Simulazione, modelli di
Italo Scardovi
Modelli e simulazioni nella scienza
Secondo l'etimo latino, 'simulare' sta per 'render simile', come vuole la sua derivazione da similis; e tuttavia il verbo ha [...] riduce a una medesima legge formale l'orbita di un pianeta e la traiettoria di un sasso lanciato, il moto della Luna e la e diffusosi poi a una grande varietà di contesti.
L'origine del metodo viene datata al 1944, nell'ambito di un progetto di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La matematizzazione della biologia e la biomatematica
Giorgio Israel
La matematizzazione della biologia e la biomatematica
Le sorgenti concettuali [...] 1774-1862), allievo di Laplace, in una relazione del 1813 criticò il tentativo di Duvillard di elaborare una teoria della popolazione basata su leggi matematiche, affermando che "qui non è come nel moto dei corpi celesti in cui le forze perturbatrici ...
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MANFREDI, Gabriele
Luigi Pepe
Nacque a Bologna il 25 marzo 1681 da Alfonso e Anna Maria Fiorini.
Il padre, originario di Lugo, era un notaio provvisto di buona cultura e scelse per i figli i migliori [...] luogo Ferrara), alimentata anche da considerazioni teoriche sul moto delle acque.
I Bolognesi sostenevano che la vi sarebbero stati pericoli in caso di piene del Po o del Reno. Tali leggi empiriche, rivelatesi poi false, poggiavano sul calcolo dell ...
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raggio
ràggio [Der. del lat. radius, in origine "bacchetta appuntita", poi "raggio luminoso" perché questo s'irradia rettilineamente da una sorgente raccolta, come il raggio della ruota che parte rettilineamente [...] curva o di una superficie, è il r. del cerchio osculatore alla curva o della sfera osculatrice alla che si muovano di moto rettilineo con velocità sensibilmente leggi della riflessione e della rifrazione ordinarie (l'altro, che non segue tali leggi ...
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BRIOSCHI, Francesco
Nicola Raponi
Nato a Milano il 22 dic. 1824 da Paolo e da Camilla Seblis, frequentò l'università di Pavia, laureandosi in ingegneria nel 1845. Alunno di A. Bordoni, si dedicò, anche [...] si metteva in luce con una importante memoria Sul motodel calore nel globo della Terra. Accanto alla ricerca pura dell'istituto tecnico superiore di Milano, il politecnico, che, istituito con leggedel 13 nov. 1859, ebbe attuazione solo con il r.d. ...
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tempo
tèmpo [Der. del lat. tempus -oris] [LSF] (a) Successione di istanti, intesa sempre come una estensione illimitata, ma tuttavia capace di essere suddivisa, misurata, e distinta, in ogni sua frazione [...] riproducibili e invariabili: dal primitivo riferimento al moto apparente del Sole, poi precisato nel t. solare, ◆ [ASF] [GFS] T. legale: scala di t. introdotta con uno strumento di legge, qual è, tipic., la cosiddetta ora estiva. ◆ T. locale: (a) [ASF ...
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BIDONE, Giovanni Giorgio
Carlo Maccagni
Nacque il 19 genn. 1781 da Alessandro Antonio e da Margherita Malaspina, in Rosano (fraz. di Casalnoceto, prov. di Alessandria). Trasferitasi la famiglia a Voghera [...] leggi generali. Questo orizzonte inquadra l'attività scientifica del B., il quale dà un ottimo esempio del pp. 281-330, con 1tav. f.t.; Osservazioni sulle macchine in moto, Torino 1825; Expériences sur la propagation du remous, in Mem. della ...
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neutrone
neutróne [Der. di neutro con il suff. -one di elettrone] [FNC] Particella elettricamente neutra, di spin 1/2 e massa di poco superiore a quella del protone, insieme al quale è elemento costitutivo [...] di una quantità di moto, e quindi anche di D'Agostino, F. Rasetti, E. Segrè). Già nel corso del 1934 fu dimostrato che i n. possono produrre processi di diverso . investe un corpo e che avviene con leggi analoghe a quelle della diffrazione della luce; ...
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carica
càrica [Der. del lat. carricare, da carrus "carro" e quindi "ciò che si mette sul carro"] [LSF] Cosa che s'aggiunge o si somministra e, figurat., qualità o proprietà conferita; anche, l'operazione [...] elettrici (quale compare nelle leggi che descrivono i fenomeni) misura SI è il coulomb (C); per l'equivalenza del coulomb con le due unità di misura CGS, l'abcoulomb separare i gradi di libertà interni dal moto globale: v. fotoreazione nucleare: II ...
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ANGELI, Stefano degli
Mario Gliozzi
Nacque a Venezia il 23 sett. 1623 e intraprese presto la carriera ecclesiastica vestendo l'abito dei gesuati, che mutò in quello di prete secolare, quando, nel 1668, [...] anni. Tornò quindi a Venezia con la carica di priore del suo convento e dal 1658 al 1661 con quella di definitore moto di caduta di un corpo da un'alta torre con l'ipotetico moto di rotazione della terra, e conclude, per scarsa conoscenza delle leggi ...
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moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...