GALLO, Nicolò
Giuseppe Sircana
Nacque il 10 ag. 1849 a Girgenti (oggi Agrigento) da Gregorio.
Dopo la laurea in giurisprudenza, conseguita presso l'Università di Palermo, per diversi anni si dedicò [...] . Obiettivi per i quali i democratici costituzionali ritenevano opportuna l'intesa con i radicali I presidenti della Camera, Roma 1988, pp. 65 s., 272; L'istruzione normale dalla legge Casati all'età giolittiana, a cura di C. Covato - A.M. Sorge, Roma ...
Leggi Tutto
GUGLIANETTI, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Augusta (Augsburg), in Baviera, il 31 marzo 1818 da Giovanni Battista e da Maddalena Guglianetti. La famiglia paterna, originaria di Sizzano (vicino [...] dei ministri presenti o futuri di regolare l'esercizio delle franchigie costituzionali - ammonì il 3 dic. 1848 - e vedrete in breve maggio 1852 intervenendo nella discussione di un progetto di legge sull'imposta personale e mobiliare, che i consumi di ...
Leggi Tutto
IMBRIANI, Matteo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roccabascerana, presso Avellino (ma diocesi di Benevento), il 6 sett. 1783 da Giuseppe e da Lucrezia Capone di Torrenova Fossaceca. La famiglia [...] teorie stoiche. Con particolare attenzione studiò poi le strutture costituzionali di vari tempi e paesi, traendone conclusioni che formeranno provinciali e fu membro delle deputazioni per le Leggi di abolizione della feudalità, per la Divisione dei ...
Leggi Tutto
FRASCARA, Giuseppe
Fabio Bertini
Nacque ad Alessandria l'8 marzo 1858, dall'ingegnere Angelo e da Giuditta Pernigotti, in una famiglia di grandi proprietari fondiari.
Il padre era stato deputato della [...] , ad avvicinarsi al Centrodestra costituzionale di Sonnino. Il F. appoggiò egualmente la conferma del dazio sui grani e, dopo i fatti di Milano del maggio 1898, si pronunciò per la discussione delle leggi eccezionali proposte dal governo Rudinì ...
Leggi Tutto
COLLI (Colli Ricci), Vittorio Amedeo, marchese di Felizzano
Guido Ratti
Nacque ad Alessandria l'11 agosto 1787da Luigi Leonardo, marchese di Felizzano e conte di Solbrito, e da Maria Cristina Canalis [...] capo di un governo inteso a restringere le libertà costituzionali" (Moscati, p. 293).
Il C. non , I Subalpini e il concordato. Studio storico-giuridico sulla formazione delle leggi Siccardi, Padova 1967, passim; T.Sarti, Il Parlamento subalpino e ...
Leggi Tutto
LAZZARO, Giuseppe
Silvana Musella
Nacque a Napoli il 6 apr. 1825 da Gaetano e Marianna Antonucci. Educato dai gesuiti, si dedicò agli studi letterari e fin da giovanissimo operò nel giornalismo. Per [...] tutti, e volendo che le forme prescritte dalla legge per guarentigia di tutti siano sempre rispettate" (16 ag. 1874). Salita la Sinistra al potere, di nuovo tornò a difendere le libertà costituzionali, quando A. Depretis decretò lo scioglimento delle ...
Leggi Tutto
BARBARIGO, Pietro, detto lo Zoppo
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia il 13 sett. 1711,trascorse la giovinezza nei consueti studi umanistici. Sin da allora la grande tradizione religiosa della famiglia, [...] valanga di soppressioni di monasterì e di nuove pesanti leggi nei riguardi degli ecclesiastici; finché fu viva e presente dibattito e tradurlo in disegni di riforme legislative e costituzionali. Vecchio ormai di settanta anni, malato e stanco, ...
Leggi Tutto
FULCI, Luigi
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Modica il 20 maggio 1872 da Ludovico e Arcangela Melè. Dopo la laurea in giurisprudenza iniziò a esercitare la professione di avvocato, ma ben presto fu [...] ; dunque il testo unico "non è un complesso di leggi di sollievo o di favore o di riparazione soltanto, ma collegio di Messina nella lista "democratica" ministeriale (con i democratici costituzionali).
Legato a Giolitti, il F. si trovò a far parte ...
Leggi Tutto
FERRARI, Luigi
Gerhard Kuck
Figlio del conte Sallustio che gli trasmise il titolo, e della contessa Teresa Rasponi, nacque il 3 apr. 1849 a Rimini. Dopo gli studi svolti al collegio "Tolomei" di Siena, [...] -sociali in cui versava l'Italia: concepiva quelle leggi come "un bel coronamento di un edificio", mentre : repubblicani e radicali in Romagna (1878-1881), in Sinistra costituzionale, correnti democratiche e società italiana dal 1870 al 1892. Atti ...
Leggi Tutto
GUASTAVILLANI, Giovanni Battista
Emanuele Pigni
Nacque a Bologna il 22 ott. 1753 da antica famiglia della nobiltà senatoria della città, che però nel 1796 non era più presente nel Senato bolognese. [...] organo del governo, con voto deliberativo sui progetti di legge e voto consultivo su ogni altro oggetto sottopostogli).
Repubblica Italiana con il quale fu presentato il primo statuto costituzionale del Regno d'Italia. Il decreto reale 9 maggio ...
Leggi Tutto
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
costituzionale
agg. [der. di costituzione]. – 1. a. Regolato e determinato da una costituzione politica: governo c., forma di governo in cui la potestà governativa è attribuita, mediante una ripartizione di funzioni, a più organi, i quali...