1. Le osservazioni astronomiche e una lenta, ma incessante evoluzione delle dottrine filosofiche e meccaniche della natura condussero alla legge della gravitazione universale (v. gravitazione, XVII, p. [...] grande questione, di sapere se la legge di Newton spiega da sola tutti i fenomeni astronomici.
Si darà qui un rapido sguardo ai principali risultati conseguiti intorno al problema fondamentale delmoto degli astri, quando si introducano convenienti ...
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SATELLITE ARTIFICIALE
Gaspare SANTANGELO
. In senso lato s. a. è ogni massa materiale posta, per opera dell'uomo, in un'orbita attorno a un corpo celeste; vi sono quindi s. a. del Sole, che è piùtproprio [...] , s.); non è più possibile la definizione di leggi generali, uniformi e relativamente semplici come quelle di Keplero data la grande varietà delle condizioni iniziali (coordinate e velocità) delmoto della massa rispetto ai due corpi celesti di mole ...
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Relatività e gravitazione
Bruno Bertotti
La teoria della relatività speciale (A. Einstein, 1905) fornisce un assetto concettuale e matematico pienamente valido e potente per tutta la fisica, sia a livello [...] orbita e la sua elevata eccentricità hanno permesso di misurare i parametri delmoto orbitale e le masse dei due membri, ambedue di 1,4 (per es., molto prossimi al Big Bang) le leggi della fisica, e della gravitazione in particolare, siano ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] ortodossa da un lato, e, dall'altro, le leggidel mercato, che consentivano ai matematici di mestiere di rendere compromesso tra l'esperienza empirica e le spiegazioni tradizionali delmoto in termini di fisica, Tartaglia aveva introdotto nella ...
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Scienza greco-romana. La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
Alan C. Bowen
La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
I documenti superstiti della scienza del cielo tra il IV sec. a.C. e [...] a sottrarsi giornalmente all’arco e, infine, i valori reali delmoto diurno della Luna nel corso di un mese anomalistico.
È evidente queste grandiose figure, fa riferimento alla conoscenza delle leggidel Sole e della Luna che ha liberato i mortali ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] furono usati da Jean-Baptiste-Joseph Delambre (1749-1822) per la compilazione delle tavole delmoto di Urano, pubblicate nel 1790.
Riempire i vuoti: la 'legge' di Titius e Bode
Secondo la tradizione, nell'astronomia occidentale si cercava di spiegare ...
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Scienza indiana: periodo classico. Astronomia
Bidare V. Subbarayappa
David Pingree
Astronomia
Aspetti generali dell'astronomia indiana
L'origine dell'astronomia indiana risale all'epoca vedica (1500-1000 [...] afferma: "Chi conosce i Veda e chi altresì conosce le leggi dei moti della Luna, del Sole e delle stelle sarà lieto di vivere in un , che tratta, fra l'altro, delle misure del tempo e delmoto mitico dei Saptarśi (Ursa Maior); un Anūpakaraṇa; ...
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La grande scienza. Gravitazione
Tullio Regge
Giulio Peruzzi
Gravitazione
La teoria della relatività generale (RG), elaborata da Albert Einstein (1879-1955) a partire dal 1907 ed enunciata definitivamente [...] nel ramo basso e nel ramo alto della macchina delmoto perpetuo. Effettivamente, per Vc−2≪1 abbiamo:
ν1 /K) e la potenza emessa a unità di superficie è, secondo la legge di Stefan-Boltzmann, σΘ4=costante/M4 (dove σ è una costante il cui ...
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L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia del Sistema solare da Newton a Laplace
Curtis Wilson
L'astronomia del Sistema solare da Newton a Laplace
L'astronomia nei 'Principia'
Nel novembre del 1785 [...] applicazione costituiva una derivazione degli integrali delmoto per un sistema di corpi interagenti conformemente alla legge gravitazionale dell'inverso del quadrato della distanza. Prendendo il baricentro del sistema come origine delle coordinate ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Il primo periodo dell'astronomia islamica
Régis Morelon
Il primo periodo dell'astronomia islamica
Le fonti dell'astronomia araba
La [...] realtà dell'Universo fisico e la spiegazione teorica delmoto degli astri ‒ costituì uno dei motori dello sviluppo dell'astronomia. È un conflitto che si può già riscontrare in Tolomeo, leggendo sinotticamente l'Almagesto e le Ipotesi planetarie; ma ...
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moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...