Matematico e filosofo (La Haye-en-Touraine 31 marzo 1596 - Stoccolma 11 febbraio 1650). Nel collegio dei gesuiti di La Flèche, seguì per nove anni (1605-1614) il consueto curriculum delle classi di grammatica, [...] mondo fisico, alla natura della luce, alla teoria dei tourbillons (i "vortici" che trasportano i pianeti) e alle leggidelmoto tra cui la legge d'inerzia; l'altro alla fisiologia, anatomia e psicologia umana. Il tentativo di spiegazione per causas è ...
Leggi Tutto
Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] Terra. Il Dialogo contiene inoltre la formulazione corretta della legge della caduta dei gravi e una discussione sui principî della relatività e della persistenza delmoto circolare. Nella primavera del 1630 G. consegnò il Dialogo nelle mani di N ...
Leggi Tutto
spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] l’assurdo problema che Descartes aveva aperto con la sua teoria delmoto relativo. Questo s., analogamente a quanto si è visto in che ci permette di formulare nel modo più semplice le leggi di natura. Coerentemente a queste sue idee, Poincaré è ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] più stringente dimostrazione della correttezza della teoria copernicana disponibile all'epoca, mentre le sue prime due leggidelmoto planetario (pubblicate nel 1609) apportarono un contributo cruciale alla validità delle Tavole rudolfine (1627), la ...
Leggi Tutto
Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] la linea retta in cui questa forza è espressa" (Truesdell 1968, p. 88). Newton non formulò nessuna delle sue leggidelmoto in forma di equazione. Le sole equazioni contenute nei Principia riguardano le proprietà delle figure geometriche. David Park ...
Leggi Tutto
Ogni concezione che consideri l’accadere, tanto fisico quanto spirituale, come il prodotto di una pura causalità meccanica e non preordinato a una superiore finalità.
Filosofia
Nel senso più generale, [...] a una visione finalistica e, in fisica, fanno appello come principi di spiegazione delmoto a forze vitali o cause formali non riducibili alle leggidelmoto meccanico. In questo senso m. è divenuto anche sinonimo di materialismo.
La concezione ...
Leggi Tutto
Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi.
Ecologia
Protezione della natura
Per protezione [...] la ricerca dell’‘essenza’ dei fenomeni naturali per coglierne solo il ‘come’ formulandone la legge in termini matematici. Con lo studio matematico delmoto e l’unificazione di n. celeste e sublunare Galilei compie la maggiore innovazione rispetto al ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] prevalse e mi condusse ad applicarmi alle matematiche […]. Ma quando volli ricercare le ragioni prime del meccanicismo e le leggidelmoto, rimasi enormemente sorpreso nel constatare che esse non potevano essere individuate nella matematica e che ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] giustifica la tesi secondo cui la materia è divisibile all'infinito. Anche i tentativi dei Principia di dimostrare le leggidelmoto si fondano sull'esistenza degli attributi divini. Egli, infatti, si richiama all'immutabilità dell'azione di Dio per ...
Leggi Tutto
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...