NICCOLÒ da Cusa (Cusano)
Raymund KLIBANSKY
Nacque tra l'11 agosto 1400 e il 1° agosto 1401 nel villaggio di Cues (Treviri) presso la Mosella. Era figlio del battelliere benestante Henne Chrypffs (Krebs, [...] le chiese, di estirpare gli abusi, di curare l'osservanza delle leggi canoniche, di rendere accetti a Dio il popolo e il clero". essere definito come "Dio creato", delmoto della terra, superamento teorico del sistema geocentrico, della relatività d' ...
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FRANA (dalla rad. frag del latino frangĕre; fr. éboulement; sp. hundimiento; ted. Bergsturz; ingl. landslide)
Roberto ALMAGIA
Rinaldo ROSEO
Con questo nome s'indica una forma accelerata o catastrofica [...] terreno più stabile. Per la Basilicata e la Calabria leggi apposite prevedono il trasloco di numerosi abitati danneggiati o nella zona potranno essere stabilite la velocità e la direzione delmoto. Partendo da questi dati si studiano le opere di ...
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GIROSCOPIO
Giulio Krall
. E costituito (fig. 1) essenzialmente da un solido di rotazione S, omogeneo e massiccio, calettato ortogonalmente a un asse z di cui gli estremi sono imperniati (con tutti [...] , oppure ricorrendo, se è data la legge di distribuzione delle masse, agli elementi del calcolo integrale.
Ciò posto, associamo allo diretta conseguenza delmoto precessionale, così come la forza centrifuga è una conseguenza delmoto circolare di ...
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LAGRANGE (o Lagrangia), Giuseppe Luigi
Ettore Bortolotti
Matematico italiano, nato a Torino il 25 gennaio 1736, morto a Parigi il 10 aprile 1813. Dal 1755 professore nella R. Scuola di artiglieria a [...] diventata poi di uso generale - e stabilisce le leggidel calcolo di questa nuova caratteristica, in relazione con ricerche sulla librazione della Luna e sulle variazioni secolari e periodiche delmoto dei pianeti.
Il L. s. è pure interessato di ...
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MAXWELL, James Clerk
Giorgio Diaz de Santillana
Fisico e matematico scozzeso, nato a Edimburgo il 13 giugno 1831, morto a Cambridge il 5 novembre 1879. Discendeva dai Clerk of Penicuik. A quindici anni [...] ne aveva dedotto formule simili a quelle che si deducono dalle leggi dell'azione a distanza. Sembra che di qui abbia preso multiforme irregolarità che si rivelava sotto la regolarità apparente delmoto degli anelli abbia destato in M. l'interesse per ...
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. Le operazioni del cambio (v.) si accompagnano con l'origine della moneta come mezzo di acquisto. I cambiavalute, discendenti dai trapeziti greci e dai nummularî e dagli speciarî latini, presero nel Medioevo [...] leggi della domanda e dell'offerta, della bilancia commerciale, della concorrenza. Sulla disciplina del servizio del soltanto in poche città d'Italia e non nei primi tempi delmoto associativo. Ciò che risponde a quel fatto ovunque accertato, e ...
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. È principio fondamentale della statica che il mercato risolva per tentativi le equazioni dell'equilibrio economico (statico). Questo principio deriva dalla considerazione di una società ideale, in cui [...] è lungi dall'aver stabilito vere e proprie uniformità delmoto, tanto nell'ambito delle istituzioni considerate in quiete statistiche tra sconto e prezzi dovuta al Bresciani, le leggi dinamiche della domanda e dell'offerta scaturite per opera di ...
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Questa espressione, introdotta nella seconda metà del '700 nel linguaggio filosofico, può ricevere significati di estensione assai diversa. Presa nel senso più ristretto, designa le teorie che affermano [...] ritiene che tutte le cose e tutti gli accadimenti siano sottoposti a una legge causale universale, l'εἱμαρμένη, che è uguale a Zeus, che è l dell'azione del Creatore, unica causa reale, che opera secondo le leggi della comunicazione delmoto. Per lo ...
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MONCALIERI (A. T., 24-25-26)
Claudia MERLO
Anna Maria BRIZIO
Armando TALLONE
Francesco LEMMI
Cittadina del Piemonte nella provincia di Torino, situata a S. del capoluogo, in amena posizione alla [...] pronunciato un discorso in onore del popolo ed era stato ritenuto uno dei capi delmoto. Durante la seconda dominazione francese naturalità dei cittadini delle provincie unite al regno sardo con le leggi 27 maggio, 16 e 21 giugno e 11 luglio 1848), ...
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Nacque il 19 aprile 1818 dallo zar Nicolò I (della casa di Holstein Gottorp) e dalla zarina Alessandra (che era la principessa Carlotta di Prussia). Riluttante all'educazione militare che aveva voluto [...] ebbe grandi ripercussioni economiche, e fu integrato da leggi e da provvidenze per distribuire terre ai contadini solo la prosecuzione della propaganda rivoluzionaria, ma lo sviluppo delmoto riformatore che stava per ricevere dalla mano dello zar ...
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moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...