CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] "sotto il Re Latino, e gli altri Re del Lazio, e poi sotto que' di Roma, nella quale scritte furono le leggidelledodiciTavole...". La terza lingua definita "Romana" fu usata dal popolo romano dopo la cacciata del re fino all'impero d'Augusto, il ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] Arcadum, composta in un prezioso latino arcaico, il G. nel maggio 1696 presentò all'Accademia dell'Arcadia le dieci leggi da lui compilate sul modello delleDodicitavole. Da essa si originarono i primi dissensi del G. con G.M. Crescimbeni; in realtà ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] nella terza redazione, si aggiungono le nuove tavole di Francia e di Terra Santa. fosse uno degli autori che il maestro amava leggere dopo cena ai discepoli.
Non fu un egli si proponeva di ricercare i dodici libri dell'Arithmetica di Diofanto, di cui ...
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LAZZARONI, Pietro
Flavio Santi
Nacque nei primi decenni del XV secolo; è ignoto il nome dei genitori. Il luogo di nascita è incerto, ma sembra sicura l'origine valtellinese, dal momento che il L. stesso [...] dell'opera di rinnovamento urbanistico e monumentale, l'illustrazione delledodici virtù che decorano la corona della , Rotoli originali e tavole degli stipendi, cart. Brevi appunti sulla sua storia, le sue leggi e i suoi costumi, Milano 1965, p ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] senso è sancita dalle leggidella fine del sec. XIII delle più antiche, cessata nel 1379 e ripresa di recente), la vigilia della Purificazione, dodici cerca di ripristinare), piramidi d'uomini su un tavolato sostenuto da botti se in terra, o su ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] tavoledella Vergine costruite con pura plastica chiaroscurale, questo maestro dà la misura delldodici Visconti fu Gian Galeazzo, che, impadronitosi del potere a danno dello agosto 1541. È un notevole testo di leggi che durò fino al 1796. Vi lavorò ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] alle leggidella bellezza. Intorno al '70 egli venne traducendo la scelta a favore della disciplina stilistica di una stessa raccolta da un'edizione all'altra, sono utili le tavole di concordanza che si trovano in appendice al vol. di A. Jeanroy ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] di tavole, restò a lungo fondamentale per la conoscenza delle specie viventi della natura, ma anche studiosi di altre discipline. Ne dettò le leggi principe" dell'Accademia medica dei Congetturanti di Modena, propose per quell'anno dodici quaestiones ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] trentacinquesimo volume, infine, comprende tavole ed indici. L'occhietto abitudini della nostra nazione, che mai non visse sotto legge unica, C. C., in Aevum, IX (1935), pp. 493-508: dodici lettere al fratello don Luigi; C. Castiglioni, Lettere di G. ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
sotto
sótto prep. e avv. [lat. sŭbtus, avv., der. di sŭb «sotto»]. – È l’opposto di sopra e, come questo, ha soprattutto valore locale, indicando che un oggetto è, rispetto a un altro, in luogo più basso, in posizione inferiore; può dipendere...