In matematica, termine coniato nel 1975 dal matematico francese B. Mandelbrot per indicare un particolare ente geometrico la cui forma è invariante nel cambiamento della scala delle lunghezze (proprietà [...] di Wiener) delmoto browniano di una particella, causato dagli urti irregolari con le molecole del fluido in cui 2,8.
La dimensione f. è una proprietà puramente geometrica e molte leggi di scala di osservabili fisiche su di un f. non possono essere ...
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MATEMATICA
Federico Enriques
Matematica, o matematiche (gr. τὰ μαϑηματικά da μάϑημα "insegnamento") significa originariamente "disciplina" o "scienza razionale". Questo significato conferirono alla [...] fra numeri (poiché essi avevano scoperto fin da principio le leggi numeriche dell'armonia); 3. la geometria piana, intesa da è il fatto che tali considerazioni vengano legate ai problemi delmoto, come già appare in Galileo; e questa è anche ...
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L'a. n. è una branca della matematica che si occupa di individuare, analizzare e implementare algoritmi per la risoluzione approssimata di problemi matematici in genere, che possono scaturire da pure speculazioni, [...] è una funzione y dipendente dalla variabile temporale t. A partire da un istante iniziale t=0, la funzione y evolve seguendo una leggedelmoto nella quale la y stessa e le sue derivate fino a un certo ordine si combinano. Per es., un tipico problema ...
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L'evoluzione temporale dei sistemi - in particolare di quelli deterministici, cioè tali che la conoscenza del sistema a un dato istante ne determina tutta l'evoluzione futura - è stata negli ultimi decenni [...] praticità dell'implementazione su un calcolatore. In questo caso la legge di evoluzione temporale è semplicemente una trasformazione che a ogni questo contesto è che un'opportuna accelerazione delmoto lungo le geodetiche può essere utilizzata per ...
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VETTORE
Roberto Marcolongo
Matematica. - Le grandezze, che si incontrano in geometria, in meccanica, in fisica, si possono distinguere in due classi. Le une - quali, ad es., le lunghezze, le aree, i [...] la somma dei vettori non è che la nota composizione delle forze, secondo la leggedel parallelogrammo.
Ove si ponga O + a = A, A + b = B speciali:
a) Omografie assiali, presentatesi nello studio delmoto istantaneo di un corpo rigido (v. cinematica, ...
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La t. del c. studia i metodi per capire, governare e modificare il comportamento di sistemi dinamici, naturali o artificiali, al fine di guidarli a raggiungere finalità assegnate. Per sistema dinamico [...] parametri che influenzano la dinamica del sistema, espressa mediante le equazioni delmotodel veicolo, ossia le equazioni anni Ottanta del 20° sec., la possibilità offerta dai nuovi processori elettronici di calcolare leggi di controllo sofisticate ...
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Il concetto di calcolo costituisce uno dei più importanti fondamenti teorici delle discipline informatiche. Così come nelle discipline meccaniche non si possono comprendere le caratteristiche dei motori [...] e della testina sono sempre univocamente individuabili, e gli spostamenti della testina sono sempre regolati dalle leggi classiche delmoto. Una macchina di Turing quantistica deve invece rispettare i vincoli della meccanica quantistica, tra cui il ...
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Probabilità
Gian-Carlo Rota e Joseph P.S. Kung
*La voce enciclopedica Probabilità è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Marco Li Calzi.
sommario: 1. Introduzione. [...] e maggiore o uguale a (1 − x)n a sinistra tende, per n → ∞, alla corrispondente probabilità delmoto browniano:
Questa è la classica ‛legge dell'arcoseno'.
Il principio di invarianza ha dato spunto a molti studi sulla convergenza di misure in spazi ...
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Irreversibilità
JJoel L. Lebowitz
Sommario: 1. Introduzione: a) considerazioni qualitative; b) considerazioni quantitative; c) teoria microscopica. 2. Il problema dell'irreversibilità macroscopica. [...] (v., 1896-1898): ‟La legge di Maxwell della distribuzione delle velocità fra le molecole di un gas non è in alcun modo un teorema della meccanica usuale che possa essere dimostrato soltanto a partire dalle equazioni delmoto; al contrario, si può ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] ortodossa da un lato, e, dall'altro, le leggidel mercato, che consentivano ai matematici di mestiere di rendere compromesso tra l'esperienza empirica e le spiegazioni tradizionali delmoto in termini di fisica, Tartaglia aveva introdotto nella ...
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moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...