Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Genovesi
Saverio Ricci
In Genovesi si verifica un originale incrocio tra la crisi degli Stati d’antico regime quale concreta occasione riformatrice e un nuovo orientamento cattolico in termini [...] (1757) –, l’«applauso» immediato, lo stupirono: «Gran moto è nato da queste lezioni nella città, e tutti i ceti d’ogni essere, della cura ch’egli ha del mondo, dell’amore e timore che le dobbiamo, delle leggi con cui governa l’universo e ogni sua ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro e Alessandro Verri
Carlo Capra
Può apparire arbitrario riunire in un unico saggio i profili dei due fratelli Verri che, soprattutto nell’età matura, si distinsero nettamente l’uno dall’altro [...] vincoli, dei monopoli, delle leggi proibitive, i problemi della moneta, del credito, del saggio di interesse, la e della prosperità tien dietro infallibilmente la libertà: «Tale è il moto che in questo secolo ha l’Europa, che con fondamento prevede ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vincenzo Cuoco
Fulvio Tessitore
Il nesso tra opera storiografica e impegno etico-politico è tratto caratterizzante della personalità di Vincenzo Cuoco, tutto dedito all’azione pubblica nelle varie forme [...] De la religion considérée dans sa source, ses formes et ses développements (1824-1831).
Leggi civili e leggi politiche
Riprendendo i temi del gran dibattito di fine Settecento sul dispotismo, a cui la massoneria contribuì ad assicurare larghissima ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio Ficino
Nicoletta Tirinnanzi
«Poesia, bellezza, amore sono i termini in cui si rivolge tutta la teologia ficiniana, se ben si guardi oltre la tenue superficie di una fragile architettura concettuale». [...] il quale la provvidenza scandisce le vicende mondane:
La fatal legge de le stelle è in tal modo da la divina provvidenza fermarsi gli concede in un medesimo luogo quella loro conditione del perpetuo moto (Lettere, 1° vol., f. 186v).
Lo stesso accade ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Carlo Cattaneo
Arturo Colombo
Intellettuale tra i più brillanti e acuti del suo secolo, Carlo Cattaneo difese con fermezza e perseveranza la facoltà di ogni popolo di autodeterminarsi e guadagnarsi [...] qualunque tema – tanto della «costante natura del genere umano» (come si legge nella prefazione a Frammenti d’istoria universale, guerra, e non può essere la pace; che non dev’essere il moto e non può essere la quiete; e si riduce ad un’alleanza [= ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Roberto Ardigò
Alessandro Savorelli
Agli inizi del Novecento Roberto Ardigò era ancora considerato, nell’ambito del positivismo italiano, l’autore di una sintesi in grado di superare gli opposti punti [...] a Tommaso Campanella – come antecedente del moderno moto scientifico europeo e del positivismo: suo il concetto della « ossia di un sistema secondo il quale l’arbitrio umano, pur con leggi sue proprie, si muove tuttavia all’interno di una catena di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] veniva accusato di non aver denunciato i preparativi per il moto carbonaro organizzato da Silvio Pellico, con cui in effetti intratteneva la legge fondamentale di una nazione e come ordinamento, ossia come struttura e organizzazione del complesso ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Botero
Robertino Ghiringhelli
La vita di Giovanni Botero, altalenante tra certezze e dubbi, fama e oblio, ebbe un filo conduttore mai interrotto: la ricerca di un legame duraturo tra fede e [...] atti a fondare, conservare e ampliare un dominio», come leggiamo in apertura del primo libro.
La prima parte della definizione di Botero loro, e tra i cieli gl’inferiori seguono il moto de’ superiori, così i popoli si sottomettono volentieri al ...
Leggi Tutto
GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] scienza moderna, sforzandosi di «mostrare come un moto di cultura strettamente legato nelle sue origini alla più aspro del contrasto, anzi la vera e propria rottura, si produsse alla fine del 1971, quando – si legge in una lettera del 16 novembre ...
Leggi Tutto
Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] che il mondo della natura sia regolato da leggi dipendenti dal moto degli astri; ben distinte da queste regole della e Federico II, in Federico II e le nuove culture. Atti del XXXI Convegno storico internazionale, Spoleto 1995, pp. 153-172.
C. ...
Leggi Tutto
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...