MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] politica) A. Sagredo, storico ed ex patrizio, si sforzò di contrastare la leggenda nera alimentata da Daru e dal romanticismo, riconoscendo la dinamica sociale e istituzionale della Serenissima e ricollocando i metodi del Consiglio dei dieci e degli ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] con chiarezza l'aspirazione di C. 1 ad una presenza più dinamica e più autorevole sullo scacchiere italiano. Fin dal 1538, del nell'amministrazione della giustizia C. I apparirà "principe tremendo et spaventevole". Nella durezza delleleggi emanate ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] riteneva ormai superata al vertice della Chiesa ogni dinamica conciliare. In altra occasione G. XXIII e Paolo VI di fronte al diritto canonico e alla sua riforma, in Legge e Vangelo, Brescia 1972, pp. 249-264; S. Pezzella, Che cosa ha veramente ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] conservatore alle leggi, provveditore alla Giustizia Vecchia, esecutore delle delibere senatorie, revisore delle cariche pubbliche, realtà politica emergente. Vuole afferrarne l'intima dinamica, stanarne la molla principale. La descrizione travalica ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] d'un dramma di cui ignorano la dinamica, massa di manovra inferocita d'una terribile di F. Nicolini, Milano-Napoli 1953, p. 195 n. 2; C. de Montesquieu, Lo spirito delleleggi, a cura di S. Cotta, II, Torino 1952, p. 305; M. Foscarini, Due lettere ...
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GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] ultima volta, nel 1583). Fu poi nel novero dei Conservatori delleleggi (dal 22 luglio 1581, per un anno), dopodiché divenne e dell'abate di S. Zeno.
Sospettoso della montante influenza dei "giovani", fautori di una politica estera più dinamica e ...
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PANUNZIO, Sergio
Fulco Lanchester
– Nacque a Molfetta (Bari) da Vito e Giuseppina Poli il 20 luglio 1886.
Figlio di una famiglia dell’alta borghesia, dopo aver frequentato il locale liceo Leonardo da [...] in realtà della costituzione in senso materiale mortatiana sulla base della «duplice natura dinamica e statica delle relazioni fra Partito della sua posizione che arrivava ad accettare di buon grado le leggi razziali, Panunzio si rese ben conto della ...
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PIGNATELLI, Vincenzo
Renata De Lorenzo
PIGNATELLI, Vincenzo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1777. Patrizio del ramo dei Pignatelli di Monteleone, era figlio di Salvatore, principe di Strongoli, e di [...] di Giovanna Caracciolo Capriglia.
Il padre, esponente della più dinamica feudalità calabrese, aveva lasciato la carriera militare nel 1810 ebbe milizie e ampi poteri garantiti da leggi speciali, spargendo il terrore, esautorando le autorità civili, ...
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DE MARINI (Marini), Giovanni Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1572 da Gerolamo di Francesco e Maria Cattaneo, ultimogenito dopo Giovanni Ambrogio (poi senatore della Repubblica), [...] dalla politica di repressione delle agitazioni popolari, chiedevano di sperimentare una più dinamica presenza di Genova nel quadro nel salutare i popolari. Furono improntati al rigoroso rispetto delleleggidello Stato i rapporti del D. con la curia ...
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FARINA, Paolo
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 1° maggio 1806 da Carlo Maria e da Anna Maria Masnata, vi compì gli studi sino alla laurea in giurisprudenza. Si dedicò quindi all'avvocatura, ottenendo [...] risposta al discorso della Corona avanzando un'interpretazione dinamica del sistema parlamentare, affermando cioè che occorreva "allargare lo statuto" e che la Camera doveva impegnarsi ad ammodernare e riformare le principali leggidello Stato, senza ...
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dinamico
dinàmico agg. [dal gr. δυναμικός, der. di δύναμις «forza»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio scient. (spesso contrapposto a statico o a cinematico), di fenomeno che, nel variare dei suoi aspetti, manifesta l’intervento di forze; in...
dinamica
dinàmica s. f. [dall’agg. dinamico]. – 1. Parte della meccanica che studia i movimenti di un sistema in relazione alle cause che li determinano: d. del punto, d. dei sistemi, d. dei solidi, d. dei fluidi o fluidodinamica. Equazione...