BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] "il motivo... unicamente nel comando del Re, e nell'esser essa fatta già leggedel Regno", ripromettendosi di intervenire "senza lumi" del secolo (una amara satira in Voltaire, Traité sur la tolérance, cap. 16). Soprattutto essa pose in moto forze ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] doveva mettere in moto il meccanismo inquisitoriale già interessato alla situazione modenese. Si trattava della denuncia del C. come si leggeva nei Principî di teologia:"Quei che si sforzano di esprimere la legge per le forze della natura o del libero ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] al suo gusto per la precisione, per la meticolosità del dettaglio.
Lo studente leggeva molto. Nel 1551 lamentava già una deficienza di pastorali. Tutto il programma conciliare si mise in moto. Queste procedure ugualmente impopolari presso il clero ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] "d'ogni sommessione alla santa autorità delle leggi" (Opere, II, p. 167); , romanticismo e moto risorgimentale, e Rom., 9 apr. 1948; P. Pedrotti, P. B. B. e gli avven. romani del 1849, in Corriere trid., 3 dic. 1949; G. Ceccarelli, P.B. a Roma, ...
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APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] e "fece epoca" imprimendo al moto rinnovatore della scuola primaria una spinta dibattiti pubblici, tanto meno a quelli sulle leggi Siccardi, e si limitò a recare il nel Risorgimento (Roma 1942). La citata lettera del 18 giugno 1848 a Pio IX è ...
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DESANI, Pietro
Marina Cellini
Nacque il 17 nov. 1595 a Bologna da Alberto e Donna Emilia; il 19 dello stesso mese fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Naborre e Felice (Monducci-Pirondini, 1977). [...] leggi comunali in merito; se ne deduce quindi che dovette stabilirsi a Reggio definitivamente solo intorno al 1623. Qui "aperse stanza nel palagio delmoto che anima la sovrabbondanza delle vesti.
Il ritmo delle commissioni aumentò, indice del pieno ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] documenti ufficiali della Sede apostolica. Però tenne a farne leggere il testo nel concistoro del 27 giugno 1298 e alla presenza dei cardinali: era ebbe notizia, il 2 settembre, si mise in moto verso quella cittadina. Così la grande contesa veniva ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] il G. compose l'orazione ormai a moto concluso, dunque non per dire la sua nel pieno del tumulto, ma "a cose fatte per esprimere quali redasse una sorta di statuto intitolato Ordini, leggi, concessioni e privilegi dei Novanta pacifici (poi pubblicati ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] del regno animale prescrizioni come queste: "La buona costituzione che dalla natura dovevasi alla nobiltà cagnesca, il moto che e alla ricerca del tornaconto personale sono legati i giudizi dubitativi o sfavorevoli che si leggono nel carteggio tra i ...
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ALPRUNI, Francesco Antonio
Mario Rosa
Nato a Borgo Valsugana nel 1732, entrò ventenne a Genova nella Congregazione barnabitica. Passato a Roma, insegnò teologia nel collegio di S. Carlo ai Catinari, [...] nella gamma di quelle occasionali e diverse convergenze nel moto riformatore settecentesco, dove l'A. porta una sua dell'uomo, il carattere della legge naturale, del patto sociale, l'origine e i limiti del potere legittimo, infine la distinzione tra ...
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moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...