ALLIEVI, Lorenzo
Mario Gliozzi
Nacque a Milano il 18 nov. 1856 e, laureatosi a Roma nel 1879, si dedicò dapprima all'ingegneria ferroviaria, divenendo rapidamente una delle figure più eminenti della [...] classica e tradotta in più lingue, le formule generali, che da lui prendono il nome, governanti le leggidelmoto perturbato (moto non permanente) dell'acqua nei tubi in pressione, facendone applicazione al fenomeno idrodinamico detto "colpo d'ariete ...
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Newton, Isaac
Paolo Casini
Il grande scienziato affascinato da luce e gravitazione
Un po’ fisico, un po’ filosofo, un po’ inventore: questo è Isaac Newton, lo scienziato che formulò la legge di gravitazione [...] terminologia dei Principi matematici coincise con la struttura assiomatica che sorregge il trattato, dove Newton enuncia le leggidelmoto (principi d’inerzia, proporzionalità tra forza impressa e forza motrice, azione e reazione), poi le definizioni ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] i risultati e che, come detto, comparò al De resistentia di Marchetti, proposizioni sul moto dei solidi nei liquidi (pp. 331-339) e una sintesi delle leggidelmoto accelerato (pp. 385-428). Dopo un parere matematico-giuridico per una causa in corso ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] infinito come gli attribuiva l'Aletino), costituito dal moto che Dio ha impresso alla materia; l'accettazione del principio inerziale, da cui discende che il cosmo è retto dalle leggidelmoto e liberato da ogni visione antropomorfica e finalistica ...
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BALIANI, Giovanni Battista
Enzo Grillo
Nacque a Genova nel 1582. Il rango della sua famiglia lo costrinse a seguire le orme del padre, senatore della Repubblica genovese, avviandolo alla carriera politicoamministrativa, [...] 'ottobre 1640 aveva espresso l'opinione che egli fosse giunto per proprio conto e per altra via alla scoperta delle leggidelmoto, la cui paternità tuttavia spettava a Galileo (ma stranamente Gassendi invertiva le posizioni attribuendo al B. la via ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Evangelista Torricelli
Carla Rita Palmerino
Evangelista Torricelli
Nell'antiporta delle Lezioni accademiche, pubblicate postume nel 1715, troviamo un ritratto [...] Bucciantini e Maurizio Torrini, Firenze, Olschki, 1992, pp. 103-118.
Giusti 1990: Giusti, Enrico, Galilei e le leggidelmoto, in: Galilei, Galileo, Discorsi e dimostrazioni matematiche intorno a due nuove scienze attinenti alla meccanica ed ai ...
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CRIVELLI, Giovanni Francesco
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia il 20 sett. 1691 da Lavinia Minelli, nobile veneziana, e Marcello, la cui famiglia, dell'ordine dei segretari della Repubblica, era stata [...] , Venezia 1731, in due parti, con una notevole introduzione sulla storia della fisica, la ripresa degli argomenti sulle leggidelmoto e sulle forze vive, una parte di cosmografia e astronomia e infine una serie di problemi di Diofanto Alessandrino ...
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DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] moto", non rappresentando l'interazione fra il moltiplicatore e l'acceleratore un'adeguata descrizione del processo di accumulazione.
Federico Caffè - a proposito del trent'anni del secolo.
Decaduto dall'insegnamento a causa delle leggi razziali e ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] a porre i presupposti alla scoperta della legge d'inerzia. L. sembra avere inoltre una precisa idea del principio di azione e reazione, e una convinzione non meno precisa circa l'impossibilità delmoto perpetuo. Nonostante l'intralcio dovuto alla ...
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Matematico, fisico e filosofo naturale (Basilea 1707 - Pietroburgo 1783). Sono poche le aree della matematica e della fisica contemporanee a cui E. non dette un importante contributo. La sua energia [...] parte della meccanica di Newton, e una teoria analitica delmoto libero e vincolato di punti materiali (nello spazio e celeste in generale. Le leggi di Newton sulla gravitazione non diedero, all'inizio del sec. 18º, risultati sufficientemente ...
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moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...