Tempo
Giovanni Bruno Vicario
Paolo Casini
Il termine tempo (dal latino tempus, voce d'incerta origine), indica l'intuizione e la rappresentazione della modalità secondo cui i singoli eventi si susseguono [...] nozione di tempo 'quanto' entrò per la prima volta nell'enunciato di una legge deterministica della natura. L'assiomatizzazione delle leggidelmoto, raggiunta dalla fisica sperimentale soltanto un sessantennio più tardi come sintesi dei diversi ...
Leggi Tutto
Scienza che studia i corpi celesti, le loro proprietà, natura ed evoluzione. Nel passato si soleva distinguere nettamente una branca dell’a., l’astrofisica, che si occupa specificamente dei processi fisici [...] meccanica e tutti i fenomeni gravitazionali furono ricondotti a un’unica legge, detta appunto della gravitazione universale. Ancor oggi le precisissime osservazioni delmoto dei pianeti e dei satelliti artificiali sono interpretate nell’ambito della ...
Leggi Tutto
Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] a porre i presupposti alla scoperta della legge d'inerzia. L. sembra avere inoltre una precisa idea del principio di azione e reazione, e una convinzione non meno precisa circa l'impossibilità delmoto perpetuo. Nonostante l'intralcio dovuto alla ...
Leggi Tutto
Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misura e di descrizione quantitativa: basandosi sulla raccolta di un grande numero di dati inerenti ai fenomeni in esame, e [...] risolvere un sistema di un pari numero di equazioni delmoto per descrivere l’evoluzione temporale di un tale complesso ogni grado di libertà oscillatorio con la quantità kT. La legge di distribuzione delle velocità di Maxwell stabilisce che in un ...
Leggi Tutto
(lat. Mars)
Religione
Antica divinità italica, corrispondente al dio greco Ares e venerata soprattutto come dio della guerra; fu assai più venerata e popolare tra gli Italici che non Ares tra i Greci. [...] dell’orbita rispetto al piano dell’eclittica è 1°51′. Il periodo delmoto di rivoluzione (anno sidereo) è 1,88 anni, cioè circa 687 quali si basò Keplero per stabilire le prime due leggi dei moti planetari. A occhio nudo è impossibile investigare ...
Leggi Tutto
Fisica
Secondo la definizione introdotta da Newton, e spesso ancora usata, la m. è la quantità di materia contenuta in un corpo. Questa definizione non ha però un significato preciso in quanto non è basata [...] intensità della forza peso può anche scriversi, tenendo conto delmoto di rotazione della Terra,
,
dove G è la quella di un corpo (di m. M), disposto lateralmente. Per la legge di gravitazione universale, se G è la costante di gravitazione, la prima ...
Leggi Tutto
Matematico (Nancy 1854 - Parigi 1912), tra i più grandi dell'età a cavallo tra i secc. 19º e 20º; cugino di Raymond. Fu tra i più grandi matematici francesi del sec. XIX. L'attività scientifica veramente [...] Ljapunov); discute le condizioni di esistenza di integrali analitici delmoto per i sistemi canonici e dimostra che, nel problema formali e convenzionali (di qui la sua distinzione tra leggi e principi). Il ruolo dello strumento matematico nell' ...
Leggi Tutto
L’insieme dei corpi che rientrano nella zona di influenza gravitazionale del Sole. È formato dal Sole, dagli 8 pianeti principali (in ordine di distanza dal Sole: Mercurio, Venere, Terra, Marte, Giove, [...] che la Terra doveva essere dotata di due tipi di movimento: il moto di rivoluzione intorno al Sole e una rotazione (con un periodo di 24 . Il primo effetto fu una conseguenza della legge di conservazione del momento angolare in un sistema isolato. Il ...
Leggi Tutto
UNIVERSO (XXXIV, p. 735; App. I, p. 1096; II, 11, p. 1064; III, 11, p. 1029)
Massimo Cimino
Le conoscenze relative all'U. hanno finito con l'identificarsi, specialmente in questi ultimi anni, con la [...] di quella della luce; 2) che, applicando a tali oggetti la legge di Hubble, essi risulterebbero collocati a distanze da 8 a 10 miliardi di di ogni speculazione cosmologica.
Il problema della posizione e delmoto della Terra nell'U. si pone fin dall' ...
Leggi Tutto
SPAZIO, Esplorazione dello
Paolo Santini
(App. IV, III, p. 397)
La storia delle esplorazioni spaziali è piena di luci e ombre. Nell'immaginazione e nel pensiero dei pionieri (G. Tsiolkowski, H. Oberth, [...] di qui il nome del progetto. Naturalmente la data della missione era fissata dalla dinamica delmoto della cometa, che notevoli contributi. La teoria di Hubble era basata su una legge di proporzionalità tra velocità di allontanamento di due galassie e ...
Leggi Tutto
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...