Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Alfonso Borelli
Stefania Montacutelli
L’opera di Giovanni Alfonso Borelli rappresenta il precipitato della scienza galileiana, per l’applicazione del modello meccanicistico-corpuscolare e dell’attività [...] Nel De vi percussionis, il ‘tremore’ o impercettibile moto oscillatorio di questi corpuscoli era il nucleo della spiegazione dagli scritti del 1667, a piccole macchine semplici o machinulae: cunei, armille, pendoli sottoposti alle stesse leggi che ...
Leggi Tutto
BASSI VERATI, Laura
**
Nacque a Bologna il 29 ott. 1711 da Giovanni, avvocato, e da Rosa Maria Cesari. Il primo maestro di grammatica della B., Lorenzo Stegani, si avvide delle non comuni doti intellettuali [...] D. Guglielmini. In una seconda memoria dello stesso anno si propose di determinare il motodel baricentro di due o più corpi che si muovono con leggi note, secondo traiettorie complanari. Sebbene la trattazione non fosse esauriente, pure da essa la ...
Leggi Tutto
Laplace Pierre-Simon de
Laplace 〈laplàs〉 (in origine La Place) Pierre-Simon de (questa particella viene quasi sempre fatta cadere) [STF] (Beaumont-en-Auge, Calvados, 1749 - Parigi 1827) Prof. di matematica [...] di Lorentz che il campo esercita nelle particelle in moto costituenti la corrente; per un elemento di conduttore di una somma di variabili casuali, noto anche come Legge di L.-De Moivre: v. limite centrale, teorema del: III 412 e. ◆ [ALG] Teoremi di ...
Leggi Tutto
Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] ritmo sempre più veloce al moto delle idee. Si afferma l’insegnamento pubblico del greco.
Tanta parte del patrimonio greco per la prima da Vinci come in Michelangelo. Il giovane Ariosto legge Ficino. Perfino il naturalismo tutto terreno di P. ...
Leggi Tutto
Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] Tuttavia, con l’avvento delle Costituzioni rigide e del sindacato di costituzionalità delle leggi la l. ha perso importanza, a favore della enti o grandezze: per es., una l. oraria imposta al moto di un punto, la l. di una forza ecc.
Benché ...
Leggi Tutto
Filosofia
Nelle antiche cosmologie greche, la gran ‘lacuna’ o vuoto originario preesistente alla creazione del ‘cosmo’. Questo ‘vuoto’ non è da identificare con lo spazio infinito privo di contenuti della [...] di fondo. Per chiarezza, consideriamo la legge di evoluzione di un sistema dissipativo a . A causa della dissipazione, il moto nello spazio delle fasi RF tende di Ljapunov che dà una misura del grado di caoticità del sistema e nel limite t → ...
Leggi Tutto
necessità Carattere, qualità, condizione di ciò che non può non essere o essere diversamente da come è.
Filosofia
Nel mondo greco, il termine corrispondente a n., ἀνάγκη, è adoperato inizialmente per [...] All’opposto, l’atomismo democriteo fa dipendere la n. solo dal moto meccanico e casuale degli atomi. La distinzione di questi due concetti, causalità naturale e della legge morale. Da un lato, con la sua concezione del trascendentale e dell’apriori ...
Leggi Tutto
Fisico, storico della scienza e filosofo (Tuřany, Moravia, 1838 - Haar, presso Monaco di Baviera, 1916). Come scienziato diede importanti contributi all'acustica, all'elettrologia, all'idrodinamica, alla [...] sperimentali, riassunti in un'esposizione divulgativa del 1897, sul moto in un fluido dei proiettili dotati di connessione dei fenomeni mediante relazioni matematiche. Le cosiddette leggi della natura sono regole che riassumono economicamente il ...
Leggi Tutto
Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] saputo sviluppare una pura teoria. La filosofia, come si legge in La crisi delle scienze europee e la fenomenologia trascendentale che pure soltanto per loro effetto mette in moto la creazione del mondo. La soluzione proposta da Sureśvara, per ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] i fenomeni naturali potessero essere spiegati per mezzo delle leggi della geometria. In effetti, egli dedicò tutta la sua vita all'osservazione accurata di ogni aspetto del mondo fisico; il moto dell'acqua, il volo degli uccelli, le dinamiche dell ...
Leggi Tutto
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...