SCHUPFER, Francesco
Natale Vescio
– Nato a Chioggia, il 6 gennaio 1833, da Francesco, che esercitava il ruolo di pretore, e Anna Duse Masin, studiò giurisprudenza a Innsbruck e, successivamente, [...] l’evoluzione degli istituti del diritto antico, fino alle nuove leggi e all’influsso esercitato dal cristianesimo, con ricchezza di le suggestioni esercitate dall’ambiente certamente più dinamicodella nuova capitale, ma anche la volontà di ...
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D'AGUANNO, Giuseppe
Franco Tamassia
Nacque a Trapani il 14 maggio 1862, da Antonio e da Francesca Bellet.
Compiuti a Trapani gli studi liceali, frequentò la facoltà di giurisprudenza di Palermo. dove [...] D. afferma che la legge "non è mai il risultato della volontà di pochi o di molti, ma è... la parte integrante della vita di un popolo, sua opera e per la sua figura. La sua dinamica militanza nelle file del movimento positivista, allora prevalente, ...
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PIGNATELLI, Vincenzo
Renata De Lorenzo
PIGNATELLI, Vincenzo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1777. Patrizio del ramo dei Pignatelli di Monteleone, era figlio di Salvatore, principe di Strongoli, e di [...] di Giovanna Caracciolo Capriglia.
Il padre, esponente della più dinamica feudalità calabrese, aveva lasciato la carriera militare nel 1810 ebbe milizie e ampi poteri garantiti da leggi speciali, spargendo il terrore, esautorando le autorità civili, ...
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TREVES, Paolo
Francesca Fiorani
– Nacque a Milano il 27 luglio 1908 da Claudio, esponente di spicco del socialismo riformista italiano, e da Olga Levi, donna colta e volitiva proveniente dalla comunità [...] 1939, cui non aveva potuto partecipare a causa delleleggi razziali, pur possedendo gli adeguati requisiti scientifici.
ridusse progressivamente, segnando un costante allontanamento dalle dinamiche interne del PSDI. Alle elezioni politiche del ...
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DE MARINI (Marini), Giovanni Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1572 da Gerolamo di Francesco e Maria Cattaneo, ultimogenito dopo Giovanni Ambrogio (poi senatore della Repubblica), [...] dalla politica di repressione delle agitazioni popolari, chiedevano di sperimentare una più dinamica presenza di Genova nel quadro nel salutare i popolari. Furono improntati al rigoroso rispetto delleleggidello Stato i rapporti del D. con la curia ...
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FARINA, Paolo
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 1° maggio 1806 da Carlo Maria e da Anna Maria Masnata, vi compì gli studi sino alla laurea in giurisprudenza. Si dedicò quindi all'avvocatura, ottenendo [...] risposta al discorso della Corona avanzando un'interpretazione dinamica del sistema parlamentare, affermando cioè che occorreva "allargare lo statuto" e che la Camera doveva impegnarsi ad ammodernare e riformare le principali leggidello Stato, senza ...
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PIANCIANI, Giambattista
Roberto Mantovani
PIANCIANI, Giambattista. – Nacque a Spoleto il 27 ottobre 1784 dal conte Alessandro e dalla marchesa Collicola, ambedue appartenenti a illustri famiglie possidenti [...] in statica, dinamica, idrostatica e idraulica.
Un’altra importantissima caratteristica delle Istituzioni fisico-chimiche memoria di Gabriel Lamé del 28 aprile 1834 sulle leggidell’equilibrio dell’etere nei corpi diafani. C’è da sottolineare che ...
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VINCI, Felice
Manfredi Alberti
VINCI, Felice. – Nacque a Palermo il 20 novembre 1890 da Giuseppe, di professione avvocato, e da Giovanna Vinci.
Ricevette la sua prima formazione nella città natale, [...] lo studio statistico delle società per azioni. Muovendo da un’analogia fra la dinamicadelle nascite e delle morti umane e autorevole Giornale degli economisti, sfruttando l’occasione delleleggi razziali, fra le cui vittime vi fu Giorgio Mortara ...
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BUONDELMONTI, Giuseppe Maria
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 13 sett. 1713 da Francesco Giovacchino e da Maria Teresa Rinuccini, figlia del marchese Folco.
Il padre era cavaliere dell'Ordine di S. Stefano [...] sovrani l'arte d'essere ingiusti sotto l'ombra delleleggi, scienza detestabile, scienza infelice, che nei Regni ereditari qua del senso realistico, sperimentale, attento alla dinamica effettiva delle forze politiche e ideali che l'illuminismo metterà ...
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FOSCARINI, Marcantonio
Roberto Zago
Figlio di Almorò (Ermolao) del ramo di S. Polo, e di Contarina Contarini, del ramo di S. Sofia, nacque, probabilmente a Padova, attorno al 1478. A suffragare tale [...] e dinamica sullo scenario internazionale e quelli che viceversa si richiamavano a una maggiore prudenza, consci dell' ai capi del Consiglio dei dieci.
Padova si presentava - a leggere le relazioni degli altri rettori - come la seconda città dopo ...
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dinamico
dinàmico agg. [dal gr. δυναμικός, der. di δύναμις «forza»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio scient. (spesso contrapposto a statico o a cinematico), di fenomeno che, nel variare dei suoi aspetti, manifesta l’intervento di forze; in...
dinamica
dinàmica s. f. [dall’agg. dinamico]. – 1. Parte della meccanica che studia i movimenti di un sistema in relazione alle cause che li determinano: d. del punto, d. dei sistemi, d. dei solidi, d. dei fluidi o fluidodinamica. Equazione...