equilibrio
equilìbrio [Der. del lat. aequilibrium, comp. di aequus «uguale» e libra «bilancia»] Termine che, per lo più con opportuna specificazione, indica una situazione particolare di un sistema, [...] |x0-x|<d e per ogni velocità v0 tale che |v0|<d il moto (x(x0,v0,t), v(x0,v0,t)) che fa seguito al dato iniziale (x0 ogni istante, in tutti i punti del sistema o anche che non vi sono costante) presente nella legge che descrive un equilibrio ...
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composizione
composizióne [Der. del lat. compositio -onis, "atto, operazione del comporre, e anche il modo, gli elementi di essa e il suo risultato", dal part. pass. compositus di componere (→ composito)] [...] moto, fissata un'origine O degli assi di riferimento, la posizione del generico di essi è individuata istante per istante dal vettore OPi(t); il motodel che c. di vettori (v. sopra). ◆ [ALG] Legge di c.: corrispondenza che a una coppia (c. binaria), ...
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Fisico e chimico (Como 1745 - ivi 1827). Sesto dei sette figli del patrizio Filippo e di Maria Maddalena dei conti Inzaghi, rimasto orfano di padre, la sua educazione fu curata dallo zio paterno, canonico [...] della tensione dei vapori, in particolare del vapor d'acqua, riuscendo ad enunciare la legge che porta il nome di J. diversità dei metalli costituenti l'arco; il fluido messo in moto non è costituito da una presunta elettricità animale, ma da ...
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RADIOCHIMICA
Moise HAISSINSKY
Paolo SPINEDI
La r. tratta dei varî fenomeni connessi coi processi e con le radiazioni nucleari. Nel passato però si designava con questo termine lo studio delle azioni [...] interessato, e cioè al cambiamento del suo numero atomico Z. Per le trasformazioni spontanee vale la legge di spostamento di Soddy e indotto dalle radiazioni causa perturbazioni nel normale moto degli elettroni di conduzione riducendo quindi la ...
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VELENI (fr. poisons, vénins; sp. venenos; ted. Gifte; ingl. poisons, venoms)
Efisio MAMELI
Antonio MORDINI
In senso esteso, si comprendono tra i veleni quelle sostanze che, per la composizione chimica, [...] del sistema nervoso periferico, es. piombo, mercurio, rame, alcool, nicotina, sulfonal e omologhi, benzolo, nitrobenzolo, santonina; e) delle terminazioni nervose di senso, es. cocaina e succedanei; f) delle terminazioni nervose di motoLeggi ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Chimica macroscopica e chimica microscopica
Ferdinando Abbri
Frederic L. Holmes
Antonio Di Meo
Marco Beretta
Chimica macroscopica e chimica [...] il ricorso esclusivo alle forme immaginose delle particelle e al moto era inutile, astratto e incapace di far progredire la dello scarto fra le leggi particolari delle affinità chimiche e la legge generale dell'inverso del quadrato. In questo modo ...
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L'Ottocento: chimica. Le reazioni chimiche
Antonio Di Meo
Le reazioni chimiche
Equilibrio chimico e azione di massa
Il concetto di 'equilibrio' o di 'punto o stato di equilibrio' è stato introdotto [...] rappresentava per Malaguti una vera e propria legge generale delle reazioni chimiche, come del resto era stato sostenuto già da Berthollet nel sistema è analogo al moto di un corpo pesante in caduta libera, che all'inizio del suo movimento ha un certo ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La pneumatica
John G. McEvoy
La pneumatica
Prima del XVII sec. non esisteva una conoscenza approfondita delle proprietà fisiche dell'aria, [...] fonti naturali di approvvigionamento, la "vegetazione" e il "moto incessante dei mari e dei laghi", che consentivano all corso dei primi decenni del XIX sec., con gli studi di Dalton e di Joseph-Louis Gay-Lussac sulla legge della combinazione dei ...
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sistema
sistèma [Der. del lat. systema, dal gr. sy´stema "insieme di cose", che è da synístemi "riunire"] [LSF] (a) Oggetto che, pur essendo costituito da più elementi interconnessi e interagenti tra [...] quindi non può essere descritto in termini di leggi di evoluzione e di interazione dei singoli costituenti v. algebre di operatori: I 96 b. ◆ [MCC] S. dinamico ridotto: v. moto, costanti del: IV 123 a. ◆ [FNC] S. di pochi nucleoni: (a) in senso ...
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soluzione
soluzióne [Der. del lat. solutio -onis, dal part. pass. solutus di solvere "sciogliere"] [LSF] In un problema matematico, in partic. quello in cui si traduce un problema fisico, il risultato [...] disperse sono di dimensioni così piccole che il moto browniano impedisce la sedimentazione, per quanto lenta, del soluto allo stato puro alla stessa temperatura, pressione e stato di aggregazione della soluzione. Tale legge è in accordo con la legge ...
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moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...