LAZZARI, Pietro (anche Lazari, Lazeri, Lazzeri)
Leendert Spruit
Nacque a Siena il 16 ott. 1710. Mancano notizie sulla famiglia e la prima gioventù. Si formò nel collegio gesuitico di Firenze, dove ebbe [...] luce stellare, le maree e il moto delle comete. Proseguì elencando vari motivi rivendicando l'origine divina delle leggi civili. Il L. respinse . 1614 s.).
Il L. morì a Roma nel marzo del 1780.
Fonti e Bibl.: Parte notevole della corrispondenza (circa ...
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CRESCI, Migliore
Magda Vigilante
Nato a Firenze nel 1494, da una famiglia originaria di "Montereggi, in quel di Fiesole" e stabilitosi nel quartiere di S. Giovanni, "ove esercitò l'arte del tinger panni", [...] ). Tuttavia il C. non reprime un moto di sdegno solamente nel considerare la sorte scarso rispetto per le leggi della misura e della , Firenze 1875, p. 241; F. Flamini, La lirica toscana del Rinascimento, Pisa 1891, pp. 258, 662; A. della Torre, ...
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DORIA, Giorgio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova, da Melchiorre e da Marietta Spinola, intorno al 1524. Il padre partecipò attivamente alla politica cittadina della prima metà del secolo XVI, ma la vita [...] conquistarsi tra i ceti non nobili: un moto antifiscale agli inizi di maggio palesò non solo del banditismo; nel dicembre dello stesso anno fu nuovamente eletto nell'ufficio di Terraferma; nel 1584 fu chiamato a far parte dei Conservatori delle leggi ...
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SUPINO, Giulio
Michela Minesso
SUPINO, Giulio. – Di famiglia di origini ebraiche, nacque a Firenze l’8 ottobre 1898, da Igino Benvenuto e da Valentina Finzi.
Dal 1907 si trasferì con la famiglia a Bologna, [...] della stessa materia nel dicembre del 1937.
L’approvazione delle leggi razziali nel settembre del 1938 determinò tuttavia il cosiddetti ‘teoremi di Supino’, esposti nel saggio Sul moto irrotazionale dei liquidi viscosi (in Atti dell’Accademia ...
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RACCHETTI, Alessandro
Paolo Rondini
RACCHETTI, Alessandro. – Nacque a Genova il 2 marzo 1789 da Andrea e da Isabella Bellocchio.
Poco dopo la sua nascita i genitori, appartenenti ad agiate famiglie [...] e aride alla stregua di un «cumulo indigesto di leggi» (Sforza Benvenuti, 1888, p. 234).
Pur non di U.M. Olivieri, Palermo 1996, pp. 53 s.; P. Del Negro, L’8 febbraio 1848: un moto studentesco?, in Archivio veneto, s. 5, CXXXIV (2003), 195, pp ...
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BORDIGALLO, Domenico
Gaspare De Caro
Nacque a Cremona l'8 sett. 1449 da Giovan Domenico, notaio e mercante, e da Maddalena Allegri. Addottoratosi in leggi nello Studio cremonese, il B. fu ascritto al [...] credulità del B. i ricorrenti dubbi da lui elevati su questo o quell'avvenimento miracoloso che gli viene riferito, né la sua relativa libertà rispetto alla malleveria clericale dell'aldilà; ché sempre egli conclude ogni dubbio, ogni moto scettico ...
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BARBARIGO, Pietro, detto lo Zoppo
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia il 13 sett. 1711,trascorse la giovinezza nei consueti studi umanistici. Sin da allora la grande tradizione religiosa della famiglia, [...] leggi nei riguardi degli ecclesiastici; finché fu viva e presente l'attività e la volontà politica del Tron, poco valsero le manovre del effettiva carica rinnovatrice e a ridurre tutto quel moto politico a mere riforme d'ordinaria amministrazione.
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BETTI, Zaccaria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Verona, da Gian Bettino e da Marina Mosca, il 20 luglio 1732. A dieci anni fu mandato dai genitori al collegio delle Grazie, tenuto dai gesuiti in Brescia; [...] pratica dalle pagine della sua Frusta.
Il diffuso e attivo moto di rinnovamento agricolo europeo, che aveva i suoi centri nell l'altro, a una raccolta delle leggi municipali riguardanti l'agricoltura del Veronese, trattò il problema dell'allevamento ...
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FABRIZI, Alvise Cinzio de'
Francesco Piovan
Ben poco si sa della vita di questo scrittore veneziano, il cui vero cognome doveva essere Cinzio, stando ai documenti noti e all'uso costante del Sanuto [...] F. fosse nato nel settimo decennio del secolo. In seguito conseguì certamente anche per questo si sente "delle volgari leggi trasgressore". In trasparente polemica con P decisione, mettendo però, contemporaneamente, in moto la rete dei suoi amici e ...
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MOLINARI, Bernardino.
Paolo Patrizi
– Nacque a Roma l’11 apr. 1880 da Giovanni e Maria Stozzi. Dotato di precoce talento musicale – H. Wolf diede un giudizio lusinghiero su una fuga bachiana eseguita [...] prima delle leggi razziali del 1938, del duce.
Non meno impegnato fu come rielaboratore di partiture. Tra le numerose trascrizioni sono da citare (incise anche in disco): L’isle joyeuse di Debussy (trascritta per pianoforte e orchestrata dal M.), Moto ...
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moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...