - È probabile che nelle origini del diritto romano il legato fosse una [...] e al suo nuovo capo (P. Bonfante). Fu fatto un passo decisivo nel diritto romano quando, a datare forse dalla leggedelleXIITavole, si ammisero simili donazioni nello stesso atto in cui si designava l'erede, cioè nel testamento. Allora presero il ...
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PONTEFICE
Nicola Turchi
. I pontefici, riuniti in collegio ufficiale sotto l'autorità del pontefice massimo, erano in Roma un'accolta di esperti del diritto sacro (fas), i quali avevano il compito di [...] alla attività dei pontefici anche la raccolta delle leges regiae, leggidell'epoca antichissima, ereditate dal periodo monarchico, secolarizzandosi. Da interpreti delle leges regiae essi con la promulgazione delleXIITavole, che separavano l' ...
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MANCIPIUM
Giuseppe GROSSO
Emilio ALBERTARIO
. Mancipium (o mancupium) fu la più antica designazione della mancipatio, cioè del modo formale di alienazione proprio delle res mancipi: la parola ricorre [...] era definitivamente liberato dalla potestas, in virtù del principio delleXIITavole: si pater filium ter venum duit filius a patre però applicazione le disposizioni limitatrici delle manumissioni, contenute nelle leggi Aelia Sentia e Fum Caninia. ...
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OMICIDIO (lat. omicidium)
Giulio Paoli
Nel linguaggio giuridico e nel linguaggio comune omicidio non è l'uccisione di un uomo, in qualsiasi modo avvenuta, bensì l'uccisione di un uomo causata dal fatto [...] era, per lui, un diritto e un dovere.
Dalle leggi romane (XIITavole, lex Cornelia de sicariis et veneficiis, lex Pompeia de parricidiis) si traggono alcuni precisi principî: tramontato l'uso della vendetta del sangue, la pena in genere era quella ...
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USO (XXXIV, p. 843)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Usus auctoritas. - Il binomio si trova in un passo delleXIItavole, riprodotto, piuttosto ad sensum che nel dettato originario, in Cicer., Top., 4, 23: "usus [...] le due parole che c'interessano si trovavano così unite nella legge; e già i classici, compreso Cicerone stesso (pro Caec., 19 La connessione fra usucapione e garanzia era al tempo delleXIITavole e nei secoli seguenti così inscindibile, che per ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
epigrafe
epìgrafe s. f. [dal gr. ἐπιγραϕή, der. di ἐπιγράϕω «scrivere sopra»]. – 1. Iscrizione in prosa o in versi che si colloca, incisa nel bronzo o nel marmo, sulle tombe per memoria di un defunto, o altrove a commemorazione di uomini o...