BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] greco. Che B. fosse alle scuole di Atene è leggenda tardiva (del sec. XIII); che fosse ad Alessandria alla scuola di Ammonio dea malefica come una folle. Fortuna mette la ruota in moto talvolta appoggiandosi con le due mani ai raggi, talvolta girando ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] in Piemonte dal tempo di Emanuele Filiberto alla stessa leggedel 7 ott. 1848, che, a parere del C., avrebbe eliminato ogni autonomia dei municipi.
Quando il governo di Cavour, dopo il moto milanese del 1853, decide l'espulsione dal Piemonte di molti ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] Spirito, prenderà l'avvio il grande moto umanistico fiorentino del secolo seguente. E tuttavia, anche , Firenze 1921, D. Guerri, Il commento del B. a Dante, Bari 1923; G. Billanovich, La leggenda dantesca del B., in Studi danteschi, XXVIII (1949), ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] colpirlo l'entusiasmo con cui questo discepolo di G. Gozzi leggeva Dante; probabilmente fu lui a destargli interesse per la letteratura nella parte finale, intesa a delinearne l'immagine nel motodel ballo (parte che si trova compiuta fra le stesure ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] italiani, in seguito alla promulgazione delle già ricordate leggi razziali del 1938. Anche in questo caso, infatti, quanto stesso sembra, francamente inconcepibile. Non senza perciò che un moto di stupore si determinasse nell'ambito di chi vi ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] lotte.
Così nacque quella che possiamo chiamare la "leggenda" del D., perché egli fu un'incarnazione emblematica di rimesso in moto un antico scontro di classe, mentre sul fronte mezzadrile avanzava la rivendicazione del riparto del prodotto al 60 ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] non suscita attorno a sé un moto di consenso su cui poggiare. , ad vocem; G. Solimene, F. d'A. e Isabella Del Balzo, in Arch. stor. per la Calabria e la Lucania, , Milano 1989, ad vocem; Id., Storie e leggende nap., a cura dello stesso, ibid. 1990, ...
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Inconscio
CCesare L. Musatti e Enzo Funari
di Cesare L. Musatti e Enzo Funari
Inconscio
sommario: 1. Via metafisica e via psicologica al concetto di inconscio. 2. L'epoca dell'ipnosi. 3. Ipnosi e isteria. [...] materiali secondo le leggi della meccanica e le cause efficienti, e le monadi invece secondo le leggi delle cause finali, alla rievocazione: forze messe in moto (inconsciamente) dalla situazione complessiva del soggetto (suo rapporto coll'analista ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] presso la Società di incoraggiamento: rimase famosa quella sul moto perpetuo del 1873. Proseguiva intanto i corsi serali.
Dal 1868 al politica estera. Il 28 giugno, dopo il decreto-leggedel governo con disposizioni ancor più restrittive per evitare l ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] voti per la crociata ed emise leggi imperiali per la tutela dell'immunità fiscale e giudiziaria del clero minacciata nei Comuni, nonché anche in considerazione del nuovo indirizzo intrapreso da F. in Sicilia, provocò un moto di resistenza tra ...
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moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...