Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] appoggiarsi sulla sinistra anticlericale alla Camera – fu la leggedel 1855 che abolì tutti gli ordini religiosi ritenuti privi . Il collegamento di questi entusiasmi con la rottura delmoto nazionale verso il papa e la Chiesa cattolica era ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] , nei giornali (poiché il secolo, posseduto dalla smania di leggere, sdegna però le serie e profonde letture) lo zelo cristiano dalla stessa stampa di informazione.
Alla testa delmoto pedagogico risorgimentale si pose la «Guida dell’educatore ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] del giobertismo6, come nel caso del più diffuso giornale risorgimentale, la piemontese «Gazzetta del popolo», punto d’incontro tra personaggi di rilievo delmoto visione leonina, piuttosto che nella leggendadel papa sociale, autore di documenti ...
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Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] secondo la quale il tempo è un attributo delmoto è stata prevalente nel pensiero filosofico occidentale, attraverso di tempo T intercorso a partire dalla formazione del minerale, tanto maggiore è il rapporto B/A, secondo la legge T=ln(1+B/A)t1/2, ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] presente nella penisola. Non solo e non tanto le leggidel 1866, ma soprattutto una mentalità ostile alla Chiesa cattolica tutto quanto si discute in Parlamento, risultato finale delmoto risorgimentale. Il concetto che viene di fatto tramandato da ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] di Biagio contro Tommaso Bradwardine e la Scuola del Merton College sulla dinamica delmoto locale, altrettanto certamente non gradiva che Biagio sostenesse, come philosophus naturalis, che le leggi fisiche richiedono di accettare che la grande ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] senza poter indicare una soluzione: da una parte le ottime leggi, i molti ministri, le magnifiche chiese frutto dell'opera contemplazione-azione che era tipico delmoto cattolico di riforma sembra spezzato a favore del primo termine con una tendenza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] manuale astrologico dell’antichità latina, che il Medioevo aveva potuto leggere solo a partire dal 12° sec., in forma mutila. Bonincontri presenta una descrizione delmoto e delle proprietà dei pianeti, nonché del loro influsso sul temperamento ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] : dove, secondo le leggi, avrebbe dovuto essere bruciato. Il rifiuto del F. di sottoscrivere l all'urto tra corpi rigidi). Se altre critiche non risparmiavano il Trattato delmoto delle acque del Grandi (Introductio, p. 260), in esse, e in genere in ...
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FRANSONI, Luigi
Giuseppe Griseri
Nacque a Genova il 29 marzo 1789 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Nel 1797, in seguito all'occupazione francese di Genova, la famiglia si trasferì dapprima [...] conseguente alla repressione delmoto costituzionale del marzo 1821. Godeva della piena fiducia del re Carlo non esitava a definire pericolosa per l'ordine pubblico la smania di leggere che si voleva eccitare in tutti.
La sostituzione di C. Provana ...
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moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...