Con il termine f. gli antichi designavano la riflessione filosofica sui fenomeni della natura, e quindi il suo ambito era strettamente connesso al concetto di natura cui di volta in volta ci si riferiva. [...] moto nel mondo sublunare si subordinava al moto dei cieli cui erano preposte altrettante intelligenze, fino al primo motore causa delmoto ci sono motivi fondati per supporre che le leggi della gravitazione falliscano a queste distanze.
La situazione ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] a una legge straniera anch’essa contraria all’ordine pubblico, si applica, quale extrema ratio, la leggedel foro.
O delle equazioni delmoto, mentre il disordine era letto come la presenza di elementi aleatori nell’evoluzione del sistema. In ...
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Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] Terra. Il Dialogo contiene inoltre la formulazione corretta della legge della caduta dei gravi e una discussione sui principî della relatività e della persistenza delmoto circolare. Nella primavera del 1630 G. consegnò il Dialogo nelle mani di N ...
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Nel calcolo delle probabilità (dal gr. στοχαστικός «congetturale»), lo stesso di casuale e aleatorio. Per estensione, nel linguaggio scientifico, si dice di strumento, procedimento, teoria, modello atti [...] matematici adatti a studiare l’andamento dei fenomeni che seguono leggi casuali o probabilistiche, posto che in tutti i fenomeni naturali base del concetto di processo stocastico. Per rendersene conto si può guardare alla teoria delmoto browniano ...
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Matematico, fisico e filosofo naturale (Basilea 1707 - Pietroburgo 1783). Sono poche le aree della matematica e della fisica contemporanee a cui E. non dette un importante contributo. La sua energia [...] parte della meccanica di Newton, e una teoria analitica delmoto libero e vincolato di punti materiali (nello spazio e celeste in generale. Le leggi di Newton sulla gravitazione non diedero, all'inizio del sec. 18º, risultati sufficientemente ...
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In matematica, termine coniato nel 1975 dal matematico francese B. Mandelbrot per indicare un particolare ente geometrico la cui forma è invariante nel cambiamento della scala delle lunghezze (proprietà [...] di Wiener) delmoto browniano di una particella, causato dagli urti irregolari con le molecole del fluido in cui 2,8.
La dimensione f. è una proprietà puramente geometrica e molte leggi di scala di osservabili fisiche su di un f. non possono essere ...
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Fisica matematica
Andrei Tjurin
Vieri Mastropietro
L'interazione fra fisica e matematica è divenuta ancora più proficua negli ultimi anni. Nelle ricerche sulle interazioni fondamentali (gravitazionali, [...] e si trova il ben noto risultato secondo il quale i pianeti si muovono rispettando le leggi di Keplero. Così in astronomia il motodel Sistema solare può venire descritto, nel suo complesso, dalla composizione di vari moti periodici: in questo ...
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L'evoluzione temporale dei sistemi - in particolare di quelli deterministici, cioè tali che la conoscenza del sistema a un dato istante ne determina tutta l'evoluzione futura - è stata negli ultimi decenni [...] praticità dell'implementazione su un calcolatore. In questo caso la legge di evoluzione temporale è semplicemente una trasformazione che a ogni questo contesto è che un'opportuna accelerazione delmoto lungo le geodetiche può essere utilizzata per ...
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Nodi e fisica
Louis H. Kauffman
Sommario: 1. Introduzione. 2. Come fissare un nodo: le mosse di Reidemeister. 3. Invarianti di nodi e links: un primo passo. 4. Il polinomio di Jones. 5. Il polinomio [...] topologiche delle corde annodate nella realtà sperimentale seguano le leggi della topologia dei nodi.
3. Invarianti di è nulla è un problema del calcolo delle variazioni e conduce direttamente alle equazioni delmoto di Newton. Dunque, tramite una ...
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La grande scienza. Fisica matematica: recenti sviluppi
Gianfausto Dell'Antonio
Fisica matematica: recenti sviluppi
La fisica matematica si può definire come la disciplina scientifica che si propone [...] è detto completamente integrabile se ha n integrali primi (costanti delmoto) Ik, k=1,...,n, che siano indipendenti e di O sono allora tra loro indipendenti e ciascuna di esse è distribuita secondo la legge
[9] P({q, N(O)=k)}=k!-1(zL(O))kexp(-zL(O)), ...
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moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...