Tempo e clima
Costante De Simone
Tempo e clima sono tra i primi fenomeni osservabili di cui l'uomo ha esperienza; essi sono da sempre oggetto di interesse in ambito sia individuale sia sociale. Gli [...] dai radar meteorologici (radar in grado di rilevare le dimensioni e il moto delle gocce di pioggia). Per tempi di 12÷48 ore di stima nella legislatura dal Parlamento degli Stati Uniti con una leggedel 1990 (Global change research act) che definì il ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica della materia condensata
Spencer R. Weart
La fisica della materia condensata
Dopo la fine della Seconda guerra mondiale un certo numero [...] stessa frequenza di tale moto di precessione può causare l'inversione dell'orientazione del piccolo magnete che possiamo fra diversi livelli energetici che avviene in violazione delle leggi della fisica classica, ma in accordo con le predizioni ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La pneumatica
John G. McEvoy
La pneumatica
Prima del XVII sec. non esisteva una conoscenza approfondita delle proprietà fisiche dell'aria, [...] fonti naturali di approvvigionamento, la "vegetazione" e il "moto incessante dei mari e dei laghi", che consentivano all corso dei primi decenni del XIX sec., con gli studi di Dalton e di Joseph-Louis Gay-Lussac sulla legge della combinazione dei ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Cosmologie
Norriss S. Hetherington
Cosmologie
All'inizio del XX sec. vi era un accordo generale sul fatto che l'Universo fosse statico; per descriverlo [...] equazioni di campo includevano la materia e non contemplavano alcun moto sistematico. La soluzione di de Sitter prevedeva che la del numero atomico.
Gamow si era riproposto di spiegare le abbondanze cosmiche degli elementi in base alle leggi della ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] prendeva le mosse da Descartes, ma leggeva l'opera del filosofo francese in un'ottica tutta particolare rifrazione, scrisse una lettera a Newton per proporgli un'ipotesi sul moto dei pianeti, a cui era giunto in collaborazione con Christopher Wren ...
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MAJORANA, Quirino
Giorgio Dragoni
Quirino Nacque a Catania il 28 ott. 1871 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Angelo e Giuseppe.
Il M. si laureò a vent'anni in ingegneria [...] fosse dimostrata da rigorosi controlli sperimentali. In tal senso si possono leggere i suoi filoni di ricerca.
A lungo (1918-23) il metalli dovuta al moto degli elettroni, pensò di verificare se si potevano riscontrare effetti del movimento di tali ...
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LANA TERZI, Francesco
Cesare Preti
Nacque il 10 dic. 1631 a Brescia da Ghirardo e da Bianca Martinengo, entrambi di famiglia patrizia. Fu battezzato tre giorni dopo nella chiesa di S. Giovanni Evangelista [...] questioni riguardanti il magnetismo e il moto animale. Gli fu permesso inoltre , non è però indice di una vicinanza ideologica del L. con il galileismo. È noto, d degli studi, può ritenersi solo una leggenda (per alcuni autori posteriore), che vedrebbe ...
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sistema
sistèma [Der. del lat. systema, dal gr. sy´stema "insieme di cose", che è da synístemi "riunire"] [LSF] (a) Oggetto che, pur essendo costituito da più elementi interconnessi e interagenti tra [...] quindi non può essere descritto in termini di leggi di evoluzione e di interazione dei singoli costituenti v. algebre di operatori: I 96 b. ◆ [MCC] S. dinamico ridotto: v. moto, costanti del: IV 123 a. ◆ [FNC] S. di pochi nucleoni: (a) in senso ...
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DE MARTINO (Di Martino), Pietro
Pietro Nastasi
Fratello di Nicola Antonio, nacque a Faicchio (Benevento) il 31 maggio 1707 da Cesare e Agata Ferrari.
Compiuta la primissima istruzione nel seminario [...] . Il suo principio di "econornia naturale" conduceva dunque alle leggì corrette della rifrazione solo se si assume che la velocità della tra quantità di moto ed energia.
Un legame che accomuna le due operette in esame è l'ostinata insistenza del D. a ...
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BENVENUTI, Carlo
Paolo Casini
Nato a Livorrio l'8 febbr. 1716, vi compì i primi studi. Il 14 nov. 1732 iniziò a Roma il noviziato nella Compagnia di Gesù, probabilmente frequentando i corsi di umanità [...] newtoniana: leggi d'inerzia, azione e reazione, moto uniformemente accelerato, caduta dei gravi, gravitazione universale, leggi di Keplero p. 887). Una testimonianza analoga si legge nelle Memorie di S. de' Ricci, che del B. fu discepolo, e che ne ...
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moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...